G.D potenzia l’utilizzo del Sistema di Sviluppo Prodotto di Ptc
10-09-2008 Ptc, la Product Development Company, ha annunciato che G.D ha scelto le soluzioni Plm di Ptc per la gestione del ciclo di sviluppo dei propri prodotti principali. G.D, produttore mondiale, collabora con Ptc da 15 anni, sin dal lancio della soluzione Pro/Engineer. Recentemente G.D ha deciso di implementare Windchill a sostituzione dell’esistente sistema di Plm (Matrixone) relativamente alle applicazioni basate su Pro/Engineer.

La decisione di passare all’utilizzo di Windchill è stata l’esito di un’accurata valutazione delle capabilities di tipo enterprise offerte dalla piattaforma Plm di Ptc oltre che dei risultati di un progetto pilota svolto assieme a Ptc. In particolare Windchill ha dimostrato di essere estremamente efficiente nella gestione di dati Pro/Engineer molto complessi e consentirà, quindi, a G.D di ottimizzare le specifiche attività di progettazione e a potenziare le capabilities di progettazione digitale, continuando così a migliorare l’intero processo di sviluppo prodotto.

Negli ultimi 15 anni, l’Ufficio Tecnico di G.D ha sfruttato le funzionalità a elevate prestazioni garantite dalla soluzione Pro/Engineer per gestire al meglio il processo di sviluppo in modalità top down. Windchill è stato scelto perché è in grado di gestire in modo affidabile i grandi e grandissimi modelli assemblati con Pro/Engineer (decine di migliaia di componenti), per garantirne maggiore fruibilità sia all’interno sia all’esterno dell’organizzazione grazie a modalità di accesso condiviso e sicuro e, infine, assicurarne la continua compatibilità con le sempre più complesse e aggiornate funzionalità di Pro/Engineer.

La competenza fondamentale di G.D è la sua strategia di ricerca e sviluppo per la messa a punto di efficienti linee di produzione e confezionamento di sigarette. Innovazione, creatività nella progettazione e importanti investimenti nello sviluppo di nuove soluzioni (superiori al 10% dei ricavi annui) sono gli ingredienti principali della ricetta messa a punto dall’azienda per la realizzazione di prodotti rivoluzionari.

G.D ha capito che il sistema integrale di sviluppo prodotto di Ptc avrebbe consentito di accelerare e rendere più efficiente il processo di progettazione. Tra gli elementi chiave di una progettazione di successo G.D elenca la trasformazione di un numero maggiore di idee in prodotti digitali reali, il riutilizzo dei progetti e l’implementazione di tecniche di concurrent engineering oltre che una forte collaborazione con le terze parti. Ne deriva che l’intero ciclo di sviluppo prodotto si traduce in un processo più semplice ed efficiente e con tempi di sviluppo ridotti.

Mostra-convegno “Industrial Automation Forum 2008”
06-10-2008 Industrial Automation Forum intende connotarsi come un appuntamento fisso che, ogni due anni, si prefigge di fare il punto della situazione su quelle che possono essere considerate le tecnologie più calde relative al mondo dell’automazione industriale. Il tema distintivo di questa prima edizione 2008 è “Il valore della tracciabilità nella sicurezza alimentare”, che dà anche il titolo al convegno che si svolgerà nel corso della mattinata a cura di Anie-Assoautomazione.

La formula di questo nuovo evento, organizzato da Fiera Milano Editore in collaborazione con le riviste Automazione e Strumentazione e Automazione Oggi, è pressoché analoga a quella ampiamente consolidata delle altre mostre convegno. In una piccola area dimostrativa, riservata alle aziende partecipanti, gli utenti interessati potranno toccare “con mano” l’attuale offerta di mercato. Nel corso della mattinata si svolgerà il convegno poco sopra richiamato, con interventi da parte di esperti provenienti dai mondi accademico, industriale e della ricerca. Nel pomeriggio avranno luogo alcune sessioni di lavoro volte ad approfondire l’argomento della tracciabilità sotto i profili tecnologico e applicativo.

La partecipazione per tutti i visitatori che si preregistreranno è gratuita e consentirà di partecipare a tutti i seminari, ritirare la documentazione e usufruire dei servizi di catering all’uopo organizzati (coffee break e buffet lunch).

Per ricevere maggiori informazioni potete contattare l’Ufficio Marketing Divisione Technology:
Daniela Asti – daniela.asti@fieramilanoeditore.it – tel. 02 36.6092.513
Katia Minniti – katia.minniti@fieramilanoeditore.it – tel. 02.36.6092.511
Chiara Chiodaroli – chiara.chiodaroli@fieramilanoeditore.it – tel. 02.36.6092.510

Aperte le iscrizioni alla sesta Mostra Convegno Focus Embedded
06-10-2008 L’evento, giunto alla sesta quinta edizione, si rivolge a tutti i progettisti, costruttori, Oem e Var che producono e integrano soluzioni hardware e software per i settori telecom/datacom, networking, controllo di processo, automazione industriale, automotive, elaborazione dati, R&S, consumer & Internet, test & measurement, medicale, militare/aerospaziale e domotica.

In uno spazio specifico sarà allestita un’esposizione a cura delle aziende partecipanti, in cui sarà possibile “toccare con mano” le più recenti novità. L’evento sarà arricchito da una nutrita serie di convegni sui temi più “caldi” che interessano il mondo embedded.

La partecipazione per tutti i visitatori che si preregistreranno è gratuita e consentirà di partecipare a tutti i seminari, ritirare la documentazione e usufruire dei servizi di catering all’uopo organizzati (coffee break e buffet lunch).

Le aziende interessate a prendervi parte, acquistando uno spazio espositivo, possono scaricare la documentazione necessaria dall sito.

Per ricevere maggiori informazioni potete contattare l’Ufficio Marketing Divisione Technology:
Daniela Asti – daniela.asti@edizionifieramilano.it – tel.02 36.6092.513
Chiara Chiodaroli – chiara.chiodaroli@edizionifieramilano.it – tel.02.36.6092.510
Katia Minniti – katia.minniti@edizionifieramilano.it – tel.02.36.6092.511

Fiera Milano Editore – planning eventi 2008
06-10-2008 • IA FORUM – Industrial Automation
Il valore della tracciabilità nella sicurezza alimentare
L’evento è organizzato da Fiera Milano Editore e promosso da ASSOAUTOMAZIONE – Associazione Italiana Automazione e Misura, appartenente alla Federazione ANIE (Confindustria)
– 30 ottobre 2008 – Hotel Parma e Congressi, Parma

• Focus Embedded
La mostra convegno incentrata sul mercato Embedded – VI edizione
27 novembre 2008 – Sheraton Hotel, Genova
2 dicembre 2008 – Hotel Jolly Midas , Roma

Per maggiori informazioni contattare l’Ufficio Marketing – div. Technology:
Daniela Asti – daniela.asti@fieramilanoeditore.it – tel.02 36.6092.513
Katia Minniti – katia.minniti@fieramilanoeditore.it – tel.02.36.6092.511
Chiara Chiodaroli – chiara.chiodaroli@fieramilanoeditoreit – tel.02.36.6092.510

Esa software e Solidworld presentano e/works
07-10-2008 Dall’accordo raggiunto fra Esa Software e Solidworld nasce E/works, la soluzione in grado di contemperare le esigenze dell’ufficio tecnico con quelle dei reparti produttivi e amministrativi e in generale con tutto il sistema ERP.

Con e/works vengono integrate le informazioni provenienti da due “mondi” distinti, ma connessi, consentendo una gestione condivisa, ma univoca delle informazioni di base (assiemi, materie prime, ecc..), permettendo il passaggio dei dati dall’ufficio tecnico a quello di produzione, senza forzare il secondo ad assumere in modo rigido la struttura imposta dal primo, ma garantendo sempre la correttezza delle informazioni utilizzate per realizzare il prodotto. Lo scopo di e/works è quello di rendere le informazioni relative ai prodotti realizzati una vero patrimonio aziendale, condiviso e disponibile là dove serve, nella versione corretta e solamente a chi ha effettiva necessità di avere tali informazioni.

Si realizza un notevole risparmio di tempo e si ovviano i possibili errori o duplicazioni di informazioni: un disegno di un nuovo prodotto creerà sul PDM nuovi codici articoli che saranno recepiti dal gestionale in forma di anagrafiche e distinte basi tecniche e il tutto in maniera automatica.

Con e/works non si ottiene il semplice passaggio di dati da un sistema a un altro, ma l’integrazione tra Solidworks e tutti i dipartimentali esa software. Grazie all’utilizzo di e/docflow, ad esempio, si potranno aggiornare le revisioni dei disegni tecnici e innescare un work-flow che inoltri le informazioni a chi realmente utili e al tempo stesso crei un archivio storico delle modifiche intervenute sul progetto e/o disegno, navigabile e gestibile senza che sia necessario avere
installato il software Cad/Pdm.

GE Fanuc Intelligent Platforms: lancia Proficy Hmi/Scada iFIX 5.0
08-10-2008 Con l’uscita della nuova versione iFIX 5.0 del Proficy Hmi/Scada GE Fanuc Intelligent Platforms accresce un curriculum di successi e costanti miglioramenti nell’ambito del suo portafoglio Hmi/Scada. Questa versione è un’eccellente soluzione Scada e trasforma iFIX in una soluzione di visualizzazione, controllo e gestione delle informazioni in tempo reale di ultima generazione, consentendo agli utenti di utilizzare strumenti di analisi migliori e di sfruttare un livello più elevato di affidabilità, flessibilità e scalabilità in tutta l’impresa.

iFIX 5.0 dispone di un’interfaccia grafica completamente nuova per Workspace and Database Manager, basata sulla tecnologia Microsoft Fluent per interfacce utente (UI, User Interface). La nuova UI segue il concetto delle nuove barre a nastro, che consentono agli utenti di raggiungere facilmente gli strumenti durante lo sviluppo delle applicazioni, nonché di configurare le barre di accesso rapido per semplificare l’impiego delle funzioni di uso frequente. La nuova interfaccia utente organizza tutti gli strumenti di configurazione in modo da offrire un quadro immediato di tutte le opzioni disponibili, migliorando notevolmente l’ergonomicità all’utente.

La nuova funzione potenziata di iFIX 5.0 con possibililità di sincronizzazioni tra nodi Scada, consente alle aziende di migliorare l’affidabilità anche in caso di guasto. Questa funzione permette agli utenti di sincronizzare i dati in tempo reale, gli allarmi e altri parametri del database delle variabili in tutta la rete.

Il prodotto tiene conto di numerose richieste provenienti dai clienti, che sono state tradotte in miglioramento delle funzioni e piccole modifiche. Fra quelle importanti figurano il potenziamento della gestione degli allarmi e il miglioramento della facilità di configurazione della interfaccia utente per nuovi filtri degli allarmi.

Una vera soluzione di gestione dei dati iFIX 5.0 introduce un nuovo strumento, vero stato dell’arte per la produzione dei diagrammi, che amplia le capacità del software di visualizzare grafici X-Bar, R-Bar, S-Bar, a istogramma e logaritmici, oltre a quelli più tradizionali in tempo reale e di tipo storico.

Oltre alla configurazione, iFIX 5.0 consente ora agli utenti, utilizzando il collegamento dati standard di iFIX, di introdurre nei loro grafici dati di processo tratti da Proficy Historian con indicazione temporale, offrendo un accesso agevole ai dati storici nello stesso contesto di quelli in tempo reale. Gli originali strumenti VisiconX di iFIX dispongono ora anche della capacità di collegarsi direttamente alle tabelle di Proficy Historian, per visualizzare nei grafici a griglia dati senza la necessità di configurare interrogazioni SQL complesse.

SolidWorks 2009: agli utenti un eccezionale aumento della velocità e più di 260 miglioramenti
08-10-2008 SolidWorks 2009 compie un ulteriore passo avanti in quello che è già uno dei prodotti più performanti del mercato Cad 3D. Il nuovo software riflette il grosso impegno di R&D incentrato sulle prestazioni, che secondo una ricerca condotta dalla società è il fattore determinante per la selezione di un software Cad.

L’aumento della velocità è stato calcolato in termini di incremento della produttività, misurato dalla creazione e dalla modifica di grandi assiemi e disegni complessi in flussi di lavoro adattati da ambienti reali e dati forniti dai clienti. I flussi di lavoro dei clienti sono stati studiati e testati per assicurare che i miglioramenti riguardassero il processo progettuale nel suo complesso, non solo funzioni o operazioni specifiche. In particolare, l’aumento della produttività è stato ottenuto senza che gli utenti dovessero apprendere l’uso di nuove tecniche o funzionalità per sfruttare la potenza di SolidWorks 2009.

SolidWorks 2009 introduce inoltre SpeedPak una nuova metodologia per la gestione dei grandi assiemi che riduce drasticamente la quantità di memoria elaborativa necessaria senza compromettere l’integrità dei dettagli grafici e l’associatività. Gli utenti potranno quindi creare e lavorare con assiemi e disegni molto grandi senza problemi legati alle prestazioni e alla carenza di memoria.

L’aumento di prestazioni è solo uno dei 260 miglioramenti introdotti con SolidWorks 2009 e diretti a soddisfare le richieste dei clienti, rilevate tramite appositi sondaggi, user group, visite presso i clienti, analisi formali e studi sugli utenti. Il prodotto è il risultato di migliaia di interviste, innumerevoli ore di ricerca, test e raccolta dati dai clienti beta. I miglioramenti aiutano le aziende impegnate nello sviluppo dei prodotti a ottimizzare il loro business, soddisfare i clienti e creare prodotti eleganti.

Il nuovo Simulation Sensors avvisa l’utente quando le parti o gli assiemi deviano dai limiti definiti. In ogni fase della progettazione, l’utente può impostare obiettivi riguardanti la sollecitazione consentita, lo spostamento, il peso delle parti, le interferenze o i dati di simulazione. Nessun software CAD possiede un tale livello di capacità d’avviso, che consente al progettista di lavorare in tutta tranquillità.

Siemens: ultima versione del visualizzatore gratuito JT2Go
08-10-2008 Siemens Plm Software, divisione di Siemens Automation & Drives (A&D) ha presentato la nuova versione di JT2Go, la soluzione gratuita per la visualizzazione in 3D. Le nuove funzionalità di JT2Go permettono agli utenti di lavorare con maggiore efficacia sui modelli digitali creati in formato JT, il 3D leggero più diffuso nell’ambito del PLM per la visualizzazione, la collaborazione e l’interoperabilità Cad. Grazie alle funzionalità aggiunte nella nuova versione e alla crescente diffusione del formato JT, le aziende manifatturiere e i loro fornitori potranno migliorare la collaborazione e ottenere un sostanziale risparmio sui costi.

La nuova versione di JT2Go contiene numerose funzionalità aggiuntive che finora erano disponibili solo nella licenza a pagamento del componente di visualizzazione di Teamcenter, il software per la gestione digitale del ciclo di vita di Siemens PLM Software. Queste funzionalità offrono all’utente finale una serie di vantaggi significativi.

La visualizzazione dei dati di produzione (PMI, Product Manufacturing Information) direttamente dal modello digitale, inclusi dimensioni, tolleranze e altri, agevola il raggiungimento di elevati standard qualitativi. Nuovi strumenti sofisticati di misurazione mettono a disposizione dati dimensionali precisi. La capacità di visualizzare i modelli JT in sezione garantisce una migliore comprensione dei dettagli di ogni progetto.

JT2Go è stato per la prima volta rilasciato nel 2004 per consentire a tutte le figure coinvolte nel ciclo di vita del prodotto (produttori, fornitori, partner e clienti) di visualizzare facilmente i modelli in 3D in tempo reale da qualunque luogo e senza costi.

Il formato dati JT funge da linguaggio 3D comune per la visualizzazione di prodotto fra diversi sistemi Cad e la condivisione di informazioni fra applicativi software Plm. Le solide funzionalità e la leggerezza intrinseca della tecnologia JT permettono di visualizzare e condividere dati di prodotto, di produzione e immagini interattive in tutto il mondo, in tempo reale e in tutte le fasi del ciclo di vita del prodotto. Con oltre cinque milioni di applicativi che utilizzano JT in tutto il mondo, è lo standard de facto per la visualizzazione in 3D, la collaborazione e l’interoperabilità in diversi ambiti industriali, fra cui l’automobilistico e l’aerospaziale.

Apriso: versione di FlexNet 9.4 Service Pack 1
08-10-2008 Questi aggiornamenti sono in grado di gestire al meglio le best practices globali, modificando nel contempo i processi locali in ciascun sito produttivo qualora ve ne sia bisogno. Le firme elettroniche aiutano ad assicurare che solo il personale autorizzato possa gestire o cambiare i processi, e permettono di avere una piena tracciabilità lungo molteplici siti di produzione.

Sono numerosi i benefici derivanti dai nuovi moduli disponibili con FlexNet 9.4 SP1: per esempio, le funzionalità ampliate di FlexNet Containment Manager consentono ai produttori di identificare, trattenere, localizzare e ispezionare i materiali potenzialmente non adeguati, che possono quindi essere isolati, restituiti oppure eliminati. FlexNet permette nell’ambito delle operazioni di produzione, delle misure correttive e possono essere intraprese su tutti gli elementi del processo di manifattura, dagli equipaggiamenti ai materiali, dalle strumentazioni alla manodopera e ai fornitori.

Inoltre, i produttori possono gestire le sequenze dei flussi di materiali e delle attività produttive anche per combinazioni complesse di prodotti. L’approccio integrato di FlexNet si riflette anche in queste funzionalità di sequencing: a differenza delle soluzioni della concorrenza, FlexNet JIS gestisce in sequenza i flussi di materiali lungo tutte le attività relative alla produzione, alla qualità e al magazzino.

Assintel: mercato IT in crescita, nel 2008 al +2%, con un fatturato di 21.855 milioni di euro
09-10-2008 Questo il distillato dell’Assintel Report 2008, la ricerca annuale sul mercato IT in Italia, realizzata per Assintel – l’associazione nazionale delle imprese ICT – da Nextvalue.

Al primo posto il comparto software (+3,8%), per un valore di 4.210 milioni di euro: il middleware è il segmento che ha le migliori performance (+6,1%), in calo i Gestionali (-2,8%).

Confermata la lenta ripresa dei Servizi IT (+1,6%), in valore assoluto il mercato più consistente (10.010 milioni di euro). Bene i servizi di consulenza (+3,5%), l’application management (+3,5%) e i servizi di system integration (+2,3%). Ancora in negativo la formazione (-0,3%). Frena la crescita dell’hardware (+1,7%), sempre trainato dalla vendita di PC che da sola costituisce il 57% del comparto.

Le micro imprese sono ancora all’ultimo posto per investimenti in IT (+0,9%), seguono le piccole imprese (+1,4%), le medie (+2%) e le grandi aziende (+1,8%).

I maggiori spender restano le banche (4.965 milioni di euro spesi in IT, +2,7% rispetto al 2007) e l’industria (4.566 milioni di euro, +1,5%). Continua la stagnazione nella PA centrale, con 1.660 milioni di euro e una crescita sostanzialmente nulla (+0,5%).

Bene il consumer: +8,3% rispetto allo scorso anno, che costituisce il 5,6% dell’intera spesa IT.

Al primo posto nelle agende delle aziende utenti è l’ottimizzazione dei costi (67,7%). La variazione di budget IT prevista per i prossimi 12 mesi è nel 97,3% nulla, mentre l’81,7% delle imprese dichiara un budget IT inferiore al 2% del fatturato. Buono e in crescita il livello di soddisfazione relativo al proprio fornitore ICT: è pari a 7,6, in una scala da 1 a 10 (lo scorso anno era 7,2).

Dassault Systèmes e HP insieme per la collaborazione on-line
09-10-2008 Dassault Systèmes ha annunciato che la HP Blade Workstation Solution, supporta V6, la piattaforma di nuova generazione che segna la nascita del PLM 2.0. La V6 di Dassault Systèmes è una piattaforma aperta e scalabile che consente agli utenti di collaborare con semplicità e di portare innovazione nei processi di progettazione e sviluppo del prodotto, con il risultato di arrivare sul mercato con maggiore velocità e con soluzioni meglio progettate.

La V6 mette a disposizione processi aziendali pronti all’uso, che aiutano a sfruttare l’intelligenza collettiva di tutti i soggetti interessati allo sviluppo del prodotto, offrendo alle aziende gli strumenti di cui hanno bisogno per simulare lo sviluppo e l’utilizzo dei prodotti da parte degli utenti, prima che siano resi disponibili sul mercato.

La HP Blade Workstation Solution è un’infrastruttura workstation di ultima generazione che combina il controllo centralizzato e la protezione del data center con un’esperienza grafica e una flessibilità di altissimo livello, testata e certificata per supportare l’accesso interattivo e sicuro in tempo reale da qualunque luogo. Le funzionalità flessibili di accesso remoto della HP Blade Workstation Solution sono ideali per la V6 di Dassault Systèmes, soluzione che si rivolge a utenti che in tutto il mondo creano e utilizzano la proprietà intellettuale (IP).

“HP e Dassault Systèmes hanno una lunga storia di lavoro comune, finalizzato a offrire ai clienti la tecnologia di cui hanno bisogno per sviluppare con successo e rendere disponibili sul mercato prodotti di alto livello,” ha detto Barbara Tabb, direttore delle Global Alliance Program Operations di Dassault Systèmes. “Grazie alla maggiore sicurezza e all’accesso interattivo in tempo reale offerti dalla HP Blade Workstation Solution e alla capacità della V6 di creare un ambiente 3D realistico e immersivo per lo sviluppo del prodotto, le diverse strutture aziendali possono collaborare in qualunque fase del ciclo di vita del prodotto, indipendentemente da dove si trovino”.

Queste proposte sono state testate, ottimizzate e certificate nell’Hp-Ds PLM Competency Center, in modo da garantire soluzioni per l’infrastruttura IT robuste e ad alte prestazioni a supporto della piattaforma V6 di Dassault Systèmes.

Apriso: semestre record con crescita del 74% nel fatturato e del 18% nei margini
09-10-2008 Apriso, fornitore primario di soluzioni software per la gestione globale dei processi produttivi, nel primo semestre 2008 ha ottenuto un incremento di fatturato del 74%, misurato anno su anno. Il risultatato si è accompagnato a una crescita dei margini operativi del 18%, sia perché l’andamento positivo ha riguardato tutte le aree geografiche nelle quali l’azienda è presente, compresa l’Italia.

“La crescita di fatturato, grazie ai risultati del primo semestre 2008 ottenuto con la vendita delle licenze della piattaforma software Flexnet, ci mette in grado di battere significativamente le previsioni degli analisti relative alla nostra espansione nel settore della gestione e del controllo dei processi produttivi”, ha sottolineato Jim Henderson, president e Ceo di Apriso Corporation. “La crescita della nostra quota di mercato è favorita dalla opportunità offerta dalla piattaforma FlexNet di affrontare progetti ‘corporate’ per la gestione e il controllo globale della produzione, ed è spinta anche dalla crescita nelle vendite di nuove licenze ai clienti già acquisiti, mano a mano che questi proseguono nell’implementazione dei progetti. Anche l’acquisizione di nuovi clienti si è mantenuta su livelli elevati”.

Nel corso del secondo semestre di quest’anno, 11 siti hanno iniziato a utilizzare FlexNet in produzione e nove clienti già esistenti hanno ampliato le loro installazioni, a conferma della bontà della scelta fatta in precedenza. I settori di mercato in cui operano queste realtà sono: l’automotive, l’aerospaziale-difesa, l’elettronica, il life sciences e i beni di consumo.

Da segnalare inoltre che Apriso ha conseguito il riconoscimento “Manufacturing Innovation Insight Award” per il 2008, assegnato dalla rivista Manufacturing Business Technology, per l’elevato livello di innovazione contenuto nella sua piattaforma per la gestione globale dei processi produttivi FlexNet. Nello scorso mese di agosto è stata rilasciata la nuova versione FlexNet 9.4 SP1.

MSC.Software: Gruppo Impress standardizza i propri processi di simulazione su MD Nastran e SimXpert
10-10-2008 Msc.Software, ha annunciato oggi che il Gruppo Impress, ha ampliato il proprio investimento nella tecnologia per la simulazione enterprise di Msc.Software e standardizzerà i propri processi di simulazione sulle soluzioni SimEnterprise, in particolare su MD Nastran e SimXpert.

I progettisti della Impress utilizzeranno queste nuove tecnologie di simulazione per predire accuratamente la performance dei propri prodotti durante l’utilizzo, per ottimizzarne il peso e per migliorare l’industrializzazione del processo di produzione. Introducendo la simulazione già dalle prime fasi del processo di sviluppo, Impress avrà la capacità di simulare in maniera più accurata ed efficiente, con l’aspettativa di raggiungere un aumento del livello di innovazione prodotto e un incremento di efficienza del 30% nella produttività dei processi ingegneristici.

Con 59 siti produttivi in Europa, Nord America, Africa e Asia-Pacifico, Impress è una azienda globale leader nella produzione di contenitori di metallo per cibi e altri prodotti di consumo e collabora con Msc.Software dall’aprile 2005, anno in cui ha messo a punto una soluzione non lineare basata sui prodotti per l’ingegneria di Msc.Software.

L’esperienza di Msc.Software nell’industria aerospaziale è stata determinante nella scelta effettuata da Impress. Per aumentare il proprio vantaggio competitivo, e in particolar modo per introdurre la simulazione già nelle prime fasi del processo di progettazione dei propri prodotti, Impress ha condotto una attenta valutazione economica dei propri crescenti requisiti in termini di tecnologia e di mercato, seguita poi da uno studio del valore associato alle diverse soluzioni disponibili. A conclusione di tale attività, è stato deciso di estendere l’ambiente Msc MasterKey esistente, includendo le ultime soluzioni tecnologiche multidisciplinari di Msc.Software, tra cui MD Nastran e SimXpert.

SimXpert è la soluzione per il CAE di Msc.Software di nuova generazione che consente alle aziende di aumentare velocità e accuratezza delle proprie simulazioni, di incrementare la produttività dei processi di progettazione, immettendo sul mercato prodotti migliori in tempi più rapidi. Progettato esclusivamente per analisti dedicati al CAE, SimXpert si basa sulle soluzioni multidisciplinari di Msc.Software, combinando in maniera efficiente tutte le più comuni soluzioni a elementi finiti in un ambiente di lavoro basato su un singolo modello.

Maplesoft: Electricité de France utilizzerà Maple per ridurre i rischi che possono insorgere nei circuiti secondari delle centrali nucleari
10-10-2008 Il fenomeno di corrosione-erosione del carbonio metallico è una forma comune di deterioramento che può essere notevolmente accelerata dal flusso di acqua o di vapore acqueo sempre in circolazione nelle tubature. Tale fenomeno può causare danni alle condutture di acqua-vapore negli impianti di produzione di energia nucleare e termica. L’effetto della corrosione-erosione porta a una perdita e una riduzione progressive dello spessore interno dei tubi. Se tale fenomeno non è individuato in tempo, può portare alla rottura e al serio danneggiamento di componenti o dispositivi presenti nella centrale.

Dati i rischi legati alla sicurezza del personale e al funzionamento continuo degli impianti, EDF ha sviluppato il software Brt-Cicero per ottimizzare il controllo delle tubature di acqua pressurizzata nel circuito secondario dei reattori nucleari. Il software calcola il calo di spessore che si verifica all’interno del tubo, utilizzando parametri significativi quali: variazioni isometriche delle tubature, contenuto di cromo nell’acciaio, parametri termoidraulici e chimici all’interno del circuito secondario.

L’utilizzo di questo software, è obbligatorio presso tutti i siti nucleari di EDF. Esso permette l’identificazione degli elementi maggiormente esposti alla corrosione-erosione delle tubature e individua il punto nel quale potrebbero assottigliarsi fino a raggiungere lo spessore minimo. Brt-Cicero è dunque uno strumento indispensabile nel gestire il rischio di corrosione-erosione nelle tubature e permette di creare un programma di ispezione di ogni eventuale shutdown. Queste ispezioni misurano lo spessore dei tubi tramite ultrasuoni e la quantità dell’acciaio tramite dispositivi portatili. La nuova versione aggiornata, la 3.0, del software Brt-Cicero è stata sviluppata da un team di cinque ingegneri.

Per soddisfare pienamente tutti i requisiti normativi, permettendo un utilizzo industriale della nuova versione del software Brt-Cicero, lo sviluppo del software deve essere obbligatoriamente accompagnato da una serie piuttosto corposa di documenti tecnici. Esso deve anche passare i test di certificazione che definiscono il suo campo d’impiego e testano le sue formule prima di essere utilizzato negli impianti nucleari di EDF; ne sono stati svolti più di 14.000 per ottenere la certificazione completa del software Brt-Cicero.

L’integrazione di operazioni di manutenzione predittiva nelle procedure di sicurezza ha contribuito a far sì che non si sia mai verificato alcun incidente di grave entità all’interno dei circuiti secondari degli impianti nucleari in Francia.

Ansys: team Bmw Sauber si avvale del software di simulazione
10-10-2008 La rivista Manufacturing Computer Solutions, ha riconosciuto e premiato la strategia del Team di F1 Bmw Sauber che ha deciso di puntare sempre più sul software di simulazione Ansys per la progettazione e lo sviluppo della sua auto da corsa. Gli award annuali premiano le migliori strategie e implementazioni IT nel settore manifatturiero. Una giuria indipendente ha “elogiato” il Team F1 Bmw Sauber per l’utilizzo del software Ansys nella categoria “Progettazione e Sviluppo”.

Oltre a essere uno sport motoristico di alto profilo, la Formula Uno (F1) è anche uno dei più tecnologicamente avanzati del mondo. Un numero sempre maggiore di team di F1 utilizza il software di fluidodinamica Ansys in combinazione con altre tecnologie. L’elemento che differenzia il Team BMW Sauber è rappresentato dalla scelta di affidarsi al software di simulazione per ottenere un vantaggio competitivo su rivali più noti, investendo in simulazioni sul supercomputer basato su processori dual e quad-core Intel Xeon piuttosto che in una seconda galleria del vento.

Questa decisione ha permesso al Team Bmw Sauber di eseguire complesse simulazioni e di analizzare le prestazioni più velocemente, aiutandoli a progettare la miglior auto da corsa possibile. I risultati della strategia del Team di F1 Bmw Sauber basata su maggiori investimenti nell’ambiente di simulazione composto da software Ansys, hardware basato su Intel, il know-how e le competenze di Dalco – produttore svizzero di high-performance computing (HPC), sono stati impressionanti e hanno visto raddoppiare il punteggio del Team, rispetto al 2006, nel Campionato Costruttori facendo ottenere alla squadra un secondo posto senza precedenti.

Siemens compra Innotec, fornitore mondiale di software industriali
16/09/2008 Con sede a Schwelm, in Germania, innotec ha vissuto dal 1991, anno della sua costituzione, una costante crescita, aprendo filiali in diverse parti del mondo, in Danimarca, in Austria, in Sud Africa, in Svizzera, in Brasile, negli Stati Uniti e altre due sedi in Germania, Bonn e Hanau, arrivando a contare circa 200 dipendenti. Secondo gli accordi stipulati, innotec diventerà una società controllata di Siemens AG.

L’acquisizione rafforzerà ulteriormente la posizione di Siemens Industry nel mercato dei software industriali e aumenterà la sua offerta di prodotti per l’industria manifatturiera e di processo. Il settore Industry Automation, infatti, diventerà il primo fornitore di soluzioni ad ampio raggio destinate a semplificare l’integrazione delle singole fasi di produzione.

L’interesse di Siemens verso il business dei software industriali si era già manifestato con l’integrazione dell’americana Ugs, fornitore di software industriali per l’industria manifatturiera, avvenuta nel 2007.

L’acquisizione, il cui valore economico non è stato divulgato, è ora sottoposta all’approvazione dell’autorità antitrust competente.

Cam sceglie think3 per ridurre il time-to-market
04/10/2008 L’azienda di Carmagnola offre un prodotto “chiavi in mano”: dalla progettazione, al controllo, al montaggio presso lo stabilimento del cliente della macchina richiesta. Vanta clienti di prestigio quali Gruppo Fiat, Ferrari, Maserati, Giugiaro, Porsche, Valmet Automotive. La collaborazione iniziata nel 2001 con PSA Peugeot Critoën ha spinto Cam a ricercare un software per la progettazione flessibile, snello, di rapido apprendimento, in grado di integrarsi velocemente nei processi aziendali per assolvere in tempi rapidi alle richieste del costruttore francese.

Dopo una comparazione tra le varie soluzioni presenti sul mercato, Cam ha scelto ThinkDesign, soluzione Cad di think3 che risponde alle esigenze di flessibilità, produttività, facilità di apprendimento e d’uso richieste nelle aziende del settore manifatturiero.

ThinkDesign è un valido alleato del progettista per la definizione della meccanica dell’assieme, la scomposizione in parti, la valutazione degli ingombri dei componenti e dell’assemblaggio, la verifica della concreta fattibilità della “forma” concepita, tracciata dal designer o studiata per una specifica funzione.

Da The Mathworks e Agilent Technologies una soluzione completa per l’analisi dei dati
07/10/2008 Da oggi MatLab è disponibile sugli analizzatori di segnale EXA, MXA o PSA di Agilent. La combinazione tra analizzatori di segnale Agilent e il software per l’analisi dei dati MatLab consente agli ingegneri di analizzare, visualizzare, demodulare e filtrare i segnali con la massima affidabilità, operazioni che sarebbero altrimenti difficili se non addirittura impossibili da eseguire. L’accordo consente agli utenti di disporre di una strumentazione e di un software per l’analisi dei dati di alta qualità, da un unico fornitore.

Le serie di analizzatori di segnale Agilent, EXA e MXA, e la serie ad alte prestazioni PSA dispongono ora di opzioni di acquisto che permettono ai clienti di includere configurazioni ottimizzate per i task dei prodotti MathWorks:

– Il pacchetto per l’analisi del segnale di base di MatLab è un pacchetto software introduttivo per la configurazione e il controllo degli strumenti Agilent, nonché per l’esecuzione di task di visualizzazione e di segnali di base dall’ambiente MatLab.

– Il pacchetto di analisi del segnale standard di MatLab aggiunge una funzionalità che consente di filtrare i segnali e analizzare gli schemi di modulazione.

– Il pacchetto per l’analisi del segnale avanzata di MatLab aggiunge una funzionalità per metodi di filtro avanzati e per l’analisi dei componenti a radiofrequenza (RF).

Siemens compra Innotec, fornitore mondiale di software industriali
16/09/2008 Con sede a Schwelm, in Germania, innotec ha vissuto dal 1991, anno della sua costituzione, una costante crescita, aprendo filiali in diverse parti del mondo, in Danimarca, in Austria, in Sud Africa, in Svizzera, in Brasile, negli Stati Uniti e altre due sedi in Germania, Bonn e Hanau, arrivando a contare circa 200 dipendenti. Secondo gli accordi stipulati, innotec diventerà una società controllata di Siemens AG.

L’acquisizione rafforzerà ulteriormente la posizione di Siemens Industry nel mercato dei software industriali e aumenterà la sua offerta di prodotti per l’industria manifatturiera e di processo. Il settore Industry Automation, infatti, diventerà il primo fornitore di soluzioni ad ampio raggio destinate a semplificare l’integrazione delle singole fasi di produzione.

L’interesse di Siemens verso il business dei software industriali si era già manifestato con l’integrazione dell’americana Ugs, fornitore di software industriali per l’industria manifatturiera, avvenuta nel 2007.

L’acquisizione, il cui valore economico non è stato divulgato, è ora sottoposta all’approvazione dell’autorità antitrust competente.

Cam sceglie think3 per ridurre il time-to-market
04/10/2008 L’azienda di Carmagnola offre un prodotto “chiavi in mano”: dalla progettazione, al controllo, al montaggio presso lo stabilimento del cliente della macchina richiesta. Vanta clienti di prestigio quali Gruppo Fiat, Ferrari, Maserati, Giugiaro, Porsche, Valmet Automotive. La collaborazione iniziata nel 2001 con PSA Peugeot Critoën ha spinto Cam a ricercare un software per la progettazione flessibile, snello, di rapido apprendimento, in grado di integrarsi velocemente nei processi aziendali per assolvere in tempi rapidi alle richieste del costruttore francese.

Dopo una comparazione tra le varie soluzioni presenti sul mercato, Cam ha scelto ThinkDesign, soluzione Cad di think3 che risponde alle esigenze di flessibilità, produttività, facilità di apprendimento e d’uso richieste nelle aziende del settore manifatturiero.

ThinkDesign è un valido alleato del progettista per la definizione della meccanica dell’assieme, la scomposizione in parti, la valutazione degli ingombri dei componenti e dell’assemblaggio, la verifica della concreta fattibilità della “forma” concepita, tracciata dal designer o studiata per una specifica funzione.

Da The Mathworks e Agilent Technologies una soluzione completa per l’analisi dei dati
07/10/2008 Da oggi MatLab è disponibile sugli analizzatori di segnale EXA, MXA o PSA di Agilent. La combinazione tra analizzatori di segnale Agilent e il software per l’analisi dei dati MatLab consente agli ingegneri di analizzare, visualizzare, demodulare e filtrare i segnali con la massima affidabilità, operazioni che sarebbero altrimenti difficili se non addirittura impossibili da eseguire. L’accordo consente agli utenti di disporre di una strumentazione e di un software per l’analisi dei dati di alta qualità, da un unico fornitore.

Le serie di analizzatori di segnale Agilent, EXA e MXA, e la serie ad alte prestazioni PSA dispongono ora di opzioni di acquisto che permettono ai clienti di includere configurazioni ottimizzate per i task dei prodotti MathWorks:

– Il pacchetto per l’analisi del segnale di base di MatLab è un pacchetto software introduttivo per la configurazione e il controllo degli strumenti Agilent, nonché per l’esecuzione di task di visualizzazione e di segnali di base dall’ambiente MatLab.

– Il pacchetto di analisi del segnale standard di MatLab aggiunge una funzionalità che consente di filtrare i segnali e analizzare gli schemi di modulazione.

– Il pacchetto per l’analisi del segnale avanzata di MatLab aggiunge una funzionalità per metodi di filtro avanzati e per l’analisi dei componenti a radiofrequenza (RF).