Edizione N° 11 del 14 dicembre 2007

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Edizione N° 11 del 14 dicembre 2007


software
Autodesk compra Hanna Strategies e rafforza il team dedicato allo sviluppo globale
10-12-2007 Offrendo elevate prestazioni, ampie dimensioni di memoria e interfacce di comunicazione completamente caratterizzate, il microcontrollore Risc a 32 bit V850E/Cag4-M porta la popolare famiglia V850 di Nec Electronics nella fascia delle alte prestazioni e supporta standard emergenti utilizzati nelle interfacce di comunicazione automobilistiche.

Utilizza la tecnologia MediaLB per trasportare in modo efficiente dati multimediali (di controllo, a pacchetto, sincroni e asincroni) tramite controllori di interfacce per reti intelligenti di Smsc sulla rete Most. MediaLB riguarda una tecnologia di comunicazione interchip sviluppata da Smsc e promossa come uno standard aperto. L’interfaccia MediaLB embedded apre una nuova via per connettersi al mondo Most in modo da consentire elevatissimi throughput di dati soprattutto per trasferimenti di dati asincroni. La macro integrata supporta la connessione MediaLB a 3 pin con fino a 512 FS e si interfaccia con tutte le classi di velocità Most.

Most è uno standard industriale de facto per il networking multimediale automobilistico di informazioni di controllo, video e audio a elevate larghezze di banda ed è utilizzato dalla maggior parte dei costruttori automobilistici europei e più recentemente anche da produttori asiatici.
Il microcontrollore V850E/Cag4-M è ottimizzato per applicazioni concernenti scocche automobilistiche come gateway. Oltre alla tecnologia MediaLB, fornisce 2 canali FlexRay e controllo fino a sei interfacce Can standard. La struttura del timer è adatta per applicazioni riguardanti carrozzerie in quanto offre più canali di uscita Pwm e di cattura ingressi come anche controllo dedicato ai motori. La macro master Lin multipla può connettere molto efficientemente tutti e sei i canali Lin, con minima interazione della Cpu.

Con orologio in tempo reale e supporto alla modalità di risparmio della potenza, il dispositivo è idoneo per molte applicazioni concernenti scocche automobilistiche. L’interfaccia per bus esterno parallelo a 16 bit gli consente di collegarsi a componenti esterni come Ram, mentre la Fpu e le prestazioni Risc a 80 MHz coprono nuovi campi di diagnostica e concetti server di fascia alta. La sentinella della finestra interna, la parità sulla Ram, l’Ecc su flash (correzione singoli errori, rilevamento doppi errori), l’unità Crc e la Fpu del dispositivo supportano inoltre applicazioni correlate all’aspetto della sicurezza.

Edizioni Fiera Milano – planning eventi 2008
11-12-2007 • MC4 – Motion Control for
Evento dedicato alle tecnologie e ai prodotti dedicati per il controllo del movimento
11 marzo 2008 – Palazzo dei Congressi di Bologna

• VfM – Vision for Manufacturing
Mostra-convegno focalizzata sulla tecnologia della visione artificiale
24 giugno 2008 – Centro Congressi Fiera del Garda – Montichiari (BS)

• C2 – Control & Communication
Soluzioni hardware e software per l’automazione distribuita.
L’evento sarà organizzato su due location:
settembre 2008 – Torino e Pescara

• Focus Embedded
La mostra convegno incentrata sul mercato Embedded – VI edizione
fine novembre/inizi dicembre 2008 – Genova e Roma

Per maggiori informazioni contattare l’Ufficio Marketing – div. Technology:
Daniela Asti – daniela.asti@fieramilanoeditore.it – tel.02 36.6092.513
Katia Minniti – katia.minniti@fieramilanoedore.it – tel.02.36.6092.511
Chiara Chiodaroli – chiara.chiodaroli@fieramilanoeditoreit – tel.02.36.6092.510

CoCreate: siglato un accordo pluriennale con HP
13-12-2007 CoCreate è da anni impegnata nello sviluppo di soluzioni destinate alle aziende operanti nei settori dell’elettronica e dei macchinari high-tech. In quest’ottica aveva siglato un contratto con HP, che oggi è stato prolungato per altri due anni. L’accordo riguarda l’assistenza e l’accesso alle ultime release del software CoCreate OneSpace utilizzato da HP per svolgere i propri processi di sviluppo prodotto e di gestione del ciclo di vita su scala mondiale.

CoCreate ha un approccio al PLM di terza generazione. Ciò permette alle aziende di sfruttare al meglio gli investimenti IT esistenti in modo da realizzare un processo operativo integrato e flessibile che comprende la pianificazione, lo sviluppo di prodotto e la transizione alla produzione.

Velocità, flessibilità e reattività ai cambiamenti sono i vantaggi offerti dalla tecnologia Dynamic Modeling su cui si basa il software Cad 3D di CoCreate. La suite OneSpace comprende CoCreate OneSpace Modeling, CoCreate OneSpace Model Manager e diversi moduli add-on che estendono lo sviluppo del prodotto in 3D a prototipazione virtuale, simulazione e altre funzionalità di progettazione specializzate.

CoCreate offre la possibilità di provare le qualità del proprio software con OneSpace Modeling Personal Edition, scaricabile gratuitamente dal sito. Questa versione ha tutte le funzionalità e la potenza della release completa di OneSpace Modeling, per assiemi fino a 60 parti.

SolidWorks: Iperboreal Pharma sceglie il software Cad 3D Office Premium e Base
13-12-2007 Iperboreal Pharma è una società caratterizzata da un costante impegno e investimento per la ricerca e lo sviluppo di novità nell’ambito della farmacologia e di dispositivi medici originali per il trattamento e la cura di patologie gravi.

Due dei progetti più importanti riguardano il trattamento dell’insufficienza renale cronica (Esrd), una seria patologia della funzione renale, e il trattamento della chetoacidosi diabetica, una complicanza acuta del diabete mellito.

Attualmente Iperboreal Pharma è impegnata nello sviluppo di un connettore innovativo per pazienti in trattamento dialitico peritoneale, che sposta la responsabilità della sicurezza dal paziente al dispositivo stesso.

In questo scenario diventa indispensabile ottimizzare i tempi di sviluppo e quindi dotarsi di strumenti avanzati e semplici da utilizzare che diano un reale vantaggio.

La scelta di SolidWorks e delle licenze Base e Office Premium rientra in quest’ottica. Secondo Fabio Arrizza, responsabile delle attività di ricerca e sviluppo dispositivi medici di Iperboreal Pharma, sono state necessarie solo due settimane dall’installazione dei software per essere pienamente operativi, con immediati riscontri positivi e benefici evidenti nelle attività quotidiane.

La collaborazione tra Iperboreal Pharma e SolidWorks testimonia come il settore dei dispositivi medici, e più in generale quello della salute, possano avvalersi di soluzioni su misura per migliorare e velocizzare lo sviluppo di progetti complessi, che richiedono lunghi periodi di ricerca.

Think3: presentato in anteprima europea thinkmold
13-12-2007 Think3 offre ai suoi clienti oltre 25 anni di esperienza con soluzioni innovative e di prossima generazione. Finora si rivolgeva agli stampisti con il programma 3D thinkdesign.

In occasione di Euromold 2007 ha presentato in anteprima europea thinkmold, una soluzione con feature progettate appositamente per il mondo degli stampi.

Alle ottime caratteristiche di thinkdesign, tra cui la capacità di importare modelli 3D estremamente complessi e gestirli senza perdere informazioni e il “semantic split” che automatizza la separazione del punzone dalla matrice, thinkmold aggiunge ulteriori vantaggi.

Per esempio, nei casi in cui lo stampista lavori su un progetto non ancora pienamente definito, thinkmold è un valido supporto quando i cambiamenti richiesti stravolgono in maniera sostanziale il lavoro compiuto.

L’innovativa soluzione è dotata di selettori semantici che permettono di individuare la curva di separazione di un oggetto, fra matrice e punzone e di mantenerla come punto fisso quando siano richiesti radicali cambiamenti topologici dell’oggetto finito.

La novità di think3 offre la possibilità di collegare l’attività con il flusso gestionale organizzato dal PLM, tema ormai attuale anche nel mondo degli stampi. Se finora gli stampisti erano interessati alla gestione della parte geometrica, ora stanno acquisendo importanza sia la gestione dell’officina sia la manutenzione dello stampo, la conservazione e la condivisione delle informazioni a esso correlate.

Thinkmold 1.0 sarà rilasciato ufficialmente con la versione thinkdesign 2008.1.

Eplan Italia: prosegue il successo di Eplan Electric P8
13-12-2007 Gli utenti che desiderano un Cae di ultima generazione trovano in Eplan Electric P8 una soluzione ottimale con molteplici vantaggi.

Il sistema, infatti, rappresenta al momento il massimo in fatto di flessibilità e integrazione, adattandosi perfettamente alle diverse esigenze.

Uno dei punti di forza di Eplan Electric P8 è la capacità di supportare l’approccio sia grafico sia orientato all’oggetto. Le modifiche sono ora più rapide grazie a Reverse Engineering e possono essere eseguite anche nelle valutazioni globali dei progetti.

Per la prima volta, è possibile processare tutti i componenti per l’automazione nell’ambito di un unico progetto su base centrale; ciò assicura un continuo interscambio dei dati del progetto elettrico con la programmazione del PLC e la configurazione del bus. L’utente può facilmente conservare una visione generale della configurazione PLC/bus tramite le finestre di dialogo dei dati del progetto.

Un’altra novità riguarda i dati del progetto memorizzati nel navigatore PLC. Essi possono essere scambiati con i software di progettazione di produttori leader del settore, come Siemens, Beckhoff e Schneider e l’intera topologia bus può essere trasferita da Eplan a PCWorx (Phoenix Contact).

Il modulo Opzioni di Progetto consente la configurazione di tutte le varianti da un’unica finestra di dialogo centrale. La configurazione di macchina desiderata può essere definita con pochi click del mouse e la documentazione di macchine e sistemi complessi diventa semplice da gestire.

Teamcenter: la soluzione Plm scelta da Alenia Aeronautica
14-12-2007 Alenia Aeronautica, l’indiscusso leader italiano nel comparto aerospaziale, sta conducendo un ampio programma di rinnovamento. La decisione di migrare verso Teamcenter di Siemens PLM Software per la gestione del ciclo di vita del prodotto è parte di questo piano strategico. Grazie a questo contratto, che ha un valore di circa dieci milioni di euro, Teamcenter sostiuirà la soluzione precedentemente adottata da Alenia Aeronautica e una serie di soluzioni proprietarie, consentendo al colosso italiano di abbattere i costi totali di implementazione e gestione del software Plm.

Alenia Aeronautica utilizzerà Teamcenter per raccogliere tutte le attività di sviluppo prodotto in una singola fonte di conoscenze di prodotto e processo, colmando il divario fra le divisioni che si occupano di progettazione e realizzazione del prodotto. Collaborazione in tempo reale, gestione della configurazione e integrazione con la produzione sono le principali aree del progetto. Grazie a Teamcenter, centinaia di persone distribuite geograficamente potranno condividere dati di tecnologia e prodotto in modo semplice e veloce, e ciò consentirà ad Alenia Aeronautica di standardizzare le fasi di sviluppo prodotto attraverso le diverse divisioni dell’azienda.

Teamcenter incrementa l’innovazione e la produttività mettendo a disposizione di persone e processi, una singola fonte di conoscenza di prodotto e processo. L’intero portafoglio di soluzioni per la gestione digitale del ciclo di vita del prodotto di Teamcenter è costruito su una piattaforma aperta che abilita il Plm esteso.

La scelta di Teamcenter da parte di Alenia Aeronautica rafforza la posizione mondiale di Siemens Plm Software nel settore aerospaziale e della difesa.

Efa Automazione: monitorare e archiviare i dati di produzione
14-12-2007 Con una semplice connessione Ethernet è possibile connettere diversi Monitouch, ad esempio quello collocato nella sala di controllo e quello per il monitoraggio in remoto, in modo da avere costantemente aggiornamento fra i due disposizioni. Allo stesso modo, gli stessi dati vengono inviati al PC principale nella sala di controllo anch’essa connessa via Ethernet. Grazie al V-Server istallato sul PC principale si possono inoltre trasferire i dati di produzione al database per poi archiviarle nel sistema centrale.

In questo modo è possibile archiviare facilmente tutti i dati relativi a produzione, andamento, successi, problemi e fermo impianto ed è possibile analizzare le cause di eventuali insuccessi.
Il sistema può inoltre visualizzare anche lo stato attuale della produzione, le notizie di allarme, il nome del prodotto e il numero di lotto. Inoltre è possibile monitorare le videate del controllo da remoto sul PC tramite Tellus e V-Server.

Le informazioni raccolte nel database possono essere registrate complete di specifiche, ad esempio, nome dell’operatore, del prodotto e qualificazione, così da poter facilitare la successiva ricerca. Infine, le informazioni possono essere gestite come report giornalieri.

Cresce il numero di clienti Apriso
14-12-2007 Apriso Corporation, fornitore di piattaforme software per la gestione dei processi produttivi in ambito MES, continua a crescere in termini di fatturato, clienti, presenza internazionale e visibilità. Si tratta di un momento d’oro per l’azienda americana il cui prodotto di punta, FlexNet, trova numerosi sostenitori in svariati mercati.

Le installazioni di FlexNet stanno, infatti, crescendo a ritmo sostenuto in tutto il mondo a testimonianza dell’importanza strategica che le piattaforme MES hanno assunto negli ambienti produttivi. In particolare, la soluzione di Apriso ha trovato applicazione presso molte aziende di spicco.

Tra gli illustri esempi, Amcor Flexibles, la divisione del gruppo Amcor specializzata nel packaging, che ha scelto FlexNet per migliorare l’efficienza dei processi produttivi e il controllo sulla supply chain.

Ensign Bickford, fornitore americano di soluzioni energetiche per l’ambiente militare, minerario e aerospaziale che implementerà la piattaforma FlexNet per aumentare la visibilità sui processi di business e per accrescere l’efficienza e le prestazioni aziendali.

Saint-Gobain Sekurit, azienda leader nella lavorazione dei vetri per auto con una quota di mercato di quasi 50% in Europa (22 percento nel mondo), che ha adottato FlexNet come struttura per l’unificazione dei processi produttivi e logistici di 44 sedi europee.

Volvo Construction Equipment, azienda del gruppo Volvo e uno dei principali produttori di escavatori, pale gommate, motolivellatrici e dumper articolati, che grazie a FlexNet può gestire e automatizzare tutti i processi produttivi e logistici.

Trixell, il più grande produttore di detector digitali per la radiologia medica, che ha completato l’installazione della piattaforma FlexNet presso la propria sede di Moirans (Francia) con l’obiettivo di ottenere la piena visibilità sulla supply chain.

Ansys tra le best 200 “Best Small Companies’ di Forbes
14-12-2007 Per la sesta volta, l’americana Ansys, è stata indicata da Forbes come una delle 200 migliori piccole e medie imprese.

La prestigiosa classifica annuale dell’americana Forbes best “200 Best Small Companies’ colloca Ansys al 57°. Oltre a questo considerevole risultato, Ansys ne può vantare anche un altro: nella graduatoria che considera il valore dello specifico mercato ha conquistato la 12esima posizione.

L’elenco proposto da Forbes raccoglie le piccole aziende finanziariamente solide, scelte in base a risultati di vendita, alla crescita degli utili e dei dividendi per azione, considerando sia l’anno fiscale appena concluso sia gli ultimi cinque anni.

Secondo Jim Cashman, presidente e CEO di Ansys, questo risultato rappresenta un’ulteriore conferma della costante crescita della società e convalida la vision e la strategia ‘Simulation Driven Product Development’ dell’azienda. Cashman sottolinea inoltre, che il posizionamento di Ansys è la testimonianza dell’intento di fornire una tecnologia innovativa che può essere utilizzata in tutte le fasi del processo di sviluppo del prodotto.

Toyota e Maplesoft insieme per la creazione di modelli fisici avanzati
14-12-2007 Toyota volge lo sguardo al futuro puntando a un processo di sviluppo del prodotto chiamato MBD, Model-Based Development. Per raggiungere l’obiettivo ha scelto la competenza in ambito di progettazione, scienza e matematica di Maplesoft.

Le due multinazionali hanno infatti stipulato un contratto pluriennale con lo scopo di produrre strumenti di modellazione fisica avanzata che consentano a Toyota di passare allo sviluppo MBD. Questo processo comprende la progettazione e la modellazione fisica di sistemi di controllo basate su un approccio simbolico e ha lo scopo di ridurre i costi e migliorare il time-to-market, la qualità e l’affidabilità.

Toyota è stata una delle prime aziende ad adottare un sistema di progettazione basato sul modello che prevedeva la creazione di un modello informatico di sistema capace di analizzare, testare, perfezionare e ottimizzare il progetto prima di procedere alla fase di costruzione. Inizialmente, questo processo che prevedeva l’utilizzo di The MathWorks, era applicato alle fasi di progettazione, simulazione e implementazione di sistemi di controllo. Oggi, grazie al nuovo processo di sviluppo basato sul modello, le prospettive di applicazione di Toyota si sono ampliate.

La modellazione fisica richiede un approccio simbolico ai calcoli in modo da rappresentare con precisione ed efficacia i sistemi fisici reali. Toyota ha riconosciuto in Maple, uno strumento software avanzato che si avvale di un motore di calcolo potente, una parte importante di questa struttura, in quanto è in grado di fornire l’ambiente matematico ideale per la modellazione su base fisica. Gli strumenti sviluppati da Maplesoft forniranno la struttura matematica fondamentale per la modellazione fisica nell’ambito del processo di sviluppo basato sul modello. Tutte le sezioni di sviluppo progettuale, quali motori, trasmissioni, sospensioni, dispositivi di frenaggio, sistemi di climatizzazione e sistemi elettronici interni trarranno vantaggio dall’uso del prossimi set di strumenti di modellazione.

Toyota e Denso si aggiornano con The MathWorks
14-12-2007 Toyota e Denso, il principale fornitore di componenti elettronici automobilistici della casa Coreana, hanno di recente concluso il passaggio alla release R2006b di The MathWorks: grazie all’implementazione le due aziende potranno utilizzare la progettazione Model-Based e la tecnologia di generazione automatica di codice embedded adottando i prodotti per la simulazione, la modellazione e la generazione di codice The MathWorks nei progetti per lo sviluppo di software di controllo powertrain e di altre unità elettroniche.
Estendendo l’applicazione della progettazione Model-Based, Toyota e DENSO intendono mantenere il vantaggio competitivo acquisito nel settore attraverso l’introduzione di una nuova modalità di progettazione più rapida e conveniente.

Il passaggio di Toyota e Denso alla release R2006b è il risultato di un progetto che prevedeva l’utilizzo di Matlab, Simulink, Stateflow e Real-Time Workshop nei programmi di produzione powertrain.

Nel corso degli ultimi due anni, The MathWorks aveva infatti collaborato con Toyota e Denso garantendo loro le necessarie funzionalità avanzate di prodotto. Denso aveva sviluppato le linee guida generali di modellazione, i modelli utente e il materiale formativo necessari ai propri progettisti e a quelli Toyota durante il passaggio alla release R2006b dalla precedente versione R12.1, in uso dal 2001.

L’utilizzo della release R2006b in fase di produzione consente a Toyota e Denso di applicare la progettazione Model-Based ai programmi presenti e futuri di produzione di veicoli nonché di utilizzare codice C di produzione generato automaticamente per sistemi embedded real-time complessi.

Toyota e Denso utilizzano i tools della release R2006b di The MathWorks in tutte le fasi dei processi di progettazione e produzione avanzate: uso di tali strumenti aiuta entrambe le società a sfruttare al meglio i modelli di progettazione e consente loro di risolvere i problemi di modellazione del veicolo, di progettazione dei controller, di simulazione e di generazione di codice nell’ambito della produzione.

Ige-Xao: See Electrical Harness, il cad dedicato alla progettazione del cablaggio elettrico
14-12-2007 See Electrical Harness è il cad ideale per la piccola e media industria del settore aeronautico, automotive, consumer goods e trasporti. La nuova applicazione Ige-Xao consente la gestione di tre tipi di documenti: schemi di cablaggio (wiring diagram) con la disponibilità di connettori, fili, cavi, splice, schermature; il disegno planimetrico del cablaggio e dei relativi accessori; liste materiale e from-to di cablaggio.

La presenza di librerie dedicate di simboli comunque personalizzabili dall’utilizzatore, la semplicità d’uso e uno specifico editor 2D per la rappresentazione del cablaggio consentono davvero all’utilizzatore una rilevante riduzione dei costi con un rapido ritorno dell’investimento.

See Electrical Harness comporta anche un significativo miglioramento in termini di qualità grazie alla presenza di numerosi controlli on-line (disponibilità dei pin dei connettori, unicità delle sigle, compatibilità tra la sezione dei pin e quella dei fili connessi….), alla generazione automatica di liste e alla gestione delle revisioni: garanzia di una riduzione dei possibili errori e conseguente miglioramento della qualità.

See Electrical Harness offre anche la possibilità di comunicare (in modo bidirezionale import-export) con altre soluzioni software tramite diversi formati (TIFF, JPG, XLS, XML…).

Siemens punta sulla Liguria
14-12-2007 Siemens continua a dimostrare interesse per Genova e la Liguria: di recente ha inaugurato la nuova sede del centro ricerca mondiale di Siemens per i software intelligenti MES (Manufacturing Execution Systems), situata in viale Cembrano 2.

La struttura, inaugurata dall’amministratore delegato di Siemens Italia Vincenzo Giori – alla presenza delle maggiori autorità locali tra le quali il presidente della Regione Liguria Claudio Burlando, il sindaco di Genova Marta Vincenzi e l’assessore alle Politiche per il Lavoro e Lavori Pubblici del Comune Mario Margini – è stata concessa in locazione dal Comune e sottoposto da Siemens a interventi di adeguamento funzionale con un investimento di 2 milioni di euro.

Con una capacità di 150 postazioni di lavoro su una superficie di 1.575 mq strutturata in tre piani open space, questa sede MES – che va ad aggiungersi alle altre già dislocate nella città – consentirà di soddisfare le crescenti esigenze di ampliamento della presenza di Siemens nel capoluogo ligure. Esigenze legate anche alle prospettive di sviluppo dei software per la gestione integrata dei cicli produttivi, un mercato mondiale del valore di 2 miliardi di euro con un incremento atteso superiore al 10% annuo per i prossimi cinque anni.

La crescente rilevanza del capoluogo ligure nelle strategie del Gruppo Siemens, già testimoniata dal ruolo di headquarter a esso affidato, è stata recentemente confermata e ulteriormente sviluppata. Da un lato sono stati previsti piani di sviluppo che porteranno nel 2008 da 700 a 835 il numero complessivo degli addetti operanti a livello mondiale nelle attività MES, coordinati dal quartier generale italiano. Dall’altro si concretizzerà la trasformazione della missione del centro da product-driven a solution-driven.

A testimoniare la rilevanza internazionale della famiglia dei software MES è anche l’Award di Innovator of the Year che i vertici della multinazionale hanno attribuito al Responsabile dell’area Giorgio Cuttica nel corso del meeting mondiale che in ottobre ha riunito i 600 top-manager del Gruppo, riconoscendogli la capacità di aver trasformato un prodotto in un business.

Oltre all’apertura della sede genoana Siemens Italia ha anche annunciato di aver intergrato il sito di Cairo Montenotte, che si trova in provincia di Savona a 80 km da Genova, dedicato alla progettazione e produzione di trasformatori di misura in alta e altissima tensione. Anche questo centro, che può contare su 160 collaboratori e su un volume di 6.000 pezzi l’anno, riveste un ruolo internazionale in quanto è l’unico centro europeo Siemens per alcune linee di prodotto.

L’integrazione del sito e della società Trench Italia in esso operativa segue l’acquisizione del gruppo VA Tech cui questa faceva capo, avvenuta a livello mondiale nel corso del 2005. Dopo un’attenta valutazione dei prodotti, mercati e processi produttivi, Siemens ha deciso di trasformare Cairo Montenotte in un centro di competenza internazionale, con un business complessivo superiore a 30 milioni di euro, solamente in parte proveniente dal mercato italiano. Molto ambiziosi pure in questo caso gli obiettivi di crescita, che puntano ad arrivare entro il 2009 a circa 45 milioni di euro, anche alla luce delle prospettive positive del mercato.

notizie
Dassault Systèmes compra Seeimage
28/11/2007 “Questa acquisizione segna un ulteriore passo avanti nella nostra strategia di rendere accessibili a un sempre maggior numero di utenti i dati 3D legati al prodotto e di utilizzare il 3D stesso come mezzo di comunicazione universale. Diamo il benvenuto al team Seemage – una start-up innovativa fondata da Eric Piccuezzu e James Dugalais,” commenta Bernard Charlès, presidente e Ceo, Dassault Systèmes. “Da oggi, il Product Lifecycle Management 3D apporterà benefici anche in nuovi ambiti, quali i servizi alla clientela, l’aggiornamento della documentazione tecnica, il marketing e le vendite, offrendo una nuova generazione di applicazioni desktop per la creazione di contenuti.

Chris Williams, Ceo di Seemage, guiderà questa nuova linea di business in qualità di General Manager, 3DVIA Enterprise Solutions.”

“Rientrando in 3DVIA, il brand Dassault Systèmes per la rappresentazione 3D online di esperienze di vita reale, saremo in grado di raggiungere un ampio numero di nuovi utilizzatori,” dice Williams. “L’architettura aperta basata su XML di Seemage si integra perfettamente con i sistemi aziendali e consente agli utenti di creare i documenti 3D relativi al prodotto direttamente dal desktop. Questo consente alle aziende di far leva sui loro investimenti in soluzioni di PLM e riutilizzare queste informazioni per qualsiasi tipo di prodotto, sia questo uno stereo, una macchina da caffè o un aereo.”

Utilizzando le informazioni relative alla progettazione 3D, ai dati di prodotto Plm e le informazioni contenute nei sistemi Erp e Crm, qualsiasi utente, ovunque, sarà in grado di creare profili informativi sul prodotto. Questo fornirà molti vantaggi alle aziende, ai partner e ai clienti, consentendo loro di ottenere un valore aggiunto ancora maggiore dai propri investimenti in Plm e Cad 3D.

“L’unione delle soluzioni Dassault Systèmes, Seemage e Microsoft darà agli utenti operanti in ambiente desktop la possibilità di essere più efficienti, ridurre gli errori e accrescere la semplicità d’uso, in un ambiente 3D privo di documenti cartacei. Qualsiasi utente, senza che gli sia necessaria alcuna preparazione tecnica, sarà in grado di integrare le informazioni 3D e i dati estratti dai sistemi aziendali per creare della documentazione, utilizzando l’applicazione più familiare per chi usa un pc: Microsoft Office. Questo consegue alla scelta strategica Microsoft di basare le sue soluzioni su standard XML aperti,” spiega Sanjay Parthasarathy, corporate vice president, Developer and Platform evangelism Group di Microsoft Corporation.

Gli utenti di 3DVIA Seemage potranno utilizzare i dati 3D in diversi formati (JT, Parasolid, ProE, V5, STEP, IGES, etc.) e creare contenuti sicuri da utilizzare in modalità standalone oppure embedded in Microsoft® Office®, PDF, pagine Web e altro.

Dassault Systèmes integrerà interamente la linea di prodotto 3DVIA Seemage con tutte le sue soluzioni, rendendo disponibile l’opportunità di creare la documentazione basata su 3D direttamente da desktop, attraverso tutti i canali di vendita Dassault Systèmes. Le soluzioni 3DVIA Seemage saranno rese immediatamente disponibili in tutti i segmenti di mercato; inoltre, Dassault Systèmes fornirà un sistema aziendale di pubblicazione interattivo 3D indirizzato al mercato dei servizi e post-vendita.

notizie
Dassault Systèmes compra Seeimage
28/11/2007 “Questa acquisizione segna un ulteriore passo avanti nella nostra strategia di rendere accessibili a un sempre maggior numero di utenti i dati 3D legati al prodotto e di utilizzare il 3D stesso come mezzo di comunicazione universale. Diamo il benvenuto al team Seemage – una start-up innovativa fondata da Eric Piccuezzu e James Dugalais,” commenta Bernard Charlès, presidente e Ceo, Dassault Systèmes. “Da oggi, il Product Lifecycle Management 3D apporterà benefici anche in nuovi ambiti, quali i servizi alla clientela, l’aggiornamento della documentazione tecnica, il marketing e le vendite, offrendo una nuova generazione di applicazioni desktop per la creazione di contenuti.

Chris Williams, Ceo di Seemage, guiderà questa nuova linea di business in qualità di General Manager, 3DVIA Enterprise Solutions.”

“Rientrando in 3DVIA, il brand Dassault Systèmes per la rappresentazione 3D online di esperienze di vita reale, saremo in grado di raggiungere un ampio numero di nuovi utilizzatori,” dice Williams. “L’architettura aperta basata su XML di Seemage si integra perfettamente con i sistemi aziendali e consente agli utenti di creare i documenti 3D relativi al prodotto direttamente dal desktop. Questo consente alle aziende di far leva sui loro investimenti in soluzioni di PLM e riutilizzare queste informazioni per qualsiasi tipo di prodotto, sia questo uno stereo, una macchina da caffè o un aereo.”

Utilizzando le informazioni relative alla progettazione 3D, ai dati di prodotto Plm e le informazioni contenute nei sistemi Erp e Crm, qualsiasi utente, ovunque, sarà in grado di creare profili informativi sul prodotto. Questo fornirà molti vantaggi alle aziende, ai partner e ai clienti, consentendo loro di ottenere un valore aggiunto ancora maggiore dai propri investimenti in Plm e Cad 3D.

“L’unione delle soluzioni Dassault Systèmes, Seemage e Microsoft darà agli utenti operanti in ambiente desktop la possibilità di essere più efficienti, ridurre gli errori e accrescere la semplicità d’uso, in un ambiente 3D privo di documenti cartacei. Qualsiasi utente, senza che gli sia necessaria alcuna preparazione tecnica, sarà in grado di integrare le informazioni 3D e i dati estratti dai sistemi aziendali per creare della documentazione, utilizzando l’applicazione più familiare per chi usa un pc: Microsoft Office. Questo consegue alla scelta strategica Microsoft di basare le sue soluzioni su standard XML aperti,” spiega Sanjay Parthasarathy, corporate vice president, Developer and Platform evangelism Group di Microsoft Corporation.

Gli utenti di 3DVIA Seemage potranno utilizzare i dati 3D in diversi formati (JT, Parasolid, ProE, V5, STEP, IGES, etc.) e creare contenuti sicuri da utilizzare in modalità standalone oppure embedded in Microsoft® Office®, PDF, pagine Web e altro.

Dassault Systèmes integrerà interamente la linea di prodotto 3DVIA Seemage con tutte le sue soluzioni, rendendo disponibile l’opportunità di creare la documentazione basata su 3D direttamente da desktop, attraverso tutti i canali di vendita Dassault Systèmes. Le soluzioni 3DVIA Seemage saranno rese immediatamente disponibili in tutti i segmenti di mercato; inoltre, Dassault Systèmes fornirà un sistema aziendale di pubblicazione interattivo 3D indirizzato al mercato dei servizi e post-vendita.