Sensori, le opportunità arrivano dai wearable

Pubblicato il 12 marzo 2015

L’ambito dei dispositivi indossabili è visto come la prossima miniera d’oro di opportunità per i produttori di sensori, ora che i profitti nei segmenti di smartphone e tablet diminuiscono. Inoltre, il panorama dei sensori per i dispositivi indossabili guadagnerà una nuova dimensione grazie all’ingresso di giganti del software e dell’hardware quali Google, Apple, Samsung e Intel.

Una nuova analisi di Frost & Sullivan, intitolata “Wearable Electronics Enabled by Sensors”, rileva che il mercato dei sensori ha prodotto entrate per 108 milioni di dollari nel 2014 e stima che questa cifra raggiungerà quota 800 milioni di dollari nel 2020.

“La crescente aspettativa di vita e la sempre maggiore consapevolezza riguardo all’importanza del monitoraggio della salute e del benessere fisico alimentano lla diffusione dei dispositivi indossabili, – afferma Sankara Narayanan, analista di Frost & Sullivan. – In aggiunta alle applicazioni per la salute, mediche, per il fitness e il benessere, il mercato dei dispositivi indossabili sta assistendo a una serie di nuovi lanci di prodotto, tra cui heads-up display, smart watch, tessuti intelligenti, bracciali e occhiali utilizzati in vari segmenti consumer, industriali e altri. Con l’aumento della necessità di raccogliere diversi dati fisiologici e l’affermazione del movimento Quantified Self, i dispositivi indossabili incorporeranno sempre più sensori e componenti elettronici complessi.”

Data la complessità dell’ecosistema dell’elettronica indossabile, è necessaria una combinazione di conoscenze sia hardware che software perché le aziende possano avere successo nel settore. Molte aziende non hanno le competenze per progettare prodotti da zero. In aggiunta, la necessità di integrare un gran numero di sensori in un dispositivo indossabile pone seri problemi in termini di durata della batteria e tempi di commercializzazione. Le piattaforme di sensori, più che i componenti, avranno un ruolo cruciale nell’innovazione dei dispositivi indossabili e nella riduzione dei tempi di commercializzazione. Le aziende produttrici di piattaforme di sensori, con esperienza nell’ambito dei sensori, dell’elaborazione a basso consumo e della connettività wireless, possono progettare soluzioni con il numero di sensori desiderato, assicurando allo stesso tempo una buona durata della batteria e un ridotto consumo energetico.



Contenuti correlati

  • Sensori e connettività per dare nuova vita alla plastica

    Utilizzando i sensori e la tecnologia di ifm, il Gruppo austriaco Erema è in grado di riciclare la plastica con la massima efficienza e con un uso attento delle risorse, gestendo i dati in modo efficace e...

  • Leuze sensori piegatrice
    Sensori Leuze per l’automazione sicura delle macchine utensili

    L’aumento dell’automazione e la prospettiva della Smart Factory mettono i costruttori di macchine di fronte a nuove sfide: dalle singole macchine utensili fino al collegamento in rete dell’intero sistema di produzione, flessibilità e connessione acquisiscono sempre più...

  • LEM OLCI Sensor - FRS
    Sensori di corrente coreless LEM a risparmio energetico

    I sensori Olci (Open Loop Coreless Integral) sono in grado di misurare elevate correnti DC da 2 kA fino a 42 kA senza limitazioni di corrente di picco, sono dotati di un’ampia apertura per la misurazione accurata...

  • La potenza dell’acqua usata con efficienza grazie a ifm

    La Compagnia Valdostana delle Acque (CVA), società energetica con sede in Valle d’Aosta, produce energia elettrica da fonti rinnovabili, sfruttando in particolare la forza dell’acqua. L’energia viene generata principalmente dalle 32 centrali idroelettriche, site nella regione, che...

  • Advantech lancia i sensori wireless serie EVA-2000 con LoRaWAN

    Advantech ha lanciato l’innovativa serie EVA-2000, una nuova linea di sensori wireless intelligenti con tecnologia LoRaWAN. Questa serie rappresenta un’evoluzione importante nel campo della sensoristica industriale, grazie alla possibilità di effettuare trasmissioni di dati a lunga distanza...

  • Utilizzo semplice e flessibile di sensori: la parola a Leuze

    Se siete gestori di impianti e desiderate ridurre il numero di sensori diversi utilizzati nei vostri sistemi, le serie 420B e 412B di Leuze sono la scelta giusta. I nuovi sensori a ultrasuoni sono disponibili con una...

  • Sensori intelligenti per qualsiasi esigenza in mostra a SPS Italia 2024

    Non esiste applicazione industriale per la quale wenglor, azienda tedesca che sviluppa, produce e commercializza sensori intelligenti, dispositivi di sicurezza e sistemi avanzati di elaborazione di immagini, non abbia la soluzione più adatta. E sarà proprio la dodicesima edizione di...

  • Leuze Italia a SPS 2024 di Parma: sensoristica a supporto della Transizione 5.0

    Antonio Belletti, amministratore delegato di Leuze Italia, è conscio del fatto che la 12a edizione di SPS Italia a Parma segna in qualche modo una pietra miliare dell’evoluzione dell’industria dell’automazione e più in generale della produzione. “La...

  • Sensori che non temono nulla… nemmeno l’isolamento

    Una delle più innovative e recenti macchine realizzate da Macofar, del gruppo Romaco, effettua il dosaggio di precisione di polveri e/o liquidi in flaconi di vetro in ambiente isolato. Gli stringenti requisiti di asetticità e resistenza ai...

  • Sensori, sempre più intelligenti

    Industria 4.0, digitalizzazione e IIoT stanno facendo rapidamente evolvere il mondo dei sensori, che diventano sempre più ‘intelligenti’ e capaci di rilevare innumerevoli parametri da macchinari e impianti Con l’avvento del paradigma 4.0, la digitalizzazione dei processi...

Scopri le novità scelte per te x