Porsche Consulting: 8 i trend abilitati dalla digitalizzazione che segnano il “new normal” della Fase 2

Secondo un recente studio di Porsche Consulting sono 8 le abitudini sociali abilitate dalla digitalizzazione che si radicheranno in Fase 2 e che possono diventare immediati elementi della propria nuova strategia

Pubblicato il 4 maggio 2020

A soli tre mesi dal manifestarsi dell’emergenza Conoravirus le imprese si trovano a operare in un mercato totalmente stravolto, in cui molte delle certezze e posizioni acquisite a seguito della crisi del 2008 sono state spazzate via. Per reggere l’onda d’urto della crisi, manager e imprenditori hanno dovuto sviluppare nuove competenze, modalità organizzative e idee di business il cui valore si è in molti casi dimostrato vincente, permettendo di attraversare la prima fase. Ora, con l’ingresso nella Fase 2 occorre valorizzare quanto sin qui sperimentato, portandolo a regime in un nuovo disegno imprenditoriale e strategico, in grado di avviare la lenta e complessa fase di rimessa in moto delle aziende.

“A partire da oggi, 4 maggio 2020” afferma Josef Nierling, amministratore delegato di Porsche Consulting “le aziende consolideranno i nuovi modelli di business e i nuovi modi di lavorare appresi in risposta alla fase acuta della crisi. La fase 1 ci ha costretti a cambiare, adesso quello che sta per iniziare rappresenta un prezioso periodo di ulteriore apprendimento e messa a punto di ciò che ci permetterà di crescere in Fase 3. Oggi dobbiamo essere ambidestri” continua Nierling “gestire da un lato la crisi e costruire il futuro con quelle decisioni che abbiamo anticipato nei mesi precedenti e che possono essere la fonte del nostro vantaggio competitivo nel ‘new normal'”.

Secondo un recente studio di Porsche Consulting sono 8 le abitudini sociali abilitate dalla digitalizzazione che si radicheranno in Fase 2 e che possono diventare immediati elementi della propria nuova strategia. Si parte dal distanziamento sociale, che modifica canali commerciali, formati prodotto e relazione con i clienti. E poi la collaborazione da remoto, che stravolge non solo le attività amministrative in smart working, ma anche servizi sofisticati ad alto valore aggiunto come la progettazione remota di interi stabilimenti con software 3D. Inoltre, lo studio evidenzia la tracciatura digitale del proprio stato di salute, che potrebbe abilitare nuovi modelli di business per società farmaceutiche e med-tech, il cambiamento nelle abitudini di trasporto, che accelera il passo verso la mobilità sostenibile, la coesione locale, che favorisce il trend di “ritorno a prodotti autentici” e il supporto al business di vicinato, la maggiore responsabilità sociale, che porta sempre di più le imprese a riflettere sulla loro proposizione di valore.

Completa l’elenco una maggiore fiducia nelle autorità e il rafforzamento del ruolo delle istituzioni, sia a protezione della salute dei cittadini che e a sostegno dell’economia, con conseguenti effetti sul finanziamento strategico di alcuni settori, e infine l’allentamento della privacy, con conseguente maggiore accettazione della condivisione dei dati personali una volta che saranno visibili i relativi risultati positivi.

«Questa crisi ha attivato una serie di nuovi comportamenti” dichiara Nierling “ha rapidamente rafforzato la nostra capacità di collaborare virtualmente, ha accelerato trasformazioni in atto e ha anticipato innovazioni, portando l’immaginato futuro nel presente. Ma cosa più importante” conclude Josef Nierling “ci ha reso ancor più consapevoli dell’urgenza di un’economia sostenibile”.

 



Contenuti correlati

  • Green & smart: il binomio del futuro

    Sostenibilità e innovazione: questi i due temi chiave del manifatturiero 5.0, dove Schneider Electric è in grado di fornire un supporto a 360 gradi, dall’energia, all’automazione, alla digitalizzazione In un contesto economico in rapida evoluzione, il settore...

  • beFarm avicolo
    beFarm accelera la trasformazione digitale del settore avicolo

    Il settore avicolo sta affrontando numerose sfide: dall’evoluzione genetica delle razze, a quella dei mangimi, alla necessità di garantire la sicurezza alimentare, fino alla sostenibilità ambientale e la competitività economica. Inoltre, fattori come le epidemie aviarie, le...

  • Siemens SPS Italia 2024
    Soluzioni Siemens per un’industria sempre più digitale e sostenibile

    Siemens ha presentato in occasione di SPS Italia 2024 le sue soluzioni per l’industria digitale e sostenibile. “SPS Italia rappresenta per noi un momento per confrontarsi sui temi più sfidanti dell’automazione industriale oltre che un’opportunità per mostrare...

  • Migliorare la produzione tramite la soluzione di connettività standardizzata di Kepware

    Nell’odierno panorama industriale, i produttori devono affrontare innumerevoli sfide. Alla base di tutto ci sono i dati, cuore pulsante di ogni operazione industriale moderna. Questi dati, se raccolti e analizzati, possono fornire informazioni utili a individuare problemi...

  • Comau aderisce ad Adra e conferma il suo impegno nella robotica, IA e digitalizzazione

    Rafforzando il suo impegno nel campo della robotica avanzata e delle tecnologie abilitanti applicate all’automazione industriale, Comau è entrata a far parte di Adra – AI, Data and Robotics Association, che rappresenta il settore privato nel partenariato...

  • Parker Hannifin_DFplus
    Valvole proporzionali di Parker Hannifin per applicazioni industriali complesse

    Parker Hannifin introduce le valvole proporzionali DFplus. I componenti elettronici sono stati rinnovati in modo sostanziale, aprendo nuove possibilità di comunicazione con la valvola e migliorando la connettività per applicazioni industriali complesse. Rimangono pressoché invariati i componenti...

  • L’integrazione digitale dell’azienda: un must per una digitalizzazione di successo

    Secondo l’indice di maturità nell’utilizzo dei software gestionali, nato dalla ricerca degli Osservatori Digital Innovation della School of Management del Politecnico di Milano in collaborazione con AssoSoftware, il 13% (9% nel 2022) delle PMI italiane si possono...

  • VEM_PPL_4241
    Sinergia tra aziende e università, l’impegno di VEM verso la formazione accademica

    Il Magnifico Rettore dell’Università di Bologna, Giovanni Molari, ha visitato l’headquarter di VEM Sistemi a Forlì per conoscere e salutare gli studenti impegnati nelle lezioni della Laurea ad orientamento professionale in Tecnologie dei Sistemi Informatici che il...

  • Sicurezza e rischi nell’era digitale

    Rischi e pericoli sulle macchine cambiano con l’evoluzione della tecnologia: il nuovo Regolamento Macchine adegua la normativa ai requisiti relativi ai sistemi con algoritmi evolutivi, digitalizzazione, robotica, software e cybersecurity Pubblicato in Gazzetta Ufficiale dell’Unione Europea il...

  • Affrontare le sfide nell’era della digitalizzazione

    Quando si definisce una strategia di cybersecurity è essenziale coinvolgere nella discussione tutti gli attori, anche quelli della supply chain Oggigiorno, il processo di digitalizzazione degli ambienti industriali, caratterizzato da una crescente connettività e automazione, rappresenta un’arma...

Scopri le novità scelte per te x