Perché il protocollo TSN sarà ben presto un requisito irrinunciabile per il settore manifatturiero

Le Connected Industries del futuro si appoggeranno ad attività reattive basate completamente sui dati. Le reti industriali avanzate che incorporano il protocollo TSN (Time sensitive Networking) sono fattori abilitanti chiave per questi sistemi. Selezionarle consentirà alle aziende di godere di alta velocità e comunicazioni affidabili per le applicazioni Industry 4.0. Christian Bergdahl, Product Marketing Manager in HMS Industrial Networks, un membro di CLPA (CC-Link Partner Association), spiega perché questa tecnologia rappresenti veramente una svolta e come l’azienda stia preparandosi a lanciare i suoi primi prodotti compatibili con TSN.

Pubblicato il 14 maggio 2021

Le Connected Industries del futuro saranno molto produttive, flessibili e reattive, grazie alla loro capacità di sfruttare il potere dei dati, che può offrire in tempo reale una comprensione esclusiva di quello che sta succedendo in produzione. Questo consentirà alle aziende di utilizzare processi automatici per verificare che le attività fluiscano senza problemi in ogni momento, massimizzando la propria efficienza. La spina dorsale di tali sistemi saranno le reti, che connettono ogni parte all’interno di un impianto o di un’azienda per condividere informazioni chiave. Per supportare le funzioni di Industry 4.0, queste infrastrutture devono poter garantire che l’enorme volume di dati generati venga trasmesso con grade affidabilità e puntualità. La transizione verso la larghezza di banda gigabit supporta ulteriormente questi requisiti.

Il TSN può garantire ulteriore supporto e aiutare le aziende a creare attività basate sui dati. Christian Bergdahl – Product Marketing Manager di HMS Industrial Networks – spiega: “La caratteristica più evidente di questa tecnologia è la sua capacità di trasformare l’Industrial Ethernet standard in un sistema di comunicazione in tempo reale, con jitter e latenza estremamente bassi. Costituisce quindi la tecnologia di rete chiave per supportare le più recenti soluzioni basate sui dati e le applicazioni Industry 4.0. A loro volta, queste sono essenziali per aiutare le aziende a potenziare la produttività creando reparti di produzione reattivi e flessibili.”

Ben più che semplice determinismo
Christian continua: “Il TSN renderà deterministico l’industrial Ethernet fin dalla progettazione, garantendo le basi per la convergenza delle reti. Di fatto, la tecnologia è in corso di definizione tramite le specifiche IEEE 802.1, che configureranno una soluzione comune e unificata. Il risultato sarà che ogni utente potrà avvalersi di una rete molto reattiva ed affidabile, che per sua natura supporterà l’interconnessione, senza alcuna dipendenza dalle soluzioni specifiche di un produttore. In definitiva, questo garantisce apertura e interoperabilità tra dispositivi e sistemi di automazione, semplificando la creazione di impianti ed imprese perfettamente connesse.”

Inoltre, il protocollo TSN è in grado di avvicinare le diverse componenti di un’azienda, come i settori OT (livello produttivo) e IT (livello informatico). “Questa tecnologia era stata originariamente sviluppata per il trasferimento di flussi audio e video nelle applicazioni commerciali. Solo successivamente si è pensato di utilizzarla per supportare i sistemi di automazione industriale. Di conseguenza, le applicazioni TSN risentiranno degli sviluppi in un altro segmento, dando forma e facendo convergere il futuro della tecnologia e delle aziende stesse”, ”, aggiunge lo specialista HMS Industrial Networks. Questo futuro univoco avrà un ruolo fondamentale anche nello spingere l’adozione del protocollo TSN.

Nessun dubbio sull’accettazione di TSN
I costruttori di sistemi di automazione e gli utenti finali sono molto percettivi e ben consapevoli del potenziale del protocollo TSN, specialmente per quanto riguarda la sua capacità di fornire un percorso unificato verso l’interoperabilità. Di conseguenza, molte aziende stanno attivamente pianificando l’adozione di questa tecnologia. Inoltre, è un concetto ormai accettato che il TSN diventerà irrinunciabile entro breve/medio termine. In effetti, non ci sono dubbi sul fatto che le innovative soluzioni Industrial Ethernet si diffonderanno sempre più; si tratta solo di definire quando – e le aziende sono già pronte ad agire.

Attualmente, la creazione di soluzione basate su TSN è in fase di decisa crescita ed è sicuramente un momento molto interessante per gli esperti di tecnologia. Christian Bergdahl commenta: “I fieldbus e l’Ethernet convenzionale sono tecnologie ormai affermate da molti anni. Con l’avvento dell’innovazione portata dal TSN, i tecnici si trovano ad affrontare una nuova sfida mentre sviluppano nuovi prodotti con capacità avanzate. L’impegno e la motivazione di tutti questi team sono di grande ispirazione per tutti.”

Sviluppo proattivo di soluzioni TSN
Una sfida in grado di stimolare la rivoluzione del TSN potrebbe dare forma anche a un’eccellente collaborazione tra vendor di prodotti per l’automazione, secondo Christian Bergdahl. “Poiché un elemento chiave del TSN è l’interoperabilità, gli specialisti devono essere disponibili a collaborare a stretto contatto per sviluppare sistemi adatti e soluzioni di migrazione. All’interno di una tale infrastruttura, le reti esistenti dei principali attori nel mondo dell’automazione, come CLPA, sono sulla strada giusta ed hanno un vantaggio competitivo.

“Essere associati a CLPA ha sempre offerto notevoli vantaggi. Il TSN sta evidenziando alcuni benefici veramente unici. Oltre a poter contare su una comunità di esperti di automazione, possiamo essere i primi a sviluppare dispositivi compatibili con TSN utilizzando le specifiche di CC-Link IE TSN. Si tratta della prima tecnologia di rete che incorpora l’innovativo standard TSN rilasciato sul mercato. Offrendo già da subito soluzioni con TSN, possiamo evidenziare il nostro ruolo e potenziare la nostra accettazione nel settore dell’automazione, specialmente in Asia, dove le tecnologie CLPA sono standard di fatto. Il primo prodotto HMS che arriverà sul mercato a metà del 2021 sarà l’Anybus CompactCom per CC-Link IE TSN, che consentirà ai produttori di dispositivi di implementare con facilità la nuova tecnologia.

Christian Bergdahl, Product Marketing Manager in HMS Industrial Networks, un membro di CLPA (CC-Link Partner Association)



Contenuti correlati

  • Altair soluzioni AI HPC simulazione aerospace Farnborough Airshow
    AI in simulazione e HPC con Altair al Farnborough Airshow 2024

    Altair porta in mostra le ultime innovazioni nel campo della simulazione ingegneristica, dell’intelligenza artificiale (AI) e del calcolo ad alte prestazioni (HPC) al Farnborough International Airshow 2024, in programma dal 22 al 26 luglio presso il Farnborough...

  • Droni, automazione e intelligenza artificiale: Inspire sviluppa la piattaforma per il monitoraggio degli incendi

    Nelle attività di spegnimento di un incendio boschivo, la Protezione civile e i Vigili del fuoco si trovano frequentemente a dover affrontare la riaccensione di fuochi da punti caldi considerati già spenti, soprattutto durante la notte quando...

  • Andrea Bianchi riconfermato alla presidenza di Anie Automazione per il biennio 2024-2026

    Riconfermato alla presidenza di Anie Automazione Andrea Bianchi, amministratore delegato di Heidenhain Italiana dal 2002. Sarà in carica per il biennio 2024-2026: l’elezione, all’unanimità, è avvenuta lo scorso 13 giugno in occasione dell’assemblea dei soci dell’associazione. Riconfermati al suo fianco i...

  • Omron Digimarc filigrana digitale visione artificiale automazione
    Digital watermarking e visione artificiale con Digimarc e Omron

    Digimarc Corporation, riferimento mondiale per il settore delle tecnologie di filigrana digitale, e Omron, azienda di primo piano nelle soluzioni di automazione industriale, hanno presentato la loro partnership strategica volta a portare le soluzioni di automazione industriale...

  • In attesa delle fiere di fine anno…

    Si è svolta la conferenza stampa della manifestazione SPS 2024 di Norimberga in una location emozionante dove lo sguardo abbracciava tutta la città di Milano come a voler sottolineare l’importanza e la grandezza dell’evento, il desiderio di...

  • Quanto serve l’automazione nella lavorazione CNC?

    Le macchine CNC hanno vari livelli di automazione e questo può solo migliorare i processi di lavorazione e la qualità dei componenti di produzione: questa l’opinione di Tezmaksan Robot Technologies Le prime macchine CNC furono introdotte nel...

  • Green & smart: il binomio del futuro

    Sostenibilità e innovazione: questi i due temi chiave del manifatturiero 5.0, dove Schneider Electric è in grado di fornire un supporto a 360 gradi, dall’energia, all’automazione, alla digitalizzazione In un contesto economico in rapida evoluzione, il settore...

  • DM Management Consulting KPI smart factory Stefano Massari
    I KPI per una smart factory di successo per DM Management & Consulting

    Il passaggio dalla fabbrica tradizionale alla smart factory ha portato a un incremento quantitativo dei parametri e dei KPI da monitorare per valutare lo stato di salute di un processo o di un intero impianto. Al contempo...

  • Roboverse Reply AIRA Challenge controllo remoto mobile robot
    Controllo remoto di mobile robot mediante VR, Reply vince l’AIRA Challenge

    Roboverse Reply, specializzata nell’integrazione di robotica, Reality Capture e Mixed Replity, ha vinto per la seconda volta consecutiva l’Advanced Industrial Robotic Applications (AIRA) Challenge. Il concorso invitava esperti di fama mondiale a sviluppare soluzioni innovative per consentire...

  • Coval sistema di presa a vuoto in carbonio cobot
    Sistemi di presa in carbonio CVGC Coval alla seconda generazione

    Nel 2019, Coval ha lanciato il suo primo sistema di presa in carbonio CVGC, progettato per i robot collaborativi, quando il mercato stava appena iniziando ad esistere. Oggi, in un mercato in continua espansione, l’azienda lancia la...

Scopri le novità scelte per te x