Servitizzazione e IoT industriale al centro di un white paper

Pubblicato il 20 settembre 2022

Grazie all’Industria 4.0, nuovi modelli di business saranno realizzati sull’economia del dato, dei processi e della supply chain, in forza di interazioni sempre più frequenti con fattori esterni all’azienda che, attraverso lo sviluppo di ecosistemi, contribuiranno significativamente a produrre valore.

Gli smart product si configurano come il simbolo di questo nuovo approccio: prodotti in grado di comunicare con il fornitore durante l’utilizzo da parte del cliente, con l’obiettivo di migliorarne il funzionamento, prevenire eventuali guasti e/o fornire servizi aggiuntivi.

La digital servitization ridefinisce, quindi, ampliandolo, ogni aspetto del business, andando a rimodellare in modo sostanziale le relazioni interne all’azienda e quelle con le altre aziende dell’ecosistema: clienti, fornitori e partner commerciali. Ne consegue che il valore di un prodotto non è costituito dal bene in sé, quanto dalla disponibilità di servizi utili forniti al cliente finale, idonei a soddisfarne le specifiche esigenze e a rispondere, rapidamente, ai suoi bisogni e richieste.

Per saperne di più su questo argomenti, è utile consultare il white paper “IoT industriale oltre l’Industria 4.0: la servitizzazione” realizzato da IoTItaly, la prima associazione di categoria per l’Internet of Things in Italia. Questo report è uno strumento utile per capire come la servitizzazione sta impattando anche nel campo dei processi di produzione industriale e trasformando ancora i business model. In particolare approfondisce alcune tematiche rilevanti:

  • le opportunità che si aprono andando oltre alla logica di ottimizzazione dei processi;
  • Machine Customer e il caso di Biglia;
  • i 4 gradi della servitizzazione nell’industria;
  • Il caso di Goglio.

Il white paper è stato realizzato in collaborazione con Alleantia e Dedagroup Business Solution.

SCARICALO GRATIS A QUESTO LINK



Contenuti correlati

Scopri le novità scelte per te x