Digitalizzazione intelligente per Mebra Plastik

Pubblicato il 26 febbraio 2021
Mebra Plastik Italia samuele maugeri

Produzione, magazzino e controllo gestione in un solo click: l’industria 4.0 è realtà in Mebra Plastik Italia. L’azienda ha dato vita a un processo di informatizzazione di produzione, stoccaggio e gestione aziendale, creando una interconnessione tra i diversi reparti. Il risultato è stato un miglioramento delle performance produttive e della gestione del magazzino, e una prontezza di risposta alla crisi economica innescata dalla pandemia.

“È stato un processo durato quasi cinque anni che ha rappresentato una vera e propria rivoluzione per un’azienda manifatturiera con quasi mezzo secolo di storia”, spiega Samuele Maugeri, responsabile operations di Mebra Plastik Italia e terza generazione alla guida dell’azienda di famiglia. “Un cambio di mentalità che ha portato subito benefici in termini di controllo dei costi e di risposte al mercato, facendo rimanere invariato il numero dei dipendenti». Tanto che l’investimento complessivo, intorno al milione di euro, è stato ammortizzato in poco più di sei mesi e il superammortamento del 250% «è servito da stimolo e ha aiutato molto”, sottolinea.

Sono quattro gli ambiti dove Mebra Plastik Italia è andata porre mano. “Innanzitutto l’infrastruttura informatica: è stata interamente rinnovata e potenziata sui 19 mila metri quadri che ospitano produzione, magazzino e uffici, con nuovi server e macchinari informatici”, prosegue. “Quindi siamo andati a rivedere la gestione del magazzino e di tutta la parte logistica con un’infrastruttura WMS; terzo: l’introduzione di una doppia piattaforma (MES e APS) per la gestione e il controllo della produzione; da ultimo, la costruzione di nuove piattaforme online per l’avvio del progetto di e-commerce”.

Gli interventi più importanti hanno riguardato il magazzino e l’intero comparto produttivo. “Il controllo sui processi di lavorazione ha permesso di strutturare meglio l’organizzazione e i flussi. Grazie ai dati raccolti, i processi decisionali sono stati semplificati, snellendo le procedure e permettendo di superare anche situazioni critiche”, spiega Nicola Marchesin, responsabile IT di Mebra Plastik Italia. “Oggi l’efficienza dei macchinari è costantemente monitorata e il controllo qualità del prodotto finale è stato automatizzato così da poter sempre migliorare il parametro e, nel caso, rientrare velocemente all’interno degli standard”.

Sulla gestione del magazzino e delle oltre 41 mila varianti di prodotto, l’impatto dell’industry 4.0 “ha portato a una vera e propria rivoluzione, passando dalla carta e penna al tablet. Il vantaggio acquisito è stato importante: quanto esce dalle linee produttive viene stoccato dal sistema informatico sulla base degli spazi disponibili. E, a fronte di un ordine, l’operatore viene guidato nella preparazione di prelievo a fare il percorso più breve per reperire e assemblare i materiali richiesti. Questo ha portato a due vantaggi: il primo è nel turnover del personale. Non dovendo imparare la collocazione dei diversi prodotti, l’inserimento è quasi immediato. Il secondo è nella velocità di gestione: il tempo per la preparazione degli ordini si è ridotto di oltre il 30%, con un margine di errore che si sta avvicinando allo zero”.

Così si sono poste le basi per il quarto passaggio: il portale di e-commerce, struttura già pronta che verrà avviata nelle prossime settimane. “La bontà del dato che il sistema di gestione del magazzino è in grado di restituire permette di rendere disponibili immediatamente tutti i nostri prodotti ai clienti», prosegue Marchesin. «E in caso di prodotto non disponibile al momento, è possibile offrire in automatico delle alternative al cliente. È un sistema che si autoalimenta».

Il contesto di forte innovazione ha permesso di reagire prontamente all’emergenza Covid. «Non lavorando su commessa, ma per alimentare il nostro magazzino, siamo riusciti a sopperire ai rallentamenti di produzione”, precisa Maugeri. Inoltre “allo scoccare del lockdown abbiamo dato pronta risposta alle nuove esigenze: l’infrastruttura adottata era già collaudata per lo smart working”. Così la rivoluzione 4.0 per il manifatturiero è diventata flessibilità operativa, gestione puntuale e risposta pronta. “Una rivoluzione – conclude Maugeri – che è ancora in corso e che non può fare a meno della componente umana. La parte gestionale, il controllo e la supervisione non possono essere delegati. Sono stati modificati i processi decisionali ed è stata aumentata la specializzazione delle competenze elevando la qualità del lavoro. È un primo passo per costruire qualcosa di nuovo e per continuare a crescere”.



Contenuti correlati

  • Battaglini Centro Software ERP
    L’ERP di Centro Software consente incrementi in efficienza di oltre il 60%

    L’adozione di un ERP, cioè un software “Enterprise Resource Planning”, all’interno delle aziende attive nel settore meccanico può portare a un beneficio di produttività ed efficienza molto concreto, nella misura di un incremento medio del 60%, che...

  • Osservatorio Mecspe: torna a crescere la fiducia nel manifatturiero

    Il 2024 si apre con segnali incoraggianti per il manifatturiero, mostrando una chiara volontà di crescita e innovazione, anche grazie alle misure del PNRR. L’Osservatorio Mecspe  sull’industria manifatturiera relativo al I quadrimestre 2024 evidenzia diversi aspetti positivi...

  • Controllo distribuito per il recupero dei rifiuti

    La digitalizzazione e la scalabilità si rivelano fondamentali per un innovativo progetto di sostenibilità. Il DCS digitale è alla base del controllo di precisione dei processi nell’80% della tecnologia per il recupero dei rifiuti. Leggi l’articolo

  • Quando la produzione è additiva

    Negli ultimi tre decenni l’Additive Manufacturing ha visto una crescita notevole, trasformandosi in una realtà industriale pienamente consolidata e matura. Le applicazioni non si limitano alle attività di prototipazione ma si estendono alla produzione di utensili e...

  • Schneider Electric lancia la III edizione dei Sustainability Impact Awards

    Schneider Electric ha aperto le candidature per la terza edizione del premio Schneider Electric Sustainability Impact Award. Questa iniziativa, inaugurata nel 2022, valorizza il contributo che l’ecosistema di clienti, partner e fornitori di Schneider Electric offre alla...

  • Fare ‘Sustainable Manufacturing’ per produrre in Europa

    La sostenibilità è sempre più al centro di qualsiasi iniziativa di innovazione della produzione. Occorre tuttavia non farsi disorientare da chi parla di Industria 5.0 come di ‘nuova rivoluzione’ e concentrarsi piuttosto su una corretta implementazione del...

  • Come l’AI generativa accelera la trasformazione digitale

    Di seguito un interessante articolo a cura di Lori MacVittie, distinguished engineer di F5 (nella foto), che esplora l’impatto rivoluzionario dell’AI generativa sulle tecnologie esistenti: applicazioni moderne, API, multicloud e AIOps. La pandemia e il suo impatto...

  • IoT e AI Zerynth nelle lavorazione meccaniche di T.G.R.

    T.G.R. Srl, azienda specializzata in lavorazioni meccaniche come tornitura, fresatura e rettifica per la produzione di particolari meccanici, ha compiuto un significativo passo avanti nella propria trasformazione digitale grazie all’adozione dalla piattaforma IoT & AI di Zerynth....

  • idea_prototipi_cobot
    L’italiana Idea Prototipi taglia il traguardo di 500 cobot Caibot

    Idea Prototipi, azienda di Udine che firma i suoi cobot  (robot collaborativi) di design con il brand Caibot, ha raggiunto e superato i 500 pezzi in giro per il mondo. Massimo Agostini ceo dell’azienda fa un invito...

  • Due strategie per Industria 4.0

    Le soluzioni digitali per l’industria rivoluzionano la gestione delle risorse e delle apparecchiature. Il gruppo WEG si avvale di Industria 4.0 come strategia per sviluppare i prodotti e i processi interni, come nel suo stabilimento di Jaraguá...

Scopri le novità scelte per te x