Flessibilità e sostenibilità nella nuova sede di Vetropack Italia
Nuova sede per Vetropack Italia: inaugurato lo stabilimento high-tech di Boffalora sopra Ticino
Gruppo Vetropack, tra le maggiori aziende in Europa nella produzione di contenitori in vetro per l’industria alimentare e delle bevande, ha inaugurato questa mattina il suo nuovo stabilimento italiano a Boffalora sopra Ticino, in provincia di Milano.
Frutto di un investimento di oltre 400 milioni di franchi svizzeri, il nuovo impianto produttivo consente all’azienda di consolidare la propria presenza sul territorio e di rispondere a standard qualitativi sempre più elevati.
Con una superficie di 347.000 mq, di cui circa la metà destinati agli impianti produttivi veri e propri, e l’impiego di tecnologie all’avanguardia, il nuovo sito garantisce un aumento produttivo del 70% assicurando una maggiore flessibilità, efficienza e sostenibilità dei processi.
Quello di Boffalora sopra Ticino è l’unico stabilimento Vetropack attivo in Italia, fiore all’occhiello dell’azienda a livello europeo e in grado di aprire nuove prospettive e di stabilire una direzione per lo sviluppo futuro del gruppo e dell’industria nel suo complesso. L’inaugurazione è avvenuta il 25 ottobre al cospetto delle autorità.
La cerimonia si è aperta con un messaggio di saluto del Ministro delle Imprese e del Made in Italy Adolfo Urso, che ha dichiarato “Il settore del vetro sta attraversando un periodo di profonde trasformazioni, accelerate e talvolta indotte da shock esogeni che negli ultimi anni hanno esercitato una pressione significativa: il rialzo del prezzo dell’energia, l’inflazione, la coda pandemica e l’aumentato costo del rottame. Nonostante ciò, l’industria del packaging ha dimostrato grandi capacità di resilienza. Il vetro è un simbolo distintivo del made in Italy, l’involucro per eccellenza di molti prodotti: dalla cosmetica al vino, dall’alimentare alla farmaceutica. Il nuovo stabilimento di contenitori in vetro per il food & beverage, settore in cui Vetropack è tra i leader europei, rappresenta un impegno notevole da parte del Gruppo, con investimenti che superano i 400 milioni di euro: una risposta alle esigenze crescenti del settore, ma anche un impegno verso la sostenibilità, con processi produttivi più efficienti e sostenibili grazie al riciclo dell’acqua e del calore di scarico dei forni”.
L’attenzione verso la sostenibilità è stata un aspetto chiave nella realizzazione del nuovo sito, già a partire dalla gestione del cantiere e dalla costruzione della nuova sede italiana. Infatti, questo progetto è nato da un investimento brownfield, per la costruzione di un nuovo impianto industriale su un sito in disuso. Nell’ottica di creare un business responsabile, il nuovo stabilimento abbraccia gli standard di sostenibilità in tre differenti modalità: a livello urbanistico, sociale e ambientale, a tutela del territorio.
Il Presidente Regione Lombardia, Attilio Fontana ha sottolineato “Il Programma Regionale di Sviluppo Sostenibile che abbiamo costruito a inizio legislatura va nella direzione che anche Vetropack nella sua vision aziendale e il Comune di Boffalora hanno realizzato. Un investimento nato dalla riqualificazione di un’area già industriale e che quindi non cambia la sua vocazione. Uno stabilimento all’avanguardia, sostenibile, attento al territorio in cui si insedia”.
Anche il Sindaco di Boffalora sopra Ticino, Sabina Doniselli, ha confermato l’importanza che questo nuovo sito rappresenta per il territorio, “L’arrivo di Vetropack già in questi anni di lavori per la costruzione della nuova azienda ha fatto ricadere sul territorio benefici in termini di indotto economico e ha aperto e continuerà ad aprire a Boffalora e al Magentino un ventaglio di opportunità. È un intervento che nasce da una scelta ragionata, una scelta di rigenerazione, un percorso di recupero di un’area dismessa. L’avvio dell’attività di Vetropack è la dimostrazione che una programmazione urbanistica ben fatta è determinante per creare l’ambiente idoneo per lo sviluppo, tanto da renderlo più competitivo di altri per l’insediamento di nuovi siti produttivi”.
In vista di questa nuova importante sfida, Vetropack ha puntato su Boffalora sopra Ticino e sul Magentino, attraverso la sinergica collaborazione con gli istituti formativi locali e avviando delle “Scuole del Vetro” per creare un’opportunità di riqualificazione professionale rivolta a tutti i membri della comunità, indipendentemente da età o livello di esperienza.
Grazie al suo approccio sostenibile e alla sua sensibilità verso il territorio e le sue persone, il progetto apre a nuove possibilità future e indica l’importanza che il mercato italiano riveste per l’intera industria e per l’azienda svizzera. A tal proposito, Stefano Lazzarotto, Console generale di Svizzera a Milano ha affermato “Uno dei compiti del Consolato generale di Svizzera a Milano è quello di fungere da supporto alle aziende svizzere attive sul suo vasto circondario consolare, che si estende dal Piemonte al Friuli-Venezia Giulia fino alla Liguria e all’Emilia-Romagna. È pertanto con particolare piacere che partecipo all’inaugurazione del nuovo stabilimento produttivo Vetropack Italia a Boffalora sopra Ticino, alle porte di Milano, segno tangibile della forte presenza svizzera sul mercato italiano ed europeo. Un importante investimento per il potenziamento della capacità produttiva nel segno dell’efficienza e della sostenibilità”.
In chiusura della conferenza stampa sono intervenute tre cariche importanti del Gruppo Vetropack, a cominciare da Claude Cornaz, Presidente CdA Vetropack Holding che ha sottolineato “Oggi è un giorno speciale per noi e che sicuramente ricorderemo a lungo. È il giorno in cui i progetti che abbiamo perseguito prendono finalmente forma e giungono a una conclusione, almeno temporanea. L’evento di oggi segna, anche se può sembrare ironico, la fine del nostro “Progetto Futuro” e allo stesso tempo il punto di partenza di ciò che abbiamo pianificato qui in Italia per il domani di Vetropack. Il vero “Progetto Futuro” inizia con l’apertura ufficiale di questa sede, qui e ora!”.
Anche Johann Reiter, CEO Vetropack Group ha ribadito la centralità di questo nuovo stabilimento per le sfide future del Gruppo “Fin dall’inizio, Boffalora si è rivelato un impianto capace di aprirci nuove prospettive e di stabilire una direzione per lo sviluppo del nostro gruppo e dell’industria nel suo complesso. Essendo un vero e proprio progetto per il futuro, la nostra sede italiana esemplifica gli elevati standard che abbiamo per noi stessi come Gruppo, per i nostri processi produttivi e per i nostri prodotti: vogliamo essere leader sia nel mercato che nella tecnologia. Oltre a Boffalora, che occupa indubbiamente una posizione di rilievo, stiamo realizzando progetti analoghi anche nelle altre nostre sedi. Perseguiamo i nostri obiettivi convinti che esista un mercato in crescita per le moderne soluzioni di imballaggio in vetro e che con i nostri prodotti possiamo contribuire allo sviluppo sociale. Un sentito ringraziamento al personale italiano che ha accettato di trasferirsi a Boffalora, dimostrando fiducia e identificazione con l’azienda. Un gesto importante che ci permette di custodire il know-how, fattore per noi indispensabile, perché la più grande fabbrica del futuro non è nulla senza le persone che vi lavorano”.
Infine, Sergio Antoci, AD Vetropack Italia ha così concluso “L’Italia è sempre stata considerata un mercato strategico per il Gruppo Vetropack. Un mercato con una grande tradizione vinicola e alimentare, un’eccellenza riconosciuta a livello mondiale e marchi con decenni di storia alle loro spalle. Quello italiano è un mercato dinamico, certamente competitivo e sempre in crescita. Per noi questo si traduce in grandi opportunità. Siamo tra i maggiori produttori di contenitori in vetro in Europa e vogliamo continuare a crescere e migliorarci. Ed è proprio la Strategia del Gruppo di voler essere presente nel territorio locale, non solo come centro logistico che si limita a importare prodotti dall’estero, ma come polo produttivo. Per questo, ci siamo operati per fare di questo nuovo stabilimento, il fiore all’occhiello del Gruppo in termini di sostenibilità, innovazione ed efficienza produttiva”.
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