Commvault Cloud, la prima vera piattaforma cloud resiliente per l’azienda ibrida

Unisce protezione dei dati, sicurezza, intelligence e ripristino in un’unica piattaforma, offrendo funzionalità AI per sconfiggere le minacce informatiche, includendo l’integrazione con Microsoft Azure OpenAI Service. Migliora l’affidabilità del recovery con il primo servizio di ripristino in cleanroom del settore

Pubblicato il 14 novembre 2023

Commvault, noto fornitore di soluzioni per la resilienza informatica e la protezione dei dati per aziende cloud ibride, presenta Commvault Cloud, powered by Metallic AI, una piattaforma unica nel suo genere che offre ai dipartimenti IT e di sicurezza un modo per migliorare radicalmente la resilienza informatica in un momento storico caratterizzato da ransomware e cyberattacchi senza sosta.

Commvault Cloud unifica tutte le offerte SaaS e software dell’azienda su un’unica piattaforma, in cui visibilità e controllo possono essere gestiti in modo olistico attraverso una singola console. Creata appositamente per la resilienza informatica, consente agli utenti di prevedere più rapidamente le minacce, effettuare ripristini puliti e accelerare i tempi di risposta alle minacce, tutto con il più basso TCO possibile. Inoltre, grazie all’architettura unica di Commvault Cloud, i clienti possono proteggere e ripristinare i propri dati, su qualsiasi workload, infrastruttura e in qualsiasi luogo, sia di partenza che di arrivo.

Resilienza informatica

La necessità di una moderna resilienza informatica non è mai stata così forte. Se un’azienda non fosse in grado di ripristinare da un attacco in poche ore, l’impatto diretto sulla reputazione e sulla fedeltà dei clienti sarebbe significativo. Tuttavia, secondo una recente ricerca IDC, il 59% degli oltre 500 ITOps e SecOps intervistati, si aspetta che un ripristino informatico richieda giorni o settimane, un tempo inaccettabile quando si cerca di mantenere l’operatività delle aziende.

“Raggiungere una cyber resilience di livello enterprise è una cosa molto diversa che costruire barriere più alte o fossati più profondi. Richiede un nuovo approccio che consideri in modo olistico l’intero panorama, dalla migliore protezion e sicurezza dei dati, alla data intelligence alimentata da AI, al ripristino rapido” ha dichiarato Sanjay Mirchandani, President e CEO di Commvault. “Con queste funzionalità avanzate e un ecosistema di partner ricco e in crescita, la nostra piattaforma unica e consolidata rappresenta il nuovo standard di resilienza informatica”.

Guidare resilienza informatica e data intelligence con AI e Commvault Cloud

Commvault sta introducendo innovazioni che possono aiutare i clienti a sfruttare appieno i vantaggi dell’AI e a migliorare la resilienza informatica. A differenza di altri che utilizzano l’intelligenza artificiale semplicemente per generare contenuti, Commvault la utilizza per aiutare i clienti ad agire. Ecco come funziona.

Con Commvault Cloud gli utenti avranno accesso ad Arlie, abbreviazione di “Autonomous Resilience”, un nuovo copilota AI che sarà a loro disposizione 24 ore su, 7 giorni su 7, e potrà rispondere alle richieste in linguaggio semplice e chiaro. Arlie si interfaccerà con modelli di intelligenza artificiale generativa che non solo consolideranno informazioni e report, ma forniranno agli utenti risposte personalizzate e attuabili. Ad esempio, potranno utilizzare Arlie per verificare o convalidare un punto di ripristino pulito per i sistemi critici o per generare in pochi secondi il codice richiesto.

Arlie si integrerà sul backend con Azure OpenAI Service

Le nuove funzionalità abilitate dall’intelligenza artificiale che supportano questo tipo di interazione personale/umana al’’interno di Commvault Cloud includono:

  • Insight attivi: fornisce agli utenti analisi delle minacce in tempo reale e riepiloghi dei report che mostrano le informazioni più recenti sullo stato di salute della loro resilienza informatica, eliminando la necessità di analizzare filtri e report per dare priorità alle informazioni più urgenti.
  • Assistenza al codice: offre un metodo “no code” per creare un’integrazione o codificare un’azione: gli utenti devono semplicemente digitare una descrizione di ciò che desiderano fare e l’assistente al codice lo genererà sul posto.
  • Percorsi personalizzati: offre percorsi guidati e riferiti al contesto che facilitano configurazione, personalizzazione e messa a punto di Commvault Cloud in base alle specifiche degli utenti. È sufficiente porre domande su “come fare” per ricevere documentazione passo-passo con screenshot commentati.
  • Correzione delle root cause: monitora costantemente le prestazioni di Commvault Cloud utilizzando l’intelligenza artificiale generativa per individuare i problemi e offrire raccomandazioni in tempo reale su come ottimizzare la resilienza informatica.

Intelligenza artificiale e sicurezza

Commvault sta inoltre annunciando progressi nel campo di intelligenza artificiale e sicurezza, codificati direttamente in Commvault Cloud e che si presentano come insight intelligenti inseriti nei flussi di lavoro quotidiani con:

  • Previsione avanzata delle minacce: utilizza l’analisi predittiva delle minacce in tempo reale per individuare ransomware guidati da intelligenza artificiale, malware AI che cambiano forma, prima che abbiano un impatto sui backup dei clienti e sulla loro capacità di ripristinare in modo pulito.
  • Recovery Cloudburst Recovery: migliora la continuità aziendale utilizzando infrastructure-as-code e cloud-scaling per automatizzare un ripristino dei dati rapido e senza attriti in qualsiasi luogo. Gli utenti beneficiano di un’eccezionale portabilità e di un TCO ridotto grazie all’accelerazione del processo.

“Le aziende fanno grande affidamento sui propri dati digitali per mantenere l’efficienza delle operazioni e la funzionalità dei servizi ai clienti. Ecco perché il ransomware è così dirompente” ha dichiarato Jennifer Glenn, Research Director di IDC Security and Trust Group. “La necessità di una moderna resilienza informatica supportata dall’AI, come quella offerta da Commvault, è incredibilmente importante per le aziende di oggi – che si tratti di sistemi on-premise, cloud o ibridi”.

Progredire nei ripristini puliti con Commvault Cloud e Microsoft Azure

Dopo un attacco informatico, avere un backup pulito è fondamentale, così come avere un luogo pulito per il ripristino. Ecco perché Commvault annuncia Cleanroom Recovery. Con Commvault Cloud, e in collaborazione con Microsoft Azure, i clienti possono utilizzare questo servizio per ripristinare in una cleanroom nel cloud “a portata di mano”, contribuendo a garantire ripristini rapidi, senza attriti e affidabili. Questa offerta è ideale chi desidera condurre test di risposta agli incidenti su base regolare.

Commvault Cloud diventa Platinum

Commvault sta introducendo Platinum Resilience, un servizio completamente gestito che fornisce protezione, impegno e reattività senza pari alle minacce di cybersecurity e agli eventi disastrosi. Questo servizio, presentato a clienti selezionati nell’ambito di un programma di anteprima ad accesso anticipato, la cui disponibilità completa è prevista a inizio 2024, offre:

  • Pacchetto dalla A alla Z: backup e ripristinodi livello enterprise, automazione avanzata guidata da intelligenza artificiale, cyber deception, test di ripristino e controlli readiness, reportistica avanzata, audit di sicurezza, telemetria personalizzata e molto altro.
  • Un control plane dedicato, protetto e isolato: per una protezione e una resilienza dei dati ibrida potente e completa, con la facilità d’uso del cloud.
  • Un team di preparazione e risposta al ransomware, disponibile 24×7: per ottimizzare tutto, dalla configurazione, ai test e alla convalida continui, fino al ripristino in caso di evento informatico.

Commvault è sicura che Platinum Resilience offra il meglio in termini di resilienza informatica end-to-end, e viene fornita con Commvault Protection Warranty per garantire a tutti, dai responsabili IT ai membri dei consigli di amministrazione, la certezza di ripristino da un attacco.

I clienti che desiderano partecipare al programma di early adoption possono accedervi qui. Commvault mette a disposizione anche una serie di soluzioni in bundle che offrono una scelta eccezionale in base alle esigenze del cliente.

Nuove opportunità per i clienti su Oracle Marketplace

Commvault ha annunciato che i clienti possono accedere a Commvault Cloud tramite proposte private attraverso Oracle Cloud Marketplace, un repository centralizzato di applicazioni enterprise offerte da Oracle e dai suoi partner. Grazie a questa integrazione, i clienti possono ora acquistare e fornire soluzioni Commvault testate direttamente da Oracle Cloud Marketplace.
Commvault Cloud è disponibile anche su: Microsoft Azure Marketplace, Google Cloud Marketplace e Salesforce AppExchange.



Contenuti correlati

Scopri le novità scelte per te x