ProgettistaPiù 2023: l’agricoltura in cloud

Dalla rivista:
Automazione Oggi

 
Pubblicato il 3 ottobre 2022

Gli enormi progressi ottenuti negli ultimi decenni nel campo delle tecnologie sensoristiche, dell’automazione, dei sistemi informatici per la gestione e analisi dei dati, hanno aperto una nuova era nell’agricoltura contemporanea, spesso indicata con agricoltura 4.0.

Già da tempo le moderne macchine agricole, grazie al diffuso impiego di sistemi di posizionamento GNSS, possono modulare i loro parametri operativi in funzione della variabilità sito-specifica delle esigenze colturali, realizzando così approcci di agricoltura di precisione. A queste si sono affiancate tecnologie per il monitoraggio a elevata risoluzione della variabilità spaziale e temporale dello sviluppo delle piante, le applicazioni di modellistica per la valutazione delle esigenze sito-specifiche e tempo-specifiche della coltura finalizzate a modulare in modo ottimizzato la distribuzione variabile degli input di produzione (semi, acqua, fertilizzanti, trattamenti, energia ecc.) secondo obiettivi di resa, qualità, redditività e sostenibilità ambientale delle produzioni.

Naturalmente in ambiti di ricerca tali tecnologie trovano applicazioni in architetture molto avanzate che esplorano nuove potenziali funzionalità spesso secondo approcci multidisciplinari. E’ il caso del progetto MINDFoods-Hub che ha sviluppato un’infrastruttura tecnologica di campo per rilevare la risposta di diverse specie e varietà di orticole a trattamenti innovativi effettuati durante la loro crescita, finalizzati a stimolare un miglioramento di caratteristiche desiderabili (resistenza ad avversità, efficienza d’uso dei fertilizzanti, accumulo di composti benefici per la salute del consumatore, ecc.).

A tale fine, è stato impiegato un pool di sensori multipli ed algoritmi appositamente sviluppati per stimare in modo non distruttivo un set di parametri anatomici e di alcune caratteristiche fisico-chimiche delle piante o di loro organi, così da caratterizzare quegli individui che mostrano i tratti più desiderati, evidenziando una positiva interazione della loro specificità genetica con condizioni ambientali e trattamenti gestionali applicate durante la crescita. I sensori hanno operato a bordo di una piattaforma robotizzata capace di condurre i rilievi con un’elevatissima risoluzione spaziale e temporale, mantenendo la tracciabilità dei dati tracciabili lungo l’intero ciclo di crescita, se necessario a livello di singola pianta. I dati acquisiti, trasmessi in cloud tramite rete 5G, hanno alimentato un datalake remoto interrogabile tramite interfacce semplificate sviluppate per app.

I requisiti di elevata accuratezza, frequenza, ripetibilità e analisi dell’enorme volume di dati acquisiti da tale piattaforma, rendono questa applicazione di campo un dominio ideale per approcci big-data consentendo, oltre a una raccolta autonoma e altamente efficiente di più dati, la loro integrazione con informazioni esterne, lo studio di relazioni complesse tramite tecniche di intelligenza artificiale, l’interfaccia intuitiva di estrazione di indicatori significativi ecc.

È importante rilevare che questo tipo di architetture tecnologiche si presta non solo a funzioni di monitoraggio sensorizzato, ma tramite l’installazione di opportuni attuatori consente potenzialmente di effettuare trattamenti robotizzati a elevatissima precisione.

La gestione e analisi di dati colturali di tali densità (big-data), unitamente a tecnologie di automazione a elevata precisione consentono di esplorare approcci di agricoltura a un nuovo livello, spesso indicato come Smart Agriculture.

Di questo argomento ne parliamo con Roberto Oberti, professore associato di Ingegneria Agraria all’Università degli Studi di Milano dove svolge attività di ricerca e didattica presso il DiSAA – Dipartimento di Scienze Agrarie e Ambientali

GUARDA IL VIDEO

Per saperne di più
vi invitiamo a seguire in streaming il prossimo 25 gennaio la seconda giornata del convegno
ProgettistaPiù 2023 ‘L’Automazione nei 4.elementi’
l’intervento di Roberto Oberti. Vi aspettiamo!

 *) Fonte foto Pixabay – Felix-Mittermeier.de  



Contenuti correlati

  • Roboverse Reply AIRA Challenge controllo remoto mobile robot
    Controllo remoto di mobile robot mediante VR, Reply vince l’AIRA Challenge

    Roboverse Reply, specializzata nell’integrazione di robotica, Reality Capture e Mixed Replity, ha vinto per la seconda volta consecutiva l’Advanced Industrial Robotic Applications (AIRA) Challenge. Il concorso invitava esperti di fama mondiale a sviluppare soluzioni innovative per consentire...

  • Convergenza fisica e sicurezza informatica: le migliori pratiche e i vantaggi

    La sicurezza aziendale moderna richiede un approccio integrato che unisca la sicurezza fisica con quella informatica. Con l’aumento delle minacce digitali e degli attacchi fisici, le organizzazioni devono adottare soluzioni che garantiscano una protezione completa a 360 gradi....

  • The State of Cloud Native Security 2024, un report di Palo Alto Networks

    Con le previsioni di Gartner di una crescita del 20,4% della spesa per i servizi di cloud pubblico quest’anno, in gran parte sulla spinta dell’intelligenza artificiale, il report The State of Cloud Native Security 2024 di Palo...

  • Softing_EdgeGate
    Gateway hardware per applicazioni industriali edge e cloud di Softing Industrial

    Softing Industrial ha reso disponibile edgeGate, una soluzione hardware esente da manutenzione per il trasferimento di dati di produzione da controllori PLC e CNC ad ambienti edge e cloud. edgeGate semplifica l’accesso ai controllori logici programmabili (PLC)...

  • Soluzioni Secured Cloud I/O di Advantech: Serie Adam-6000/6200

    Advantech ha rilasciato la serie ADAM-6000/6200 Secured Cloud I/O, una soluzione rivoluzionaria per l’IoT industriale e la gestione remota di asset industriali. Arriva la serie ADAM-6000/6200 Secured Cloud I/O Con le sue funzionalità IoT allo stato dell’arte,...

  • Dal cloud all’edge computing, i benefici per la fabbrica

    Monitoraggio e gestione degli asset industriali in tempo reale diventano cruciali per le organizzazioni che puntano a migliorare l’efficienza operativa e a ottimizzare i costi. Leggi l’articolo

  • Wi-fi 6 per l’agricoltura 4.0

    Nel cuore delle estese aziende frutticole di Hortifrut è avvenuta una trasformazione digitale che rivoluziona la connettività agricola Hortifrut, marchio noto a livello mondiale nella produzione di bacche, ha collaborato con Cambium Networks e Codipro, distributore e...

  • Innovazioni e tendenze nelle misure di processo

    I nuovi scenari della sensoristica sono guidati soprattutto dalle innovazioni tecnologiche e dalla rivoluzione digitale. Questi fattori consentono di monitorare i processi in modo più flessibile, economico e preciso, sfruttando appieno le potenzialità derivanti da un vasto...

  • IDC GenAI
    La GenAI primo motore degli investimenti infrastrutturali

    Secondo la più recente Worldwide Future of Digital Infrastructure Sentiment Survey di IDC, quasi otto aziende su dieci hanno dichiarato di ritenere l’infrastruttura digitale “importante” o “mission critical” per il successo delle proprie iniziative di business. La...

  • Dall’Edge al Cloud

    È in pieno sviluppo un progetto europeo per la messa a punto di un meta sistema operativo per gestire il ‘continuum’ dall’IoT al Cloud. Il suo principio di progettazione fa leva sulle capacità sia del Cloud sia...

Scopri le novità scelte per te x