Nuove soluzioni storage HPE
Hewlett Packard Enterprise ha annunciato nuove soluzioni storage e di calcolo ad alta densità che permettono alle aziende di sfruttare la potenza delle applicazioni HPC (High Performance Computing) e di intelligenza artificiale (AI). Le nuove soluzioni fanno parte della piattaforma HPE Apollo, progettata per semplificare l’adozione di HPC e AI all’interno di aziende di ogni dimensione.
HPC e AI ricoprono un ruolo sempre più importante nella trasformazione digitale permettendo alle aziende di sfruttare tecniche di modellazione, simulazione e deep learning per promuovere l’innovazione del business in aree come il trading finanziario, l’engineering e la progettazione CAD, la videosorveglianza e l’analytics. Questi settori richiedono l’elaborazione parallela di enormi set di dati non strutturati, una capacità che solamente le soluzioni di extreme computing sono in grado di fornire. Non solo: la crescita di volumi, velocità e varietà dei dati aumenta inevitabilmente l’importanza di una memorizzazione efficiente delle informazioni e della riduzione della latenza da parte delle applicazioni di elaborazione in parallelo.
Le nuove proposte introdotte da HPE comprendono i seguenti prodotti: Sistema HPE Apollo 2000 Gen10, HPE Apollo 70 (disponibile nel 2018), Sistema HPE Apollo 4510 Gen10, HPE LTO-8 Tape.
La piattaforma multi-server Sistema HPE Apollo 2000 Gen10 densa di nuova generazione dotata di configurazione di sistema “plug and play” è ideale per i clienti che intendono supportare applicazioni enterprise HPC e di deep learning pur disponendo di spazio limitato all’interno del data center. Questa piattaforma si espande facilmente con un’architettura scale-out sfruttando nel contempo l’efficienza di un’infrastruttura condivisa. Supporta gli acceleratori GPU Nvidia Tesla V100 per implementare training e inferenza nel deep learning in una varietà di utilizzi come ad esempio l’analisi video in tempo reale per la pubblica sicurezza. Il sistema si avvale di Intelligent System Tuning per accelerare le performance applicative.
La piattaforma densa scalabile HPE Apollo 70 è il primo sistema HPC di HPE basato su ARM e facilita l’accesso alla tecnologia HPC con il supporto del software standard HPE dedicato a provisioning, gestione dei cluster e prestazioni. Dotato di Cavium ARMv8-A ThunderX2 Server Processor a 64 bit, HPE Apollo 70 è appositamente realizzato per workload HPC a consumo intensivo di memoria e mette a disposizione fino al 33% di bandwidth di memoria in più rispetto ai server standard attuali. Apollo 70 permette infine di accedere all’ecosistema dei partner HPE che forniscono componenti HPC essenziali come Red Hat Enterprise Linux, SUSE Linux Enterprise Server for ARM e le soluzioni InfiniBand ed Ethernet ad alta velocità di Mellanox.
HPE Apollo 4510 Gen10 è stato costruito su misura per lo storage a oggetti e mette a disposizione una delle più ampie capacità storage di qualsiasi server di profondità 4U standard, con un limite di 600 TB per sistema. La piattaforma è ideale per i clienti che intendono ottimizzare la conservazione e il collocamento di enormi quantità di dati avvalendosi dello storage a oggetti come archivio attivo per l’accesso immediato ai dati strutturati e non strutturati. HPE Apollo 4510 Gen10 offre superiori prestazioni con il 16% di core in più rispetto alla generazione precedente. Il nuovo supporto delle schede NVMe può essere utilizzato come efficiente cache per i metadati di Scality Ring con il 100% degli alloggiamenti per gli hard disk destinati allo storage di dati a oggetti. Inoltre, il sistema si avvale di un design dual-drawer a caricamento frontale con profondità rack standard per facilitare i clienti nella manutenzione dei loro sistemi.
HPE LTO-8 Tape per la conservazione a lungo termine dei dati permette ai clienti di alleggerire lo storage primario a favore del nastro per ridurre il costo del mantenimento dei dati nel tempo. Con una capacità storage che può raggiungere i 30 terabyte per cartuccia, la data cartridge HPE LTO-8 raddoppia la capacità a parità di spazio occupato nel data center rispetto alla precedente generazione LTO-7. La tape library HPE T950 può memorizzare ora fino a 300,6 petabyte di dati in sicurezza, mentre la tape library HPE TFinity ExaScale può raggiungere una capacità storage complessiva di 1,6 exabyte. I drive LTO-8 a piena altezza raggiungono una velocità di trasferimento di 360MB/s, ovvero il 20% di prestazioni in più rispetto alla generazione LTO-7.
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