Siemens 2017: strategie e trend tecnologici nella videointervista a Giuliano Busetto

Pubblicato il 15 giugno 2017

Automazione, elettrificazione e soprattutto digitalizzazione: questi i nodi tecnologici sui quali Siemens intende investire almeno fino al 2020, in linea con la strategica ‘Vision 2020’ del Gruppo: “Vogliamo proporci come attore di primo piano in tutti gli ambiti legati alla digitalizzazione” ha dichiarato Giuliano Busetto, digital factory e process industries and drives country divisions lead di Siemens Italia, intervistato in occasione della conferenza stampa di anteprima di SPS Italia 2017. E se “nell’automazione e nell’elettrificazione già ricopriamo un ruolo centrale” secondo Busetto “Siemens punta a far convergere ‘mondi’ finora diversi, implementando le novità portate dal digitale in ogni segmento di business”.

Che il digitale, in particolare il software, fosse un elemento centrale Siemens si era accorta, con lungimiranza, già dieci anni fa, quando decise di investire nell’acquisizione di una società come UGS nel 2007, per poi proseguire con altre operazioni similari, ultime in linea temporale quelle di CD-adepco e Mentor Graphics, a completamento delle proprie competenze e portafoglio prodotti.

La trasformazione digitale porta numerose opportunità, abilitando l’evoluzione dell’industria manifatturiera non solo nel modo in cui i prodotti vengono concepiti, ma anche nella loro ideazione, progettazione, produzione e utilizzo, grazie a una progettazione e a tecnologie integrate, in grado di migliorare la flessibilità in produzione, di permettere la customizzazione, di ridurre il time-to-market e quindi di essere maggiormente competitivi sul mercato” ha concluso Busetto.



Contenuti correlati