Turck Banner a Bologna per parlare di IO Link

All’IO LINK User Workshop Turck Banner Italia si presenta in veste di profondo conoscitore e offre ai partecipanti un prezioso contributo in quanto a soluzioni innovative ad alto valore aggiunto

Pubblicato il 28 ottobre 2019

“Turck Banner Italia si presenta il 30 ottobre all’IO Link User Workshop di Bologna forte della sua esperienza con la tecnologia IO Link. Una delle due case madri, Hans Turck, è infatti tra i fondatori del consorzio internazionale e vanta tra i primi l’IO Link master” ricorda Luca Martini, Business Development Manager del settore IO Link di Turck Banner Italia, sottolineando la ultra-decennale esperienza della sua azienda in questa tecnologia che, standardizzata a livello mondiale (IEC 61131-9), permette la comunicazione con sensori e attuatori al di sotto del livello di bus di campo.

Turck Banner Italia, tra i principali produttori di sensoristica, interfacce, sistemi bus e sicurezza, partecipa all’IO-Link User Workshop, incontro giunto ormai alla sua 5° edizione, che riunisce la community IO Link per discutere e approfondire soluzioni innovative, nuove applicazioni e temi di attualità intorno alla tecnologia IO-Link.
L’incontro è organizzato sia per avvicinare nuovi utilizzatori di IO Link attraverso approfondimenti sulla tecnologia e la sua messa in opera, sia per dibattere tra utilizzatori ormai consolidati nuove modalità operative e di integrazione di IO-Link, la progettazione e la messa in servizio, l’integrazione con i PLC e la relativa programmazione. Di rilevanza sarà anche una discussione sul tema della sostituzione di device e master senza impiego di tool di engineering.

A Turck Banner Italia, è stata affidata, per la presentazione di Luca Martini, la tematica “La diagnostica dei dispositivi fino al PLC HMI”. L’esperto di casa Turck Banner Italia ha strutturato la propria presentazione partendo dagli obiettivi che ci si pone per la diagnostica con IO Link. Martini svilupperà poi un’approfondita casistica della diagnostica di master e dispositivi e ne farà ampie demo, concludendo poi con l’elencazioni provate dei vantaggi per gli utilizzatori.

“La comunicazione IO Link è biderezionale e comporta un’ingegneria decisamente rapida, come veloce è la messa in servizio. Si ottengono, attraverso il cambio di processo, una maggiore disponibilità di dati a valore aggiunto, maggiori informazioni e, in generale, dispositivi di campo e sensoristica intelligente” spiega Martini.
Con la sua presentazione intende portare l’uditorio alla conclusione per cui: “Con IO Link si ottiene ben più che una diagnosi del dispositivo, si risparmia considerevolmente sul tempo di commissioning e di engineering, si riduce altrettanto considerevolmente il fermo macchina efficientando la macchina stessa”.

Hans Turck, uno dei due soci di riferimento di Turck Banner Italia e tra i fondatori del consorzio internazionale, travasa dai suoi laboratori di R&D in Turck Banner Italia ogni sviluppo della tecnologia e nelle applicazioni IO Link in tempo pressoché reale, dando dunque la possibilità agli utilizzatori italiani di verificare con concretezza che IO Link è la base per dati a valore aggiunto, utilizza le infrastrutture esistenti e rende efficiente e produttiva la macchina o l’impianto sul quale viene adottata la tecnologia.
L’intero portfolio prodotti di Turck Banner Italia, oltre 120.000 referenze, è dotato di IO Link, trasformando così la sterminata gamma di prodotti in componentistica intelligente.



Contenuti correlati

  • Un gemello digitale per una supply chain smart

    Secondo reichelt elektronik l’integrazione di un gemello digitale nella catena di fornitura intelligente offre numerosi vantaggi Un gemello digitale è una rappresentazione virtuale di un oggetto fisico, di un processo o di un sistema di processo. Si...

  • Le connessioni IoT cellulari private nell’industria manifatturiera saranno 108 milioni nel 2030

    I clienti dell’ Industrial IoT (IIoT) sono desiderosi di digitalizzare casi d’uso critici con reti dedicate ad alta potenza, rendendo questi settori leader nell’adozione privata del 4G e del 5G. Il report di ABI Research Secondo un nuovo...

  • Ethernet-APL: innovazioni e applicazioni nel settore industriale

    Pepperl+Fuchs annuncia la giornata a tema “Ethernet-APL: Innovazioni e Applicazioni nel Settore Industriale” che si terrà martedì 1 ottobre 2024. Questa giornata è dedicata a tutti i  professionisti che desiderano approfondire le loro conoscenze su Ethernet-APL e...

  • Nuove proposte per l’automazione industriale

    Tanti e interessanti i nuovi prodotti che Metal Work immette sul mercato e che le consentono di ampliare la proposta alla propria clientela: si va dalle elettrovalvole ai componenti smart e wireless passando per regolatori di pressione...

  • LEM OLCI Sensor - FRS
    Sensori di corrente coreless LEM a risparmio energetico

    I sensori Olci (Open Loop Coreless Integral) sono in grado di misurare elevate correnti DC da 2 kA fino a 42 kA senza limitazioni di corrente di picco, sono dotati di un’ampia apertura per la misurazione accurata...

  • A SPS Italia 2024, Consorzio PI ha festeggiato i 30 anni con 11 nuovi soci

    È un anno significativo per Consorzio PI Italia, che celebra trent’anni di attività in un settore cruciale come quello della digitalizzazione industriale. Una maturità che non pregiudica la vitalità di una realtà in continua espansione, ma anzi...

  • La potenza dell’acqua usata con efficienza grazie a ifm

    La Compagnia Valdostana delle Acque (CVA), società energetica con sede in Valle d’Aosta, produce energia elettrica da fonti rinnovabili, sfruttando in particolare la forza dell’acqua. L’energia viene generata principalmente dalle 32 centrali idroelettriche, site nella regione, che...

  • Advantech lancia i sensori wireless serie EVA-2000 con LoRaWAN

    Advantech ha lanciato l’innovativa serie EVA-2000, una nuova linea di sensori wireless intelligenti con tecnologia LoRaWAN. Questa serie rappresenta un’evoluzione importante nel campo della sensoristica industriale, grazie alla possibilità di effettuare trasmissioni di dati a lunga distanza...

  • Utilizzo semplice e flessibile di sensori: la parola a Leuze

    Se siete gestori di impianti e desiderate ridurre il numero di sensori diversi utilizzati nei vostri sistemi, le serie 420B e 412B di Leuze sono la scelta giusta. I nuovi sensori a ultrasuoni sono disponibili con una...

  • Una vera meraviglia quando si tratta di distanze: soluzioni di misura Leuze

    Con il nuovo sensore laser a tasteggio ODT3CL1-2M, i Sensor People di Leuze ampliano il campo operativo dei sensori di distanza della serie 3C. Grazie all’innovativa tecnologia time-of-flight (TOF), il sensore di commutazione e misura con soppressione...

Scopri le novità scelte per te x