NI presenta LabView Robotics 2009 per la progettazione di sofisticati sistemi di controllo robotici

Il nuovo software è ideale per la progettazione, prototipazione e produzione in serie di sistemi robotici terrestri autonomi

Pubblicato il 17 febbraio 2010

NI LabView Robotics 2009 rilascia una corposa libreria di robotica dotata di connettività a sensori e attuatori robotici standard, algoritmi di base per operazioni intelligenti e funzioni di movimento e percezione per robot e veicoli autonomi. Questo nuovo software consente di implementare più rapidamente le idee e di riprodurle con altrettanta velocità su hardware embedded real-time ed Fpga, massimizzando la flessibilità del software attraverso l’integrazione di una varietà di piattaforme di elaborazione, strumenti software di terze parti e piattaforme robotiche predefinite.

“Nella costruzione di un nuovo robot, è necessario di solito partire da zero. In assenza di un software standard, le possibilità per il riutilizzo del codice o la condivisione, sono estremamente ridotte,” afferma Dave Barrett, professore al Olin College ed ex vice presidente del dipartimento di ingegneria della iRobot Corporation. “Abbiamo bisogno di un sistema di sviluppo software di natura industriale, robusto e ampiamente supportato per la realizzazione di robot mobili e autonomi in grado di percepire, pensare e agire nell’universo attorno a noi. Ho trascorso 15 anni alla ricerca del miglior linguaggio di programmazione e l’ho trovato in LabView.

Grazie alla piattaforma aperta di progettazione grafica, LabView Robotics 2009 può importare il codice da altri linguaggi incluso C/C++, file .m e VHDL e comunicare con una vasta gamma di sensori tramite driver integrati per qualsiasi dispositivo quale LIDAR, IR, sonar e GPS, in modo da ridurre drasticamente il tempo di sviluppo e permettere a tecnici e ingegneri di focalizzarsi sullo sviluppo di algoritmi e intelligenza propri. Inoltre, il software include nuovi IP robotici da poter implementare facilmente su hardware embedded e real-time per funzioni quali l’aggiramento degli ostacoli, cinematica inversa e algoritmi di ricerca per far muovere un robot o un sistema autonomo su un percorso ottimale.

“Il linguaggio di programmazione grafica di LabView si è evoluto tremendamente negli ultimi 23 anni,” ha affermato John Pasquarette, vice presidente del product marketing per il software di National Instruments. “Pensato come strumento per il controllo e l’acquisizione dati, LabView è diventato una potente piattaforma di progettazione per i sistemi meccatronici embedded. Tecnici e ingegneri possono ora progettare sofisticati sistemi di controllo e replicare rapidamente le proprie applicazioni su hardware embedded real-time da un unico ambiente”.

LabView Robotics 2009 è ideale per la progettazione e la prototipazione di applicazioni quali: veicoli terrestri autonomi e semi autonomi, sistemi robotici di salvataggio, robot personali e di servizio, dispositivi robotici medicali, robot destinati alla ricerca, sistemi agricoli e minerari.

Combinati con i dispositivi NI CompactRIO o NI Single-Board RIO, LabView Robotics 2009 offre una completa piattaforma di sviluppo per la progettazione di sistemi di controllo robotici. L’architettura di I/O riconfigurarbile (RIO) incorpora un processore real-time, un Fpga e una vasta gamma di canali di I/O, incluso segnali analogici, digitale, controllo assi e comunicazione. Combinando i sensori commerciali con un sistema embedded CompactRIO o NI Single-Board RIO è possibile progettare rapidamente e prototipare complesse applicazioni robotiche.

Maggiori informazioni:ni.com/robotics/i

LabView Robotics 2009: sine.ni.com/nips/cds/view/p/lang/it/nid/208010



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