Siemens SCE Certification Program, le competenze vengono certificate

Pubblicato il 10 maggio 2023

Certificare nel giro di tre anni le competenze in ambito automazione di circa 5000 studenti e di circa 300 docenti: questi i numeri che si prefigge di ottenere Siemens SCE Certification Program, il programma di Siemens pensato per docenti e studenti, che certifica l’uso e la programmazione di controllori industriali Siemens

Il progetto si rivolge alle scuole di formazione professionale, alle scuole secondarie di 2°livello, agli Istituti Tecnici Superiori (ITS) e alle Università, e si pone l’obiettivo di creare una rete di scuole e di docenti certificati a livello nazionale, in grado poi a loro volta di valorizzare e certificare le competenze in ambito automazione non solo di altri docenti ma anche di studenti in uscita e pronti per il mondo del lavoro. Per gli studenti, dunque, uno strumento valutativo diverso da quelli già proposti dai programmi ministeriali e per le aziende la possibilità di valutare nella maniera più ampia e accurata possibile i futuri candidati.

Con questo programma Siemens risponde ancora una volta alle esigenze dei clienti di personale formato e qualificato per operare sulle proprie tecnologie. Dalla certificazione Operation & Maintenance pensata in particolare per gli indirizzi di manutenzione e assistenza tecnica e concernente argomenti di diagnostica, messa in servizio e configurazioni hardware e software, a quella dedicata ai vari livelli di automazione concernente argomenti di automazione di base con controllori PLC, software di programmazione TIA Portal e pannelli operatori HMI, di automazione avanzata con controllori PLC di alta gamma, azionamenti e motori, fino a quelli di automazione professional con l’integrazione di software di simulazione per il digital twin e il virtual commissioning: sono queste le tecnologie sulle quali dovranno confrontarsi docenti e studenti per ottenere la certificazione.

Ma come funziona la via per la certificazione delle competenze? Siemens SCE prepara – attraverso una formazione mirata – il docente esaminatore che ha poi il compito di preparare a sua volta studenti e docenti per permettere di accedere ai vari livelli di certificazione (operation & maintenance, base, avanzata, professional). I test si svolgeranno presso le scuole del territorio italiano identificate come ‘Test Center’, ovvero dotate di laboratori equipaggiati con la più vasta e recente tecnologia Siemens; attualmente sono 61 i docenti esaminatori e 47 le scuole ‘Test Center’ dislocate su tutto il territorio italiano.

Ma la via per la certificazione è forte anche grazie all’importante collaborazione con CampuStore – azienda italiana che da 30 anni realizza progetti didattici per scuole, docenti e altri attori del settore educativo proponendo idee “chiavi in mano”, che includono ambienti, arredi, tecnologie e corsi di formazione ‘’hands-on’’. Il partner si occuperà di gestire il rapporto tra gli esaminatori formati da Siemens SCE, le scuole ‘Test Center’ e gli studenti e docenti che devono sostenere gli esami.

“Per accedere e distinguersi nel mondo del lavoro è necessario essere in possesso di skill tecnici e di competenze specifiche, e questo sia per profili legati al mondo della programmazione e della progettazione dell’automazione, sia per quelli legati al mondo della manutenzione e all’assistenza tecnica. A tutti loro si rivolge il nostro programma di certificazione che è sinonimo di specializzazione delle competenze e attestazione delle conoscenze. Risponde inoltre alle necessità delle aziende di avere nel proprio organico risorse certificate, con un significativo vantaggio competitivo e commerciale” commenta Raffaella Menconi, responsabile Siemens SCE Italia (Siemens Cooperates with Education).

“Alle scuole è sempre più richiesto (se ne fa esplicito riferimento anche nei piani del PNRR rivolti alle scuole) di sviluppare competenze e conoscenze adatte alle cosiddette professioni digitali del futuro, ovvero che rispondano alle condizioni sempre più evolute e avanzate dei contesti lavorativi, specie di quelli più attrattivi e a rapida crescita, che garantiranno le migliori condizioni, nell’immediato futuro, in termini di occupabilità. Per questo motivo riteniamo che investire in questo percorso formativo possa fare la differenza per gli istituti in termini di livello dell’offerta formativa e del conseguente bagaglio di competenze che saranno in grado di garantire ai propri studenti.” – aggiunge Pierluigi Lanzarini, CEO di CampuStore.

Il programma infine rientra nelle attività definite attraverso il Protocollo di Intesa istituito con il Ministero dell’Istruzione per rafforzare le competenze dei giovani e facilitare il loro ingresso nel lavoro attraverso ad esempio percorsi formativi mirati e attività di informazione, aggiornamento e certificazione per docenti e studenti.



Contenuti correlati

  • La rivoluzione digitale nelle scuole: la formazione nel settore industriale

    La formazione professionale rappresenta un pilastro fondamentale per l’acquisizione di competenze e qualifiche, ma spesso la sfida più grande che si deve affrontare in questo settore è quella di adattarsi alla trasformazione digitale L’istruzione professionale in Italia...

  • Trasmissioni senza soluzione di continuità

    Dispositivi quali switch, router e I/O per la comunicazione via industrial ethernet consentono di realizzare trasmissioni ‘dal campo al cloud’ senza soluzione di continuità Il mercato delle soluzioni di rete industriali è in rapida crescita, con un...

  • Metaverso industriale, in crescita del 62% gli investimenti delle aziende

    S&P Global Market Intelligence 451 Research e Siemens hanno pubblicato un rapporto sullo stato del metaverso industriale nel 2024. Lo studio si basa su un’indagine condotta su 907 partecipanti di 16 settori e sette Paesi (Australia, Canada,...

  • Dall’università al mondo del lavoro: come colmare il divario di competenze nella sicurezza informatica

    Con l’intensificarsi delle minacce informatiche, la sicurezza del software è diventata una priorità per le aziende. È sorprendente notare che oltre il 70% delle organizzazioni è vittima di un crescente accumulo di debiti di sicurezza, con quasi...

  • DigiKey Maker Fair Rome
    Automazione, educazione e stampa 3D con DigiKey alla Maker Fair Rome

    DigiKey, un distributore commerciale attivo a livello mondiale che offre una vasta selezione di componenti tecnici e prodotti di automazione a magazzino per la spedizione immediata, sarà presente alla Maker Fair Rome, dal 25 al 27 ottobre...

  • DigiKey presenta la quarta stagione della serie di video ‘La fabbrica del futuro’

    DigiKey ha annunciato l’inizio della quarta stagione della serie di video La fabbrica del futuro, sponsorizzata da Siemens e Banner Engineering. La nuova stagione esplora la prossima ondata innovativa per le soluzioni di automazione industriale destinate alla produzione globale. La fabbrica moderna...

  • Questione di controllo: PLC, PAC, IPC

    Il PLC, oggi arricchitosi di nuove caratteristiche e funzionalità, e di molteplici varianti ha mantenuto immutata nel tempo la sua rilevanza: dopo decenni di evoluzione continua a essere fondamentale in ogni sistema di automazione L’anno 2023 ha...

  • Digital Twin all’America’s Cup

    Siemens Digital Industries Software ha annunciato oggi che l’Orient Express Racing Team (Oert) sta utilizzando il portafoglio di software per l’industria Siemens Xcelerator per contribuire a preparare al meglio la propria partecipazione alla imminente 37a edizione dell’America’s...

  • Comunicare la scienza: Master presso l’Università di Parma

    Imparare a comunicare la scienza: apprendere le strategie, individuare i target, utilizzare gli strumenti più adeguati per trasmettere temi scientifici efficacemente, accompagnati dai più prestigiosi docenti e professionisti del panorama nazionale: questa la proposta di uno dei Master...

  • Siemens Osai GreenTech
    Economia circolare, Siemens e Osai GreenTech al recupero dei metalli preziosi dai RAEE

    Nell’economia lineare l’estrazione, la lavorazione e lo smaltimento dei metalli preziosi comportano un consumo smisurato di risorse naturali, generano rifiuti tossici e hanno un impatto negativo sulle comunità locali. Il recupero di questi materiali dai rifiuti elettronici...

Scopri le novità scelte per te x