PLC di sicurezza ABB

Pubblicato il 10 ottobre 2013

ABB ha lanciato il nuovo PLC di sicurezza AC500-S, che dispone di un’architettura a doppio processore che è conforme con i livelli di sicurezza funzionale SIL3. Prima del lancio commerciale, che era stato ancipato durante SPS IPC Drives Italia a maggio, il nuovo controllore è stato collaudato sul campo per oltre tre anni in una decina di applicazioni pilota che comprendono diversi tipi di gru, paranchi da miniera, veicoli a guida automatica e robotica.

Il nuovo AC500-S comprende il supporto per la programmazione in Structured Text (ST) – in aggiunta al software convenzionale con grafica “function block diagram” (FBD) e “ladder diagram” (LD), che può semplificare lo sviluppo di soluzioni per applicazioni sofisticate che richiedono complessi algoritmi e matematica. Questa caratteristica è completata dall’inclusione di una potente raccolta di funzioni per i calcoli trigonometrici, compresi Cos, Sin, Tan, Asin, Acos e Log. La capacità matematica è ideale per assicurare un sicuro controllo di movimento in applicazioni che racchiudono cinematiche complesse, come sulle gru, sui paranchi e sui manipolatori.

Gli utilizzatori esistenti dei PLC AC500 possono convertirli all’architettura dei PLC di sicurezza, e iniziare a programmare applicazioni facilmente usando il nuovo PLC. Per supportare lo sviluppo di applicazioni riguardanti la sicurezza, ABB ha sviluppato un proprio tool per l’analisi del codice di sicurezza SCA, per verificare le regole di programmazione della sicurezza o secondo le linee guida delle IEC 61508-3 sotto FBD, LD ed ST. Questo potente tool è stato certificato da TÜV SÜD, che ha sottoposto il software a prove stringenti. I risultati sono documentati in una relazione tecnica, che verifica le caratteristiche dell’analizzatore, la conformità alle normative, e le prestazioni in termini di analisi della sintassi del codice sorgente dell’applicazione di sicurezza.

Un apprezzato “effetto collaterale” è il fatto che il codice del PLC è strutturato meglio ed è leggibile più facilmente, il che contribuisce a ridurre gli sforzi per la certificazione ed i costi di manutenzione post-release. Inoltre si favorisce la riduzione dei costi ed uno sviluppo più rapido con il supporto dell’editor di programmazione della sicurezza dell’AC500-S per la ben nota libreria PLCopen Safety Library, che comprende tutti i blocchi funzione standardizzati usati in applicazioni di sicurezza come E-Stop, Mode Selector, Two-Hand-Control, ecc.

Inoltre l’AC500-S supporta l’intera gamma di tipi di dati IEC, dando ai programmatori una maggiore flessibilità.

Diversamente da alcuni PLC di sicurezza sul mercato, l’AC500-S Safety PLC di ABB ha un processore di sicurezza separato. La Safety CPU può essere configurata per funzionare anche se il processore non di sicurezza è in STOP oppure in modalità “manutenzione”, o durante un cambio online. L’architettura a doppio processore permette all’utilizzatore di aumentare facilmente le prestazioni di un PLC di sicurezza durante il suo ciclo di vita, inserendolo in un modulo CPU non di sicurezza, più veloce. ABB offre una scelta di moduli I/O di sicurezza certificati SIL3/PL e, con ingressi e uscite digitali ed un modulo dedicato con ingressi in corrente 0…20 mA (o 4…20 mA). Quest’ultimo rende possibile la misura di parametri come la pressione, la temperatura, la posizione e la coppia direttamente sulle applicazioni, senza alcuna necessità di una conversione A/D oppure di avere elettronica proprietaria. Questo può semplificare l’implementazione di un’ampia gamma di applicazioni riguardanti la sicurezza del controllo di macchinari come i sistemi di frenatura nelle gru e nelle apparecchiature per sollevamento, i sistemi di posizionamento e controllo di temperatura sulle gru, ed i sistemi di spegnimento selettivi sulle turbine eoliche.

Per semplificare la progettazione del sistema, i moduli di controllo relativi alla sicurezza possono essere installati come parte della soluzione principale con PLC, o può essere situata in un posto remoto con I/O collegati usando il protocollo PROFINET/PROFIsafe. I sistemi di controllo connessi in rete come questo permettono un’economia nel cablaggio e nel costo dell’assemblaggio, ed evitano problemi con le interferenze. Inoltre i moduli I/O di ABB comprendono gli alimentatori integrati, che permettono di ridurre i costi dell’hardware e le necessità di spazio, se confrontati con alcuni altri approcci di produttori di PLC.

Un’altra valida opzione per i progettisti di sistemi di controllo riguardanti la sicurezza, è la disponibilità di moduli PLC di sicurezza di ABB nelle varianti note come XC ‘per condizioni estreme’. Questa opzione permette agli utilizzatori di configurare soluzioni PLC di sicurezza funzionale che siano anche robuste ed adatte al funzionamento in condizioni severe e in climi estremi, come si verifica spesso su gru, argani ed applicazioni nell’energia eolica, per esempio.



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