Sensori di precisione Hyperwave da Gefran per rettifica e lucidatura del metallo
La precisione dei sensori Hyperwave: così Gefran risponde alle richieste nelle applicazioni di rettifica e lucidatura del metallo
In un settore fortemente competitivo come il metal, la vera sfida si gioca sulla capacità di garantire sistemi completi, affidabili e, al contempo, semplici da utilizzare. In virtù di un’expertise maturata in oltre 50 anni, Gefran si posiziona sul mercato come player in grado di offrire soluzioni che integrano gamme di prodotto con tecnologie di controllo per la lavorazione del metallo, connotate dai più elevati standard di precisione. Si distinguono, in tal senso, i sensori firmati Gefran e, nello specifico, il trasduttore di posizione senza contatto WPG-A della serie Hyperwave, ideale per applicazioni di rettifica e lucidatura del metallo.
Accurato controllo sia della posizione delle teste abrasive, con una precisione fino a 0,1 mm, sia del loro spessore: sono i principali requisiti richiesti per assicurare la massima efficienza produttiva di macchine progettate per smerigliare e lucidare tubi, barre e profili piani. Da un lato, infatti, i componenti in lavorazione possono avere uno spessore compreso tra 0,5 e 300 mm e, pertanto, occorre monitorare il posizionamento e il consumo dei dischi abrasivi delle varie stazioni di lavoro che, oltre a presentare una granularità differenziata, sono disposti ad altezze diverse rispetto alla tavola di lavoro. Dall’altro, è necessario conoscere lo spessore degli elementi abrasivi allo scopo di programmare, al di sotto di un valore soglia predeterminato, l’arresto della macchina per consentire la sostituzione dell’utensile. In aggiunta, ai fini di una corretta lettura, è indispensabile che i trasduttori siano installati direttamente nell’area di lavoro, con la conseguente esposizione dei sensori all’azione di polvere e liquidi di raffreddamento.
Gefran soddisfa queste specifiche esigenze grazie al trasduttore di posizione assoluto magnetostrittivo WPG-A della serie Hyperwave, abbinato all’indicatore 40T96. Il sistema di rilevamento del sensore permette di esprimere un controllo puntuale, con una ripetibilità pari a 0,1 mm, in virtù di un errore di linearità particolarmente ridotto ≤ ± 0,04% F.S. e una risoluzione di lettura inferiore a 0,5 µm. Il modello WPG-A, con corsa elettrica 300mm, cursore a slitta e snodo assiale modello PCUR210, si caratterizza per un profilo in alluminio ribassato, ideale per l’installazione in spazi ristretti. Inoltre, l’involucro completamente impermeabile assicura un grado di protezione ambientale IP67, garantendo condizioni di lavoro ottimali anche in presenza diretta di polvere e liquidi. Ulteriore punto di forza, che distingue l’intera gamma Hyperwave, è la superiore durata di funzionamento, unitamente all’assenza di manutenzione: l’eliminazione del contatto meccanico, infatti, rende il sistema praticamente immune all’usura, riducendo sensibilmente i fermi macchina.
Infine, l’attivazione delle soglie di allarme è affidata all’indicatore Gefran 40T96, con ingresso universale e display fino a 4 cifre. Nel caso specifico di stazioni di lavoro con spazzole in tynex o ruote in sisal con paste abrasive, impiegate in funzione del risultato finale desiderato, la soglia di fermo macchina è stata impostata per un valore della mola inferiore ai 20mm di spessore. Lo strumento 40T96, disponibile nella versione con 4 uscite di allarme indipendenti, ritrasmissione e alimentazione del trasmettitore, assicura un tempo di campionamento regolabile da 120ms a 15ms. La comunicazione seriale mediante protocollo Modbus permette, altresì, il collegamento dell’indicatore ai sistemi di supervisione e PLC. In ultimo, la configurazione risulta particolarmente semplice ed intuitiva grazie al software dedicato GF_eXpress, comune a tutte le soluzioni Gefran.
Edoardo Zilioli, Product Marketing Manager – Sensors di Gefran dichiara “L’esperienza nella produzione di trasduttori rettilinei di posizione assoluti a tecnologia magnetostrittiva, ha permesso a Gefran di rispondere con successo alle molteplici necessità di ripetibilità di posizionamento, elevata risoluzione della lettura e resistenza in ambienti di lavoro gravosi, richieste nelle applicazioni di rettifica e lucidatura del metallo” e conclude “In particolar modo, il binomio tra i trasduttori di posizione Hyperwave WPG-A e l’indicatore 40T96 consente la realizzazione di un controllo estremamente preciso delle stazioni di lavoro oltre ad assicurare, al contempo, un costo ancora più competitivo per i nostri clienti”.
Contenuti correlati
-
Mercato automotive: previsioni per il 2025
Il settore dell’automotive è vicinissimo a una trasformazione epocale. Guidata da una convergenza di fattori – incessanti progressi tecnologici, mutevoli esigenze dei consumatori e crescente consapevolezza dell’impatto ambientale – il settore automotive del prossimo futuro, quello del...
-
Murrelektronik premiata all’Alliance Industry 4.0 Award Baden-Württemberg
La trasformazione digitale dell’industria è un percorso ormai imprescindibile e Murrelektronik ha scelto di renderlo il più semplice possibile con Vario-X: questo sistema integrato sta suscitando parecchie reazioni e gradimento come dimostrato dall’assegnazione del premio durante l’Alliance...
-
Si amplia la gamma delle soluzioni wenglor con due nuovi dispositivi
Durante l’ultima edizione di SPS Norimberga, la fiera internazionale dedicata all’automazione industriale, wenglor sensoric, azienda tedesca attiva a livello mondiale nello sviluppo e produzione di sensori intelligenti e sistemi di visione, ha presentato due importanti novità che...
-
Nuovi sensori inclinometrici serie QR20 Turck Banner con uscita analogica
Turck Banner amplia la gamma di sensori inclinometrici QR20, dotati di segnale MEMS/giroscopio fuso, introducendo dispositivi dotati di uscita analogica convenzionale, progettati per applicazioni dinamiche e statiche. Questa evoluzione si aggiunge alle già apprezzate versioni con IO-Link...
-
Sostenibilità nella catena di fornitura, a confronto con i partner Gefran
Gefran, azienda specializzata nella progettazione e produzione di sensori, sistemi e componenti per automazione e controllo dei processi industriali, ha organizzato lo scorso 25 novembre il Supplier Day 2024, workshop annuale giunto alla sua quarta edizione in...
-
Aumentare l’efficienza in agricoltura
Raccontiamo come l’intelligenza artificiale e le tecnologie dei sensori incrementano la produttività agricola L’intelligenza artificiale sta trasformando i settori industriali in tutto il mondo, e l’agricoltura non fa eccezione. È essenziale monitorare ogni aspetto del ciclo di...
-
Additive manufacturing R-evolution al via con Energy Group e Stratasys
Il mondo dello sport può trarre grandi benefici dall’additive manufacturing: prototipazione, customizzazione, soluzioni per l’agonismo, produzione di singole parti funzionali e persino di interi lotti. Come? Affidandosi alla giusta tecnologia ma anche ai materiali più adatti ad...
-
DigiKey amplia l’offerta con oltre 611 mila nuovi prodotti nel terzo trimestre 2024
DigiKey, distributore commerciale che offre a livello globale una vasta selezione di componenti tecnici e prodotti di automazione a magazzino per spedizione immediata, annuncia l’ampliamento del suo portafoglio con l’introduzione di nuovi prodotti e nuovi partner fornitori...
-
Azionamento ad asse singolo Keba a elevata dinamica e precisione
Keba, azienda dalla vasta esperienza nel settore dell’automazione con sede a Linz, in Austria, amplia il proprio portafoglio di soluzioni di azionamento con i servoazionamenti monoasse della serie KeDrive D5, che si integrano perfettamente nella piattaforma di...
-
Il ruolo cruciale di sensori e strumenti nella IIoT
Nell’ecosistema della Internet of Things Industriale (IIoT), un ruolo di primaria importanza è svolto da sensori e strumenti di misura che, nell’era della digitalizzazione estensiva, producono il vero carburante dell’innovazione e dello sviluppo industriale: le misure, i...