Wolfram Research: annunciato Mathematica versione 6.0.2
08-04-2008 Mathematica è considerato uno dei più potenti ambienti di sviluppo al mondo; integra un motore di calcolo simbolico e numerico, strumenti avanzati per la creazione di grafici, un linguaggio di programmazione, un sistema per la stesura di documenti e un’avanzata connettività con altre applicazioni.

La versione 6.0.2, recentemente presentata, estende le applicazioni e ridefinisce il concetto di calcolo utilizzato fino a oggi.

Tra i miglioramenti, la riorganizzazione della documentazione di Mathematica, ora navigabile in due modi: tramite il Virtual Book o tramite il Function Navigator.

Questa struttura aiuta l’utente a trovare le informazioni in modo più veloce; quando apre il Documentazione Center può scegliere tra il Virtual Book, che parte dal libro di Stephen Wolfram “The Mathematica Book” e aggiunge migliaia di pagine di documentazione, e il Function Navigator che è un completo tool gerarchico per navigare le oltre 2500 funzioni di Mathematica.

In più la documentazione è stata potenziata sia nei contenuti sia nelle prestazioni, è stata indicizzata ed è stato reso possibile tenere traccia del percorso fatto.

Le novità dell’ultima versione riguardano anche la full performance 64-bit su Intel Mac; prestazioni migliorate per la conversione Import ed Export su Mac e Unix; incremento significativo della velocità di importazione di file binari di dati; miglioramento della gestione per l’esportazione dei grafici in TeX o pdf; l’ottimizzazione dell’importazione di metadati da file di immagini astronomiche Fits; l’aggiunta dello strumento coordinate-picking nella palette Drawing Tool.

Mathematica è disponibile per diversi sistemi operativi: Windows NT/2000/XP/Vista, Mac OS X, Linux x86/Itanium, Solaris UltraSparc/x86, HP-UX, IBM AIX e sistemi compatibili.

In Italia il software è commercializzato da Adalta, unico distributore ufficiale dei prodotti Wolfram Research.

D.E. Sistemi: supporto ad Aicon nel progetto di ottimizzazione dei processi gestionali
08-04-2008 Il Gruppo D.E. recentemente ha stipulato un accordo con Aicon relativo allo sviluppo di un progetto che prevede l’ottimizzazione dei processi gestionali aziendali tramite l’utilizzo della soluzione ERP Microsoft Dynamics Nav.

Aicon è un operatore estremamente dinamico a livello internazionale nel settore della progettazione, costruzione e commercializzazione di imbarcazioni e navi da diporto a motore di lusso. L’azienda è quotata al segmento Star di Borsa Italiana, con ricavi consolidati per 126,9 milioni di euro nell’anno nautico 2006/2007.

Aicon è stato vincitore, per due volte, del prestigioso premio “World Yacht Trophy” al Festival Internazionale de la Plaisance di Cannes (Francia).

Innovazione, tecnologia ed eccellenza nella gestione sono gli elementi chiave che hanno portato Aicon a ottimizzare i propri processi gestionali tramite D.E. Sistemi e la soluzione di Microsoft.

Microsoft Dynamics Nav permette, infatti, di controllare in maniera semplice e immediata tutte le attività relative alla gestione aziendale, finanziaria e amministrativa, produzione, distribuzione, rapporti con i clienti e con i fornitori, analisi e reportistica, e-commerce. E’ in grado di adattarsi alle diverse esigenze di efficienza e funzionalità delle aziende in espansione, assicurando un maggior controllo sui processi aziendali oltre che una ottimale reattività al cambiamento.

IBS: trent’anni di eccellenza nella gestione della supply chain
08-04-2008 IBS (International Business Systems) è uno dei principali fornitori a livello mondiale di soluzioni per Supply Chain Management destinate ai settori della distribuzione, produzione, finanza e business intelligence con un giro di affari di circa 250 milioni di euro e clienti internazionali in diversi settori di mercato.

Le sue radici affondano in Svezia nel 1978 quando fu creata con l’obiettivo di fornire strumenti, soluzioni e servizi in grado di aumentare il livello di efficienza, produttività e qualità delle aziende.

Il bilancio dei primi trent’anni di attività è sicuramente positivo con oltre 5.000 clienti, 22 filiali in tutto il mondo e il riconoscimento della leadership nel campo delle soluzioni di Supply Chain Management.

In occasione dell’anniversario Mark Cockings, Senior Vice President Sales & Marketing di IBS, ha commentato “quello che ha sempre contraddistinto l’azienda è l’impegno nel raggiungere l’eccellenza sia nelle soluzioni, sia nella qualità del servizio al cliente. E’ proprio l’approccio customer-centric che ci ha permesso di stabilire e consolidare proficue relazioni di business con numerosi clienti, molti dei quali ci seguono fin dall’inizio”.

Uno dei clienti principali è Sandviken Energi, utility di Sandviken in Svezia che eroga servizi energetici a residenti e aziende. Secondo il CEO, Krister Soderberg, l’azienda nel corso degli anni ha continuato a preferire le soluzioni software IBS non solo per la qualità intrinseca, ma anche per il livello di supporto e assistenza offerto.

I successi di IBS sono testimoniati da diversi analisti internazionali, tra cui Gartner che posiziona l’azienda tra i vendor di spicco nel supply chain management nell’ambito del Quadrante Magico.

La società, anche per il futuro, ha come obiettivo primario quello di continuare a porre il cliente al centro di ogni attività, sviluppando soluzioni software innovative e affidabili, ponendo un’attenzione particolare alle peculiarità e alle caratteristiche del mercato in cui esso opera.

Edizioni Fiera Milano premia le menti innovative: Awards 2008 – terza edizione
08-04-2008 Durante la prossima edizione di Bias, Biennale Internazionale dell’Automazione, Strumentazione, Microelettronica e ICT per l’Industria, in calendario dal 27 al 30 maggio presso il quartiere Fieristico di Fiera Milano a Rho, si svolgerà un’importante iniziativa organizzata dalle redazioni della divisione Technology di Edizioni Fiera Milano che operano nei settori dell’elettronica, dell’automazione e della progettazione industriale.

Per quanto riguarda l’elettronica, la redazione di Elettronica Oggi selezionerà le idee di progetto più innovative pubblicate nella sezione on-line “EOWeb” nel periodo gennaio 2007 – aprile 2008, premiando quella che, in quanto al concetto di “idea”, risulterà essere la migliore in termini di applicazione.

Relativamente all’automazione, le redazioni selezioneranno e sottoporranno al vaglio di una giuria tecnica le migliori applicazioni pubblicate sulle riviste nel periodo gennaio 2007 – aprile 2008. Automazione e Strumentazione designerà il premio per la categoria “Process Automation”, Automazione Oggi quello per la categoria “Factory Automation” e Fieldbus & Networks il premio per la categoria “Industrial Networking”.

Nel novero degli Awards, anche quest’anno rientra la categoria “Industrial Engineering”. Questo premio sarà offerto dalla rivista Progettare alle migliori soluzioni tecnologiche e progettuali pubblicate sulla rivista nell’arco temporale gennaio 2007 – aprile 2008. La scelta delle migliori soluzioni di “Industrial Engineering” sarà effettuata da un comitato tecnico composto da giornalisti della redazione e da progettisti dell’AIPI, l’Associazione Italiana Progettisti Industriali di cui Progettare è organo ufficiale.

Le cerimonie di premiazione degli “Awards 2008” avranno luogo mercoledì, 28 maggio 2008, presso lo stand Edizioni Fiera Milano, Padiglione 9 Stand H11 / K20. Subito dopo la premiazione seguirà un happy hour.

Per ricevere maggiori informazioni potete contattare l’Ufficio Marketing Divisione Technology:
Daniela Asti – daniela.asti@fieramilanoeditore.it – tel. 02 36.6092.513
Katia Minniti – katia.minniti@fieramilanoeditore.it – tel. 02.36.6092.511
Chiara Chiodaroli – chiara.chiodaroli@fieramilanoeditore.it – tel. 02.36.6092.510

Aperte le iscrizioni per “VforM-Vision for Manufacturing” – terza edizione
08-04-2008 L’evento, organizzato con il contributo delle riviste SdA-Soluzioni di Assemblaggio, Automazione Oggi e Automazione e Strumentazione, si rivolge a progettisti, system integrator, responsabili e tecnici della produzione che necessitano di risolvere problematiche in ambito manifatturiero legate a: ispezione e controllo della qualità, guida robot, rilevamento presenza, posizione e orientamento, controllo dimensionale, identificazione e Ocr ecc.

Vision for Manufacturing nasce in collaborazione con Imvg, Italian Machine Vision Group e vede il supporto di Assoautomazione – Associazione Italiana Automazione e Misura, appartenente alla Federazione Anie (Confindustria), di AIdA-Associazione Italiana di Assemblaggio, Siri-Associazione Italiana di Robotica e Automazione, del Polo della Robotica di Genova e con il patrocinio di Emva – European Machine Vision Association

I visitatori interessati possono preregistrarsi sul sito dedicato, la partecipazione alla mostra-convegno è gratuita. Avranno la possibilità di seguire tutti i seminari, ritirare la documentazione e usufruire dei servizi di catering.

Le aziende interessate a prendervi parte, acquistando uno spazio espositivo, possono scaricare la documentazione necessaria sul sito dell’evento.

Per ricevere maggiori informazioni potete contattare l’Ufficio Marketing Divisione Technology:
Daniela Asti – daniela.asti@fieramilanoeditore.it – tel. 02 36.6092.513
Katia Minniti – katia.minniti@fieramilanoeditore.it – tel. 02.36.6092.511
Chiara Chiodaroli – chiara.chiodaroli@fieramilanoeditore.it – tel. 02.36.6092.510

Automation University 2008: due giorni di sessioni parallele di aggiornamento
08-04-2008 In programma il 21 e 22 maggio a Bologna nello storico Palazzo della Cultura e dei Congressi, Automation University rappresenta un’importante vetrina e un’occasione di confronto sui trend e sulle più recenti tecnologie e soluzioni nell’ambito dell’informazione integrata e dell’automazione.
Gli esperti di automazione e IT potranno prendere parte a diverse sessioni parallele tra cui:
– hands-on sessions: oltre 250 casi demo illustreranno, attraverso momenti formativi, le più innovative soluzioni hardware e software;
– demo sessions: sessioni demo interattive con presentazioni live della Integrated Architecture, accompagnate dalla presentazione di casi di successo in ambito internazionale;
– tavole rotonde e seminari: tavole rotonde e sessioni verticali dedicate ai settori LifeSciences, Food&Beverage, Oil&Gas, Energie Rinnovabili, Consumer Packaging Goods e Automotive oltre a seminari sulle tematiche correlate all’Integrated Architecture Control and Production.

Gli esperti di Rockwell Automation dei diversi settori verticali, clienti e partner illustreranno le proprie esperienze e best practice con l’obiettivo di offrire una visione completa di come raggiungere e mantenere un margine competitivo nell’industria manifatturiera moderna. La partecipazione all’evento è gratuita.

IBV: QNX incontra Windows
08-04-2008 QNX utilizza sia la memoria condivisa dell’interfaccia, sia il protocollo TCP/IP in un network virtuale. È però in grado di utilizzare anche un sistema trasparente di messaggi per la comunicazione tra QNX e Windows XP. Inoltre, un meccanismo condiviso viene fornito per coordinare la lettura e la scrittura della memoria condivisa.

La singolarità della tecnologia QWin è che non si avvale di della tecnologia macchina virtuale o del sistema temporale OS. Ogni qualvolta interviene un’interruzione real-time, QNX opera esclusivamente fino a quando il processo non è stato completato. D’altro canto Windows XP detiene il completo utilizzo della CPU fino a quanto l’interruzione real-time non è stata completata.

Think3: siglata in India la partnership strategica con Mahindra Engineering Services
09-04-2008 Think3 offre ai suoi clienti oltre 25 anni di esperienza con soluzioni innovative e di prossima generazione. La recente intesa siglata con la società di servizi di engineering e implementazione PLM per l’industria automotive, aerospaziale e manifatturiera Mahindra Engineering Services (MES) rappresenta un’importante opportunità di espandere le proprie attività in primo luogo in India, ma anche nel resto del mondo.

Secondo Tom Davis, Vice President International Business di think3, infatti, “la scelta di Mahindra Engineering Services conferma il prodotto thinkPLM come il tool preferito dalle medie aziende del mercato manifatturiero e come un protagonista in questo settore, permettendo di assicurare la qualità di implementazione che i clienti si aspettano in tutti i mercati verticali in cui think3 si rivolge”.

MES è parte di Mahindra Group, azienda manifatturiera globale con utili annui di oltre 6 bilioni di dollari statunitensi. Ha la sede centrale a Mumbai, con uffici in diverse città del mondo e una presenza consolidata in particolare nell’industria aerospaziale e automobilistica con oltre 1200 ingegneri operanti dal concept alla fase di sviluppo.

Mr. Prashant Kamat, Vice President Business Development & Strategy di MES ha dichiarato che “la combinazione tra le funzionalità di thinkPLM di think3 e l’esperienza nell’implementazione di Mahindra Engineering Services assicureranno ai clienti l’ottenimento di un veloce ritorno sugli investimenti riducendo i costi e migliorando i tempi di sviluppo dei prodotti e la loro qualità complessiva”.

Dassault Systèmes: Consumer Packaged Goods Accelerator per migliorare il time-to-market
09-04-2008 Progettato per semplificare la definizione delle specifiche di prodotto riguardanti più marchi e diversi mercati, l’ ENOVIA Consumer Packaged Goods (CPG) Accelerator proposto da Dassault Systèmes, permette alle aziende di gestire più efficacemente la conformità alle normative e i costi operativi, velocizzando la disponiblità dei prodotti sul mercato.

L’Enovia CPG Accelerator sfrutta la piattaforma V6 recentemente presentata da Dassult Systèmes; release che mette a disposizione dei clienti un’unica piattaforma PLM scalabile capace incorpora processi aziendali standardizzati, per consentire una gestione più efficace della proprietà intellettuale.

Basato su un’architettura orientata ai servizi (SOA), il CPG Accelerator consente anche maggiore collaborazione e creatività online all’interno di funzioni chiave quali
l’ingegnerizzazione, la produzione e la gestione del prodotto. Questo aiuta ad abbassare il ”cost of ownership” incrementando l’efficienza e riducendo il time to market. I Gruppi di lavoro internazionali e virtuali sono, infatti, costantemente informati su tutte le specifiche di prodotto, le approvazioni e le responsabilità attraverso un singolo sistema integrato con tutti gli altri aspetti dello sviluppo del prodotto.

Implementando l’ENOVIA CPG Accelerator for Global Specification Management, i produttori di beni di largo consumo potranno ottenere diversi benefici. Tra questi la riduzione del numero di sistemi dedicati alla conformità alle normative, l’abbassamento dei costi delle materie prime, la riduzione del ciclo temporale e la diminuzione delle spese relative ai centri di lavoro.

Siemens: Velocity Series mantiene la supremazia Plm nel settore Pmi
09-04-2008 Ugs Plm Software è la divisione di Siemens Automation & Drives (A&D) dedicata alla fornitura di software e servizi per la gestione del ciclo di vita dei prodotti (Plm).

Recentemente ha consolidato la sua leadership nel settore delle piccole e medie imprese grazie al prodotto Velocity Series, primo portafoglio completo e preconfigurato di software per i processi digitali di progettazione, analisi, produzione e gestione elaborato sulle esigenze specifiche di questo segmento di mercato.

Il portafoglio clienti di Velocity Series di Siemens Plm Software annovera diverse aziende rappresentative di vari paesi.

UK Science and Technology Facilities Council è uno dei maggiori istituti di ricerca polivalenti in Europa, al servizio di scienziati e ingegneri in tutto il mondo. Ha sottoscritto un contratto quinquennale con Cutting Edge Solutions Ltd, uno dei solution partner di Siemens PLM Software nel Regno Unito.

Burgmann Industries GmbH & Co. KG in Germania è fra i principali produttori di guarnizioni a livello mondiale. Per lo sviluppo tridimensionale dei suoi prodotti e per la gestione dei dati di prodotto e l’integrazione degli stessi nel sistema ERP, ha scelto Solid Edge e Teamcenter.

IHC Merwede dei Paesi Bassi utilizza i software Solid Edge e Teamcenter Express per passare dal 2D alla progettazione in 3D per la sua offerta di attrezzature di dragaggio e imbarcazioni offshore su commessa.

Anche Verhoeven Oss B.V., sempre dei Paesi Bassi, ha standardizzato le proprie attività per la produzione di tecnologie di trasporto e movimentazione materiali su cPDM Teamcenter Express.

Secondo T. Van den Akker, direttore dell’azienda olandese, la scelta di Teamcenter Express ha risposto agli obiettivi di continuare a innovare e a ridurre i costi di ingegneria.

Maple aiuta la prima nave cargo a trazione eolica ausiliaria a prendere il largo
09-04-2008 Il viaggio inaugurale della prima nave cargo dotata del sistema di trazione eolica di SkySails si è concluso con successo. La nave, MV Beluga SkySails, salpata nel dicembre del 2007 per una traversata andata e ritorno da Brema, in Germania, verso l’America del Nord e l’America del Sud, ha infatti potuto apprezzare i notevoli risultati derivanti dall’utilizzo del sistema SkySails, basato su un kite, una vela dalla forma d’aquilone di 518 metri quadrati, gestito tramite computer.

Questa nuova tecnologia può fornire una spinta ausiliaria a quella del motore delle grandi navi cargo e dei superyacht, riducendo così la fornitura di carburante, in una percentuale compresa tra il 10% e il 35% calcolata sul consumo medio annuo.

Il sistema progettato da SkySails – una società con sede ad Amburgo che progetta e produce sistemi di trazione eolica ausiliaria a vela per mezzi di trasporto marittimo destinati a merci e passeggeri – consiste in un gigantesco kite per la trazione a vela molto simile a un parapendio, che è gestito da un pannello di controllo automatizzato ed è connesso alla nave da un cavo di trazione. Il pannello di controllo esegue task simili a quelli di un vero pilota di parapendio, nel senso che tende o rilascia le corde di controllo, modificando così il profilo aerodinamico del kite, e ne governa l’orientamento di volo.

Le forze di trazione sono trasmesse dal kite alla nave attraverso un cavo in fibre sintetiche in grado di sopportare forti tensioni, garantendo una elevata capacità di carico, così come un basso peso e un ridotto allungamento sotto carico. Il sistema di controllo è comparabile al pilota automatico di un aircraft. Un sistema automatico di tracciatura della rotta, impostato sulle storiche rotte commerciali più battute, permette alle navi cargo di raggiungere la loro destinazione con la stessa velocità e a costi nettamente inferiori rispetto ad una nave tradizionale.

Per simulare il funzionamento del proprio sistema, SkySails ha utilizzato Maple avvalendosi del suo potente motore di calcolo simbolico capace di semplificare notevolmente la derivazione delle equazioni di moto per le simulazioni di sistemi multi-body. Era infatti necessario applicare numerose matrici e derivate per impostare le equazioni nelle tre dimensioni.

ESI Group: CFD-ACE+ per la modellazione delle turbomacchine
09-04-2008 La versione 2007.2 del software per la multifisica CFD-ACE di ESI Group, apporta numerosi miglioramenti in termini di precisione, robustezza ed efficienza, che si traducono in un ciclo di sviluppo più breve.

La simulazione della struttura interna – costituita da componenti mobili e fissi – di turbomacchine, quali ventilatori, compressori e pompe, richiede una soluzione in regime transitorio, e quindi importanti e costose risorse informatiche. Con i sistemi di riferimento multipli (Multiple Reference Frame, MRF) della release 2007.2 di CFD-ACE+ è possibile gestire la simulazione delle caratteristiche delle turbomacchine senza la rotazione fisica dei pezzi. La soluzione offre, infatti, risultati rapidi e precisi per la valutazione delle diverse alternative di progettazione ancor prima che sia costruito il prototipo.

Il metodo di simulazione delle superfici libere (VOF) applicato alle mesh non strutturate elimina il bisogno di una mesh strutturata per le geometrie complesse consentendo un notevole risparmio di tempo. Inoltre, una mesh non strutturata contiene in genere un numero di celle molto inferiore rispetto alla griglia esaedrica corrispondente, abbreviando così il tempo di elaborazione. Questa innovazione gioverà particolarmente agli utilizzatori di applicazioni di superfici libere su grande scala in cui la tensione superficiale non è importante, ad esempio nell’industria marittima e in quella dell’imballaggio di consumo.

Lo schema d’integrazione con un passo temporale permette di fornire una soluzione più rapida ai problemi transitori complessi e costosi. Questo schema esclude le iterazioni globali multiple (le iterazioni che abbracciano tutto il gruppo di equazioni) ad ogni passo temporale. Invece, un certo numero di sub-iterazioni sono effettuate individualmente su singole equazioni, seguite da una singola iterazione globale per ottenere la soluzione. Il fatto di utilizzare una iterazione globale unica anziché decine o centinaia di iterazioni riduce considerevolmente il tempo CPU richiesto da ciascun passo temporale.

Infine, la versione 2007.2 offre, tra le altre funzionalità, un nuovo modello della turbolenza per una maggiore precisione riguardo ai flussi transitori, un miglioramento delle subroutine utilizzatori elettromagnetici per i semiconduttori e l’aggiunta della modalità di simulazione DES (Detached Eddy Simulation) e dei modelli di turbolenza v2f.

Apriso: FlexNet for Packaging Manufacturers, pacchetto OES
09-04-2008 Apriso Corporation è un’azienda che sviluppa soluzioni software per la gestione dei processi produttivi che creano un reale vantaggio competitivo per i clienti.

La più recente novità della sua offerta è costituita da FlexNet for Packaging Manufacturers, una soluzione OES (Operations Execution Systems) che integra diverse best practices dedicate all’industria del packaging.

Tra le caratteristiche principali dell’applicazione, la possibilità di creare un ambiente collaborativo grazie al quale l’azienda può aumentare la qualità, ridurre gli sprechi e rendere più efficienti i processi di gestione del magazzino, la manutenzione e l’allocazione delle risorse.

La soluzione offre vantaggi concreti come la visibilità sulla supply chain a livello globale e con piena sincronizzazione dei processi produttivi; la gestione della produzione e performance management; l’ottimizzazione dei processi per razionalizzare l’utilizzo delle risorse e migliorare la produttività; la disponibilità di best practices consolidate sulle esperienze maturate da Apriso con oltre 85 installazioni della piattaforma FlexNet.

Secondo Luca Introini, responsabile per l’Italia, le soluzioni Apriso hanno già permesso a molte società di ridurre gli sprechi; le best practices integrate in FlexNet for Packaging Manufacturers consentiranno anche agli operatori specializzati negli imballaggi di ottenere questi benefici.

Ansys: un seminario come strumento di innovazione del processo progettuale
10-04-2008 Ansys è concentrata nello sviluppo di soluzioni aperte e flessibili – dalla meccanica alla fluidodinamica computazionale (CFD) – che permettono agli utenti di analizzare e verificare i progetti in modo virtuale, mettendo a disposizione una piattaforma integrata per lo sviluppo rapido, efficace ed economico dalla concezione del prodotto fino al test finale e alla sua validazione.

EnginSoft si rivolge all’industria e alla professione specialistica con la sua esperienza nei settori del CAE, della sperimentazione virtuale e della simulazione di processo.

Insieme hanno organizzato un seminario dedicato alla “sperimentazione virtuale come strumento di innovazione del processo progettuale: applicazioni nei settori automotive, aerospace e railway”.

Il congresso si terrà a Torino, presso il Centro Congressi Lingotto nell’ambito della manifestazione Affidabilità e Tecnologie, il 16 aprile, dalle ore 10.00 alle 11.50, nella Sala Roma.

Il seminario si rivolge a progettisti e analisti, direttori tecnici, responsabili e addetti R&D coinvolti in attività di progettazione e produzione. Saranno presentate le novità nel settore dell’analisi strutturale, fluidodinamica e nell’ottimizzazione applicate ai mercati automotive, aerospace e railway, oltre alle maggiori capacità di questi strumenti e alla loro crescente integrazione nello sviluppo dei prodotti.

Autodesk riporta ricavi record e riafferma la guida ai ricavi fiscali 2009
06/03/2008 Il reddito netto del quarto trimestre è stato di 96 milioni di dollari (0,40 dollari per azione diluita) su base Gaap e di 124 milioni di dollari (0,52 dollari per azione diluita) su base non Gaap, contro un reddito netto di 96 milioni di dollari (0,40 dollari per azione diluita) su base Gaap e di 113 milioni di dollari (0,46 dollari per azione diluita) su base non Gaap ottenuto nel quarto trimestre dell’anno precedente.

La performance dell’azienda nel quarto trimestre dell’anno fiscale 2008 è stata guidata da una forte crescita conseguita in ricavi generati in zone geografiche internazionali, ricavi provenienti da nuove sedi come anche da migrazioni continuate dei clienti da soluzioni di progettazione 2D a 3D, compensati da una crescita più lenta rispetto alle aspettative ottenuta nelle Americhe.

In confronto con quelli del quarto trimestre dell’anno fiscale 2007, i ricavi ottenuti nei paesi Emea sono aumentati del 38% salendo a 262 milioni di dollari, quelli ricavati nei paesi del Pacifico asiatico del 24% su base annua passando a 131 milioni di dollari, quelli provenienti dalle economie emergenti dei paesi del Pacifico asiatico, Emea e America Latina del 52% rappresentando il 19% dei ricavi totali. La robusta crescita in queste zone geografiche internazionali è stata compensata da una crescita nei ricavi del 2% ottenuta nelle Americhe su quelli del quarto trimestre dell’anno fiscale 2007.

I ricavi combinati risultanti dai prodotti 3D basati su modelli dell’azienda – Inventor, Revit, Civil 3D e il software NavisWorks – sono cresciuti del 21% nei confronti di quelli del quarto trimestre dell’anno fiscale 2007 passando a 146 milioni di dollari.

La società ha spedito circa 21.000 sedi commerciali di Revit e NavisWorks, oltre 17.000 sedi commerciali di Inventor e più di 7.500 sedi commerciali di Civil 3D.

I ricavi provenienti da tutte le nuove sedi commerciali sono aumentati del 30% rispetto a quelli del quarto trimestre dell’anno fiscale 2007.

SolidWorks compra Priware, produttore di CircuitWorks
03/04/2008 SolidWorks Corporation ha acquisito Priware Limited, azienda britannica già Gold Partner SolidWorks e casa madre del software CircuitWorks. L’acquisizione strategica intende colmare la lacuna tra il software Cad elettronico e meccanico e fornisce una piattaforma integrata per la progettazione elettromeccanica di milioni di prodotti ai progettisti di tutto il mondo.

Stando alle previsioni avanzate da BCC Research, l’industria dell’elettronica raggiungerà 3 bilioni di dollari entro il 2012. CircuitWorks consente di accelerare e semplificare lo sviluppo di prodotti elettronici, grazie all’integrazione di file ECAD in modelli 3D e disegni 2D. Come prodotto SolidWorks Gold Partner, CircuitWorks è un plug-in integrato nella finestra di SolidWorks con il quale è possibile verificare che i componenti elettronici (ad esempio le schede a circuito stampato) si conformino ai prodotti per cui sono intese.

“L’industria dell’elettronica ha raggiunto un livello di complessità tale da mettere a dura prova i progettisti, continuamente alle prese con le difficoltà di interazione tra componenti elettronici e ambiente meccanico”, afferma Gert Lamberts, project manager presso N.V. Nedap (www.nedap.com). “L’uso di programmi diversi da quelli dei produttori delle schede rallenta l’intero processo e aumenta le probabilità di errore e rilavorazione. L’integrazione tra SolidWorks e CircuitWorks è un connubio tra strumenti di alto livello che scatena la creatività e l’innovazione, ci consente di collaborare alla creazione di nuovi prodotti”.

In passato, l’approccio allo sviluppo dei componenti elettronici si riduceva alla creazione del prodotto attorno ai componenti elettronici, ma SolidWorks e CircuitWorks consentono ora di piegare lo sviluppo delle schede alla forma stilizzata dei prodotti, siano essi lettori MP3 o cruscotti di automobili.

Un progettista meccanico può utilizzare CircuitWorks per creare una scheda a circuito stampato (nei formati IDF e PADS standard d’industria) all’interno del modello solido SolidWorks di un navigatore satellitare, verificando al tempo stesso che la scheda non tocchi i contatti metallici. Con SolidWorks Routing, il progettista può successivamente creare i cablaggi per il collegamento della scheda e, infine, valutare la scheda con il software di analisi CosmosWorks e verificarne il flusso termodinamico con il software CosmosFloWorks.

L’acquisizione consolida la posizione del software SolidWorks come la piattaforma imprescindibile per lo sviluppo di complessi sistemi elettromeccanici che abbinano i componenti elettrici, meccanici e informatici tipici dei prodotti elettronici di consumo e della robotica. SolidWorks e CircuitWorks offrono ai progettisti strumenti per la modellazione digitale, che promettono di migliorare la qualità dei prodotti, ridurre la prototipazione e snellire lo sviluppo.

“Oggigiorno sono pochissimi i prodotti puramente meccanici”, afferma Luca Rossettini vice president EEMEA Solidworks Corporation “I prodotti oggi sono più intelligenti e complessi, e integrano componenti elettronici che trainano la progettazione. Il confine tra industria meccanica ed elettronica si è fatto più labile e questa acquisizione è un’evoluzione naturale nell’ottica della nostra missione: fornire ai progettisti una piattaforma innovativa e professionale per sviluppare prodotti rivoluzionari”.

Autodesk riporta ricavi record e riafferma la guida ai ricavi fiscali 2009
06/03/2008 Il reddito netto del quarto trimestre è stato di 96 milioni di dollari (0,40 dollari per azione diluita) su base Gaap e di 124 milioni di dollari (0,52 dollari per azione diluita) su base non Gaap, contro un reddito netto di 96 milioni di dollari (0,40 dollari per azione diluita) su base Gaap e di 113 milioni di dollari (0,46 dollari per azione diluita) su base non Gaap ottenuto nel quarto trimestre dell’anno precedente.

La performance dell’azienda nel quarto trimestre dell’anno fiscale 2008 è stata guidata da una forte crescita conseguita in ricavi generati in zone geografiche internazionali, ricavi provenienti da nuove sedi come anche da migrazioni continuate dei clienti da soluzioni di progettazione 2D a 3D, compensati da una crescita più lenta rispetto alle aspettative ottenuta nelle Americhe.

In confronto con quelli del quarto trimestre dell’anno fiscale 2007, i ricavi ottenuti nei paesi Emea sono aumentati del 38% salendo a 262 milioni di dollari, quelli ricavati nei paesi del Pacifico asiatico del 24% su base annua passando a 131 milioni di dollari, quelli provenienti dalle economie emergenti dei paesi del Pacifico asiatico, Emea e America Latina del 52% rappresentando il 19% dei ricavi totali. La robusta crescita in queste zone geografiche internazionali è stata compensata da una crescita nei ricavi del 2% ottenuta nelle Americhe su quelli del quarto trimestre dell’anno fiscale 2007.

I ricavi combinati risultanti dai prodotti 3D basati su modelli dell’azienda – Inventor, Revit, Civil 3D e il software NavisWorks – sono cresciuti del 21% nei confronti di quelli del quarto trimestre dell’anno fiscale 2007 passando a 146 milioni di dollari.

La società ha spedito circa 21.000 sedi commerciali di Revit e NavisWorks, oltre 17.000 sedi commerciali di Inventor e più di 7.500 sedi commerciali di Civil 3D.

I ricavi provenienti da tutte le nuove sedi commerciali sono aumentati del 30% rispetto a quelli del quarto trimestre dell’anno fiscale 2007.

SolidWorks compra Priware, produttore di CircuitWorks
03/04/2008 SolidWorks Corporation ha acquisito Priware Limited, azienda britannica già Gold Partner SolidWorks e casa madre del software CircuitWorks. L’acquisizione strategica intende colmare la lacuna tra il software Cad elettronico e meccanico e fornisce una piattaforma integrata per la progettazione elettromeccanica di milioni di prodotti ai progettisti di tutto il mondo.

Stando alle previsioni avanzate da BCC Research, l’industria dell’elettronica raggiungerà 3 bilioni di dollari entro il 2012. CircuitWorks consente di accelerare e semplificare lo sviluppo di prodotti elettronici, grazie all’integrazione di file ECAD in modelli 3D e disegni 2D. Come prodotto SolidWorks Gold Partner, CircuitWorks è un plug-in integrato nella finestra di SolidWorks con il quale è possibile verificare che i componenti elettronici (ad esempio le schede a circuito stampato) si conformino ai prodotti per cui sono intese.

“L’industria dell’elettronica ha raggiunto un livello di complessità tale da mettere a dura prova i progettisti, continuamente alle prese con le difficoltà di interazione tra componenti elettronici e ambiente meccanico”, afferma Gert Lamberts, project manager presso N.V. Nedap (www.nedap.com). “L’uso di programmi diversi da quelli dei produttori delle schede rallenta l’intero processo e aumenta le probabilità di errore e rilavorazione. L’integrazione tra SolidWorks e CircuitWorks è un connubio tra strumenti di alto livello che scatena la creatività e l’innovazione, ci consente di collaborare alla creazione di nuovi prodotti”.

In passato, l’approccio allo sviluppo dei componenti elettronici si riduceva alla creazione del prodotto attorno ai componenti elettronici, ma SolidWorks e CircuitWorks consentono ora di piegare lo sviluppo delle schede alla forma stilizzata dei prodotti, siano essi lettori MP3 o cruscotti di automobili.

Un progettista meccanico può utilizzare CircuitWorks per creare una scheda a circuito stampato (nei formati IDF e PADS standard d’industria) all’interno del modello solido SolidWorks di un navigatore satellitare, verificando al tempo stesso che la scheda non tocchi i contatti metallici. Con SolidWorks Routing, il progettista può successivamente creare i cablaggi per il collegamento della scheda e, infine, valutare la scheda con il software di analisi CosmosWorks e verificarne il flusso termodinamico con il software CosmosFloWorks.

L’acquisizione consolida la posizione del software SolidWorks come la piattaforma imprescindibile per lo sviluppo di complessi sistemi elettromeccanici che abbinano i componenti elettrici, meccanici e informatici tipici dei prodotti elettronici di consumo e della robotica. SolidWorks e CircuitWorks offrono ai progettisti strumenti per la modellazione digitale, che promettono di migliorare la qualità dei prodotti, ridurre la prototipazione e snellire lo sviluppo.

“Oggigiorno sono pochissimi i prodotti puramente meccanici”, afferma Luca Rossettini vice president EEMEA Solidworks Corporation “I prodotti oggi sono più intelligenti e complessi, e integrano componenti elettronici che trainano la progettazione. Il confine tra industria meccanica ed elettronica si è fatto più labile e questa acquisizione è un’evoluzione naturale nell’ottica della nostra missione: fornire ai progettisti una piattaforma innovativa e professionale per sviluppare prodotti rivoluzionari”.