Hbm: i moduli digiCLIP 1-DF30DN e 1-DF31DN sono disponibili anche con un’interfaccia DeviceNet

Gli amplificatori digiCLIP di Hbm, utilizzabili ad esempio in impianti industriali per il monitoraggio dei processi, sono da ora disponibili anche in una versione dotata di interfaccia DeviceNet. Associati alle interfacce Can e Profibus, possono ora essere integrati con i sistemi di bus di campo leader in ogni ambiente di automazione. L’interfaccia è sviluppata in stretta attinenza allo standard ODVA per garantire un’integrazione corretta nei rispettivi sistemi di automazione.   

I digiCLIP supportano il foglio dati elettronico TEDS che permette di riconoscere in automatico il trasduttore collegato ed eseguire la parametrizzazione, consentendo di ottenere vantaggiosi risparmi di tempo in fase di configurazione e messa in funzione. La fornitura comprende anche il software di parametrizzazione che contribuisce alla semplificazione di tali processi.   

La trasmissione digitale dei valori misurati garantisce un’elevata sicurezza anti-disturbo, la cui importanza è determinante in particolare negli ambienti industriali.   Il microprocessore integrato permette di eseguire rapidamente l’elaborazione dei valori misurati con acquisizione dei valori di picco e disponibilità di relè di allarme nel range dei millisecondi. È dunque possibile risolvere svariati compiti di monitoraggio e regolazione e ridurre il carico per il comando delle periferiche, accorciando così i tempi del ciclo produttivo. I moduli compatti sono montati nell’armadio di comando semplicemente su una guida DIN, quindi agevolmente collegabili a dispositivi hardware di comando di uso comune.  

I moduli digiCLIP trovano applicazione tipica in molti settori produttivi di comando macchina e impianto, dal settore automotive al tessile, a quello delle macchine da stampa.  

HBM: www.hbm.com/it/menu/prodotti/amplificatori-industriali/single/categorie/industrial-amplifiers/product/digiclip/backPID/industrial-amplifiers

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