Automazione Oggi 379 – marzo 2015
19 Il punto
Human element
di Michele Santovito
20 Copertina
Asem: la sfida italiana nel mercato dell’automazione industriale
di Tiziano Lotti
26 Linea diretta
a cura della redazione
35 AO Incontra
SPS IPC Drives Italia, cinque anni di automazione insieme
di Ambra Fredella
42 Panorama
La plastica: una storia di successo
di Silvia Beraudo
48 Pubbliredazionale Bosch Rexorth
50 Attualità
Un robot al nostro fianco
di Ilaria De Poli
52 Uniti dalla rete
di Antonella Cattaneo
54 ‘E’ come Everybody: l’IoE con al centro le persone
di Ilaria De Poli
60 Una vera passione per la rete
di Antonella Cattaneo
62 La strategia della crescita
di Ilaria De Poli
67 Speciale
Industria 4.0: innovazione e competitività
a cura di Antonella Cattaneo
68 Siamo o non siamo ‘4.0’?
di Ilaria De Poli, Antonella Cattaneo
72 Produzione in serie di lotti unici: vero potenziale di Industry 4.0
di Lucrezia Campbell
74 Ciò che sembra impossibile diventa realtà
di Walter Mandelli
78 Web automation: un valore nell’era Industry 4.0
di Mirko Dal Castello
80 Le sfide della fabbrica digitale
di Corrado Dal Corno
82 Google Glass guidano l’operatore: oggi si può
di Francesco Tieghi
84 L’IoT nell’alimentare
di Samanta Fumagalli
86 Al passo con la produzione
di Patrizio Emilia
88 Rassegna
PC industriali, PLC, PAC
di Roberto Motta, Alessandra Pelliconi
98 Azionamenti
Unidrive M accompagna i francobolli nel 21° secolo
di Joseph Walker
100 Magazzino
Magazzino: la produzione parte da qui
di Ettore Vigoni
104 Wireless
Come sfruttare al meglio il wireless in azienda
di Riccardo Cerioni
106 Robotica
Gli ‘occhi’ del robot
di Anita Loriana Ronchi
108 Crescere grazie ai robot
di Jacob Pascual Pape
110 Manutenzione
Non c’è manutenzione senza comunicazione
di Micaela Caserza Magro, Paolo Pinceti
114 Tavola Rotonda
Formazione per l’automazione
di Ilaria De Poli
122 Tutorial
Stampanti 3D e produzione additiva
di Stefano Cazzani
126 Expo Milano 2015
Dall’IoT all’alimentare, passando per Expo
di Ilaria De Poli
128 Automazione Domani
Il ‘loop virtuoso’ dell’innovazione
di Vitaliano Vitale
130 Automazione USA
‘IoT’ + ‘il potere delle abitudini’
di Gary Mintchell
132 Avvocato
Differenze retributive: vale il principio di assorbimento
di Marta Battaglia, Cristiano Cominotto
12 Le aziende di questo numero
14 Inserzionisti
Nel prossimo numero
Speciale Robotica in ambito manifatturiero
Rassegna Motion control
Panorama Industria automotive
Tavola Rotonda Servizi professionali e prodotti open source: quale offerta per l’impresa e quali i vantaggi
Speciale Anteprima SPS IPC Drives Italia 2015
Articoli in questo numero
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Dall’IoT all’alimentare, passando per Expo
Creare tecnologie in grado di cambiare il modo in cui lavoriamo, viviamo, trascorriamo il tempo libero, apprendiamo: ecco in breve la ‘missione’ di Cisco.
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Stampanti 3D e produzione additiva
Le tecniche di produzione additiva stanno avviando una nuova rivoluzione industriale e domestica favorendo la ‘personalizzazione di massa’ dei prodotti. Vediamo alcune delle tecnologie di base oggi disponibili
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La plastica: una storia di successo
Con più di 62.000 aziende impegnate a vario titolo nel settore e un tasso d’innovazione tra i più alti, l’industria della plastica contribuisce al benessere dell’Europa e, scardinando antiche credenze, alla tutela del Pianeta
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‘IoT’ + ‘il potere delle abitudini’
‘Star’ indiscussa delle disquisizioni che si sono avvicendate sul palcoscenico dell’ARC Industry in Transition Forum, evento conclusosi da poco, tenutosi per la diciannovesima volta a Orlando (Florida) in febbraio, è stata la Industrial Internet of Things…
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Differenze retributive: vale il principio di assorbimento
L?argomento che andremo ad analizzare riguarda l’applicazione del principio di assorbimento nel caso di eventuali differenze retributive dovute dal datore al lavoratore, in caso di riqualificazione del rapporto.
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Il ‘loop virtuoso’ dell’innovazione
Oggetti sempre più interconnessi, che si parlano tra loro e si comunicano parametri di necessità, mobilità, produttività, immagazzinamento, dimensione, utilizzo, vendita e chissà quant’altro ancora…