Cobot più collaborativi, facili all’uso ed ergonomici grazie alla Master Key di Idea Prototipi

 Cobot sempre più collaborativi, facili all’uso, ed ergonomici: ecco dove si inserisce il design nel mondo robotico. La friulana Idea Prototipi ha messo a punto Master Key: una manopola, ergonomica, in grado di programmare l’utilizzo del cobot

Pubblicato il 16 aprile 2024

“Grazie a queste macchine, in pratica, sta accadendo quella rivoluzione che ha investito le aziende con i PC: da strumenti tecnologici poco usabili e specifici per una singola funzione, i PC hanno migliorato il lavoro sotto ogni aspetto, per tutti”: ne è convinto Massimo Agostini, CEO di Idea Prototipi che, con i suoi ultimi cobot, prodotti nello stabilimento di Basiliano, si rivolge a ogni realtà del manifatturiero.

“Le nostre macchine sono utensili mobili, adattabili alla produzione di una media impresa come alla bottega dell’artigiano. Nella progettazione abbiamo considerato quindi la necessità di abbattere i costi di ingresso, garantendo funzioni personalizzate e, naturalmente, massima sicurezza”. Le macchine ideate da Agostini, per esempio, possiedono una manopola, la Master Key, che permette ai lavoratori di programmare e riprogrammare il cobot e istruirlo con facilità.

“È totalmente user friendly e anche stimolante: può essere gestita da chiunque, non occorrono né forza fisica né competenze specifiche” prosegue Agostini. Per questo, sono già tante le donne che lavorano a stretto contatto con i cobot di Idea Prototipi. Agostini precisa che il lato sicurezza è sempre in primo piano: “La sicurezza dell’ambiente di lavoro è nel DNA dei cobot, che è concepito per lavorare con l’uomo e, in caso di minimo pericolo, si arresta”.

Dal robot industriale al cobot

C’erano una volta solo il robot industriale rinchiuso in gabbia, era destinato alle grandi linee produttive e il rischio di incidenti nell’interazione con gli addetti umani era concreto. La tendenza attuale, che sarà sempre più dominante nel futuro, è il cobot, una macchina ergonomica e versatile che lavora in ambiente aperto, a stretto contatto fisico con l’essere umano. Fra le poche aziende che hanno già reso realtà la produzione di robot collaborativi – questa è la definizione di cobot – c’è Idea Prototipi, friulana, specializzata da anni nella progettazione e realizzazione di macchine per l’Industria 5.0, dotate di intelligenza artificiale.

Questione di design

L’evoluzione dei robot non è solo meccanica e informatica. Conta più che mai il design.

“Parlando di cobot, per design si intende sia la parte estetica e funzionale, quindi la semplicità di utilizzo e la struttura inclusiva, priva di asperità e spigoli pericolosi, sia la capacità di interagire con i tecnici umani” specifica Simone Paternich, docente di Design all’ISIA di Firenze, il primo istituto pubblico di livello universitario dedicato al disegno industriale. “I cobot” egli aggiunge “rappresentano l’effetto più evidente delle nuove tecnologie nel manifatturiero.

La chiave della collaborazione tra uomo è cobot è un’interfaccia evoluta che permette alla macchina di interagire con logica e linguaggio simili a quelli naturali, cioè degli esseri umani.

“Non servono, perciò” spiega Paternich “competenze elevate. Tutto si svolge in un ambiente lavorativo confortevole dove il cobot ha un aspetto rassicurante e impara continuamente a correggere le imprecisioni”, senza barriere fra colleghi ‘diversi’.

 

Francesca Schenetti



Contenuti correlati

  • Un robot subacqueo controllato da IPC raccoglie rifiuti nei canali di Venezia

    Un sistema di Beckhoff Automation, con servoazionamenti e sensori gestiti da un’architettura PC, controlla un robot per la pulizia dei fondali di Venezia. Grazie a GPS e navigazione inerziale, il sistema calcola la posizione in tempo reale...

  • Delta svela la serie D-Bot di robot collaborativi ad Hannover Messe 2024

    Il portafoglio do Delta Electronics include cobot con capacità di carico fino a 30 kg, raggi di azione fino a 1.800 mm, compatibilità con Ethercat, Modbus e Codesys, nonché l’integrazione di encoder a 24 bit per garantire livelli ottimali...

  • 3D e Design: come sta cambiando il settore secondo Weerg

    Design e tecnologia rappresentano da sempre un binomio vincente. Da molti anni si parla della rivoluzione che i diversi tipi di innovazioni tecniche hanno apportato all’interno dei campi del design e dell’architettura, negli ultimi decenni un’attenzione crescente è stata rivolta...

  • NSK partecipa allo sviluppo di una mano robotica altamente personalizzabile

    NSK e il Centro Aerospaziale Tedesco (DLR, Deutsches Zentrum für Luft- und Raumfahrt) stanno sviluppando una mano robotica che aiuterà ad automatizzare attività manuali, in particolare nell’industria dei servizi. Il concetto ruota attorno a una mano robotica...

  • Un servizio clienti di livello superiore con Universal Robots

    Universal Robots offre ai propri clienti l’accesso a un nuovo servizio unico, gratuito, personalizzato, mettendo al loro servizio una nuova figura di consulente per semplificare l’implementazione dell’automazione: il customer success manager. Il Programma di Customer Success Progettato...

  • I robot mobili rivoluzionano la logistica industriale

    È indubbio il crescente ruolo dei robot mobili nell’ottimizzazione della logistica e della movimentazione all’interno delle fabbriche e dei magazzini. Scopriamo le principali tipologie di robot mobili, tra cui AGV (veicoli a guida automatica), AMR (robot mobili...

  • Bosch Rexroth AMR robot inralogistica
    I robot AMR di Bosch Rexroth automatizzano l’intralogistica aziendale

    CMD, realtà globale del mondo automotive, grazie ai robot AMR di Bosch Rexroth rende più sicura ed efficace la fase di trasporto del materiale primario dal magazzino alle linee di produzione. L’urgenza di automatizzare i sistemi di...

  • Calibrazione e precisione nei robot

    Keba propone Kemro X, la soluzione hardware e software per l’analisi, la simulazione, il controllo e la calibrazione dei robot Da quando i robot industriali sono stati introdotti negli anni ‘50, sono cambiate in modo radicale sia...

  • Un sensore avanzato per i cobot

    Perché i robot collaborativi, o cobot, possano lavorare con successo fianco a fianco con gli operatori umani, la sicurezza è fondamentale: sistemi ottici e a ultrasuoni possono qui giocare un ruolo centrale I robot collaborativi, o cobot,...

  • RoboDK e Comau collaborano per una migliore simulazione robotica

    RoboDK, pioniere nel mondo della simulazione robotica e della programmazione offline, annuncia la sua partnership strategica con Comau, noto a livello globale nelle soluzioni di automazione avanzata e produttore di robot. L’ultima versione del software Comau Roboshop...

Scopri le novità scelte per te x