TI presenta i primi sensori di corrente ad effetto Hall con deriva zero del settore

Gli ingegneri possono ottenere misurazioni coerenti e accurate per tempo e temperatura in sistemi ad alta tensione

Pubblicato il 14 agosto 2020

Texas Instruments (TI) ha presentato i sensori di corrente ad effetto Hall con deriva zero. TMCS1100 e TMCS1101 offrono la deriva più bassa e la massima precisione su tempo e temperatura con un isolamento affidabile da 3 kVrms, particolarmente importante per i sistemi ad alta tensione in CA o CC, come gli azionamenti di motori industriali, gli inverter fotovoltaici, le apparecchiature di accumulo dell’energia e gli alimentatori.

La continua domanda di prestazioni sempre più elevate per i sistemi industriali sta portando alla necessità di misurare la corrente in modo più preciso, oltre a richiedere affidabilità di funzionamento, il che spesso comporta maggiori costi in termini di spazio sulla scheda o complessità del progetto. TI ha messo in campo la propria competenza sia nell’isolamento che nell’alta precisione in modo analogo per TMCS1100 e TMCS1101, consentendo agli ingegneri di progettare sistemi che forniranno prestazioni e diagnostica costanti per una durata più lunga dei dispositivi, mantenendo al tempo stesso dimensioni compatte per le soluzioni e senza aumentare i tempi di progettazione.

Per ulteriori informazioni sul TMCS1100 e sul TMCS1101 è possibile scaricare il white paper Come migliorare le prestazioni nei sistemi ad alta tensione con rilevamento della corrente ad effetto Hall con deriva zero.

Miglioramento delle prestazioni del sistema con deriva minima su tempo e temperatura
L’architettura a deriva zero e la compensazione della sensibilità in tempo reale del TMCS1100 e del TMCS1101 permettono di raggiungere prestazioni estremamente elevate, anche in condizioni operative quali le variazioni di temperatura e l’invecchiamento delle apparecchiature. Con una deriva di sensibilità totale a livello leader del settore sulla temperatura pari allo 0,45%, massimo, ossia inferiore per almeno il 200% rispetto ad altri sensori di corrente magnetici, e con una deriva massima di offset a fondo scala pari a <0,1%, questi dispositivi offrono la massima precisione di misurazione e affidabilità su un ampio intervallo di corrente. Inoltre, una deriva di sensibilità pari allo 0,5% nel corso della vita del dispositivo, ossia inferiore almeno del 100% rispetto ad altri sensori di corrente magnetici, riduce significativamente il degrado delle prestazioni correlato all’invecchiamento del sistema con il passare del tempo.

Riduzione della manutenzione con altissima precisione
Inoltre, l’altissima precisione del TMCS1100 (1%, massimo) e del TMCS1101 (1,5%, massimo) elimina la necessità di calibrazione del dispositivo, riducendo quindi la manutenzione dell’apparecchiatura nel tempo. I dispositivi offrono inoltre una linearità tipica dello 0,05%, che riduce al minimo la distorsione del segnale e aiuta a mantenere la precisione sull’intero intervallo di temperatura industriale (da -40 °C a 125 C).

Maggiore durata del sistema con isolamento a 3 kVrms in un package SOIC a 8 pin
L’alta qualità di costruzione del TMCS1100 e del TMCS1101 offre un isolamento galvanico intrinseco in grado di fornire 3 kVrms di isolamento per 60 secondi secondo lo standard Underwriters Laboratories (UL) 1577 per condizioni ambientali gravose in sistemi connessi alla rete o sistemi di potenza. Entrambi i dispositivi supportano una tensione di funzionamento a vita di ±600 V (fino al 40% in più rispetto ai dispositivi della concorrenza nello stesso package SOIC a 8 pin) e sono stati rigorosamente testati superando i requisiti UL e VDE standard del settore per un maggiore margine di progettazione e per una durata estesa della vita del dispositivo.

Risposta a varie esigenze di progettazione e riduzione dei costi di sistema con maggiore flessibilità
TMCS1100 richiede un riferimento di tensione esterno per la misurazione differenziale, consentendo agli ingegneri di ottimizzare il progetto in modo da raggiungere i più rigorosi obiettivi in termini di prestazioni. TMCS1101 di Texas Instruments, tuttavia, integra il riferimento di tensione, fornendo quindi prestazioni elevate in un’implementazione standard del settore pin per pin in modo da semplificare i progetti e ridurre al contempo i costi totali.

 



Contenuti correlati

  • Sensori e connettività per dare nuova vita alla plastica

    Utilizzando i sensori e la tecnologia di ifm, il Gruppo austriaco Erema è in grado di riciclare la plastica con la massima efficienza e con un uso attento delle risorse, gestendo i dati in modo efficace e...

  • Leuze sensori piegatrice
    Sensori Leuze per l’automazione sicura delle macchine utensili

    L’aumento dell’automazione e la prospettiva della Smart Factory mettono i costruttori di macchine di fronte a nuove sfide: dalle singole macchine utensili fino al collegamento in rete dell’intero sistema di produzione, flessibilità e connessione acquisiscono sempre più...

  • LEM OLCI Sensor - FRS
    Sensori di corrente coreless LEM a risparmio energetico

    I sensori Olci (Open Loop Coreless Integral) sono in grado di misurare elevate correnti DC da 2 kA fino a 42 kA senza limitazioni di corrente di picco, sono dotati di un’ampia apertura per la misurazione accurata...

  • La potenza dell’acqua usata con efficienza grazie a ifm

    La Compagnia Valdostana delle Acque (CVA), società energetica con sede in Valle d’Aosta, produce energia elettrica da fonti rinnovabili, sfruttando in particolare la forza dell’acqua. L’energia viene generata principalmente dalle 32 centrali idroelettriche, site nella regione, che...

  • Advantech lancia i sensori wireless serie EVA-2000 con LoRaWAN

    Advantech ha lanciato l’innovativa serie EVA-2000, una nuova linea di sensori wireless intelligenti con tecnologia LoRaWAN. Questa serie rappresenta un’evoluzione importante nel campo della sensoristica industriale, grazie alla possibilità di effettuare trasmissioni di dati a lunga distanza...

  • Utilizzo semplice e flessibile di sensori: la parola a Leuze

    Se siete gestori di impianti e desiderate ridurre il numero di sensori diversi utilizzati nei vostri sistemi, le serie 420B e 412B di Leuze sono la scelta giusta. I nuovi sensori a ultrasuoni sono disponibili con una...

  • Sensori intelligenti per qualsiasi esigenza in mostra a SPS Italia 2024

    Non esiste applicazione industriale per la quale wenglor, azienda tedesca che sviluppa, produce e commercializza sensori intelligenti, dispositivi di sicurezza e sistemi avanzati di elaborazione di immagini, non abbia la soluzione più adatta. E sarà proprio la dodicesima edizione di...

  • Leuze Italia a SPS 2024 di Parma: sensoristica a supporto della Transizione 5.0

    Antonio Belletti, amministratore delegato di Leuze Italia, è conscio del fatto che la 12a edizione di SPS Italia a Parma segna in qualche modo una pietra miliare dell’evoluzione dell’industria dell’automazione e più in generale della produzione. “La...

  • Sensori che non temono nulla… nemmeno l’isolamento

    Una delle più innovative e recenti macchine realizzate da Macofar, del gruppo Romaco, effettua il dosaggio di precisione di polveri e/o liquidi in flaconi di vetro in ambiente isolato. Gli stringenti requisiti di asetticità e resistenza ai...

  • Sensori, sempre più intelligenti

    Industria 4.0, digitalizzazione e IIoT stanno facendo rapidamente evolvere il mondo dei sensori, che diventano sempre più ‘intelligenti’ e capaci di rilevare innumerevoli parametri da macchinari e impianti Con l’avvento del paradigma 4.0, la digitalizzazione dei processi...

Scopri le novità scelte per te x