Tracciabilità alimentare: dimmi cosa mangi… e ti dirò chi sei!
Sicurezza alimentare e digitalizzazione contro notizie false e falsi miti
![](https://automazione-plus.it/wp-content/uploads/sites/3/2021/07/fruit-1133753_1280-300x94.jpg)
Sappiamo davvero cosa mangiamo? All’appuntamento con la prova costume ogni italiano in questo periodo ricorre a manuali, diete lampo o fai da te, e nutrizionisti esperti, sperando di perdere qualche centimetro in più e prendere la tintarella senza troppi rimorsi. Via pasta, pane e zucchero, spazio alle proteine e alle verdure, ma siamo certi che alla fine i prodotti che scegliamo abbiano le caratteristiche che ci aspettiamo o che ci vengono consigliate?
L’unica risposta può darla l’etichetta interattiva. Come funziona lo spiega Federico Persico, Chief Technology Officer di Trackyfood: “Attraverso la scansione di un Qr-code è possibile accedere su smartphone a tutte le informazioni di un prodotto: ingredienti, tabelle nutrizionali, tracciabilità dei lotti e tutto quello di cui si ha bisogno per compiere un acquisto consapevole. TrackyFood è un servizio cloud di gestione e valorizzazione della tracciabilità delle filiere agroalimentari, che si differenzia dal classico sistema gestionale di tracciabilità. Si tratta di una piattaforma costruita sulle più innovative tecnologie, supportata dalla blockchain, che da un lato fornisce al produttore una soluzione completa, integrabile con eventuali processi di tracciabilità già esistenti; dall’altro è in grado di acquisire dati da più fonti, di metterli insieme, certificarli e renderli fruibili al consumatore finale”.
Un esempio? Quanti di noi hanno preferito i cereali a qualsiasi altro alimento per la colazione o uno spuntino ritendendolo “più salutare” o “più light”. “I cereali piacciono un po’ a tutti” spiega la biologa nutrizionista Valentina Mele. “Ma non è sempre vero che questo tipo di colazione sia salutare. Infatti non tutti sanno che i cereali in commercio sono spesso ricchi di zucchero e sale, nutrienti per i quali dobbiamo fare attenzione nel consumo e soprattutto nell’abuso. Per prima cosa bisogna leggere bene la lista degli ingredienti“.
“Ricordiamo che gli ingredienti elencati sono in ordine decrescente di quantità nel prodotto finito: il primo ingrediente in lista è quello maggiormente presente nel prodotto che stiamo acquistando. Per questo motivo, trovare lo zucchero nelle prime posizioni della lista sta a significare che è presente in quantità non trascurabile. Laddove possibile è bene prediligere cereali da agricoltura biologica e informarsi sulla provenienza delle materie prime, scegliendo cereali coltivati in Italia. Di sicuro sarebbe utile poter accedere a tutte le informazioni riportate in etichetta in modo semplice e facilmente consultabile”.
L’accesso alle informazioni, l’uso consapevole dei prodotti finalizzato al miglioramento della salute alimentare sono tra i principali obiettivi di Trackyfood per fornire uno strumento innovativo per il controllo di filiera, volto ad offrire al consumatore delle informazioni certificate e non solo uno slogan pubblicitario, spesso ingannevole.
Come funziona? Tramite smartphone TrackyFood racconta in modo innovativo ogni prodotto con contenuti multimediali ed uno storytelling personalizzato. Foto, testi e video valorizzano al meglio il produttore, la sua tradizione e storicità, il territorio di provenienza delle materie prime e la loro lavorazione attraverso un’interfaccia user-friendly.
“TrackyFood- conclude Persico – si rivela uno strumento efficace per tutelare il Made in Italy, la certificazione di provenienza delle materie prime e del prodotto sono efficaci deterrenti per contrastare l’Italian sounding”.
Fonte foto Pixabay_geralt
Claudia Tamiro
Contenuti correlati
-
Per l’alimentare, produttività e qualità senza sprechi
Per ottenere un’alta produttività, senza sversamenti di prodotto, Italian Pack e Omron hanno realizzato un’innovativa linea di confezionamento di zuppe e piatti pronti. La linea di confezionamento Argo risponde ai limiti sui tempi produttivi dettati dai problemi...
-
Digital watermarking e visione artificiale con Digimarc e Omron
Digimarc Corporation, riferimento mondiale per il settore delle tecnologie di filigrana digitale, e Omron, azienda di primo piano nelle soluzioni di automazione industriale, hanno presentato la loro partnership strategica volta a portare le soluzioni di automazione industriale...
-
Nuova sede produttiva in Texas per gli azionamenti di Nord Drivesystems
Il produttore di azionamenti Nord Drivesystems sta espandendo le sue strutture produttive negli Stati Uniti, con l’apertura avvenuta a fine maggio 2024 di un nuovo stabilimento a McKinney, in Texas. Dopo Waunakee nel Wisconsin, Charlotte nella Carolina...
-
Monitoraggio dei processi e tracciabilità delle caldaie con il MES
Nell’industria sempre più aziende richiedono sistemi gestionali in grado di integrarsi perfettamente a piattaforme interne che sappiano fornire un supporto importante alla gestione manageriale – grazie al potenziamento della lettura dei dati dei macchinari e al controllo...
-
Indeva SysDesign: soluzioni di automazione robotica flessibile per la fabbrica integrata
La compattezza nelle dimensioni delle soluzioni come dell’isola di pallettizzazione proposta da Indeva SysDesign consente di minimizzare gli spazi dedicati ad essa. Pallettizzazione precisa grazie alla visione L’applicazione è dotata di visione in grado riconoscere e identificare...
-
Panasonic a SPS Italia 2024: trasformazione digitale e benefici concreti per gli OEM ed end user
Panasonic Industry si avvale di partner specialisti, con competenze avanzate di data science e tecniche di machine learning/AI, per affiancare gli OEM nel loro percorso di trasformazione digitale e per abilitarli a fornire servizi di valore agli utenti finali. Adottando...
-
L’Università di Pisa si affida a Vertiv per ampliare le capacità delle infrastrutture dati
Vertiv, fornitore globale di soluzioni per le infrastrutture digitali critiche e le soluzioni di continuità, è stata scelta dall’Università di Pisa per ampliare l’infrastruttura del data center esistente e prevedere nuove apparecchiature di alimentazione e di raffreddamento a...
-
PwC: nel 2028 il mercato dell’AI nel settore alimentare varrà 43,4 miliardi di dollari
Sono queste alcune evidenze della ricerca realizzata dal Team Innovation di PwC Italia sugli usi e le potenzialità dell’Intelligenza Artificiale Generativa nell’industria alimentare. PwC stima che il valore del mercato dell’AI nell’industria alimentare mondiale raggiungerà $43,4 miliardi...
-
Fintech, blockchain e GenAI in sinergia per innovare l’universo finanziario
La rivoluzione digitale prosegue senza sosta anche nel settore della tecnofinanza. La gestione digitale di transazioni economiche e processi di complessità crescente sta però creando l’esigenza di maggior affidabilità e sicurezza nell’adozione delle fintech. Leggi l’articolo
-
Metaverso e mondi virtuali per le imprese
Si diffonde la convinzione che l’industria sia uno dei settori più rilevanti di impatto del metaverso. I dirigenti del settore manifatturiero sembrano fiduciosi che il Metaverso Industriale possa rappresentare una grande promessa per il settore. I casi...