Nel 2011 spesa PMI per servizi cloud in crescita del 41%
Aziende e PA a confronto sulla sicurezza dei dati nelle imprese, il 54% pronto per soluzioni cloud
A fronte di un calo complessivo del mercato It italiano dell’ 8% (2010/2009), gli unici comparti in continua crescita sono quelli legati alla sicurezza e alla virtualizzazione dei dati. Se ne è parlatoa palazzo Giureconsulti al workshop organizzato dal Centro Studi Grande Milano: “La sicurezza dei dati nelle imprese. Tra privacy ed efficienza”. “Affrontare il tema della sicurezza - ha spiegato durante il suo intervento Mariano Cunietti, responsabile tecnico di Enter, operatore di telecomunicazione e progetti digitali del gruppo milanese Y2K – significa fare i conti con le soluzioni tecnologiche più evolute, in primis cloud e virtualizzazione. Il 54% delle grandi aziende italiane si prepara, infatti, a sbarcare sul cloud nei prossimi 12 mesi: l’evoluzione tecnologica consente ormai di archiviare migliaia di informazioni virtualizzandole, con risparmio sui costi dell’hardware e una maggior flessibilità nell’accesso ai servizi. In Italia, nel corso del 2011, la spesa per servizi cloud è in crescita del 41% rispetto al 2010 e le stime parlano di investimenti, nel corso dei prossimi tre anni, pari a 671 milioni di euro”.
“La realtà più critica - ha sostenuto Cunietti – rimane quella delle PMI: il 51% gestisce il business con sistemi informativi (ERP) non adeguati, il 70% non usa servizi di informatica e telematica (ICT) per risorse umane, il 90% non usa strumenti di gestione dei rapporti con i clienti (CRM). I settori dove i nuovi sistemi di gestione dei dati si stanno affermando in modo crescente sono invece quelli della distribuzione, del retail e dell’hospitality. Le aziende e gli uffici pubblici – ha proseguito il manager di Enter – hanno sete di sicurezza e devono affrontare il difficile passaggio tra le ambiziose richieste dei clienti (ormai abituati ad accedere alle informazioni che li riguardano da qualsiasi luogo) e le necessarie tutele per i propri sistemi gestionali, preservando da occhi indiscreti i preziosi archivi dove sono contenute milioni di informazioni personali di cittadini e clienti”. La normativa italiana sta recependo le novità del mercato, ma il percorso di normalizzazione è ancora lungo: “Le imprese - ha concluso Cunietti - stanno imparando a muoversi in un nuovo perimetro: la sfida non è ormai sulla soluzione tecnologica, ma sulla capacità di sviluppare servizi. Allo stesso tempo la flessibilità tecnica non comporta flessibilità giuridica: gli interventi del Garante hanno ribadito la centralità della tutela della privacy e richiamato la catena della responsabilità come criterio per garantire i consumatori”.
Enter: www.enter.it
Contenuti correlati
-
L’efficienza energetica nell’industria
Trend, ostacoli e fattori trainanti per l’incremento degli investimenti in efficienza energetica nell’industria. La situazione europea e quella italiana. Diventa sempre più rilevante il contributo delle tecnologie digitali. Uno studio dell’Enea segnala importanti risultati ottenuti grazie alle...
-
Cyber 4.0: spingere nella formazione dei cybersecurity manager è vitale per le PMI
Un punto di riferimento per la cybersecurity delle Pmi a livello nazionale e un canale di accesso semplificato ai fondi del Pnrr per le aziende con obiettivi di sviluppo in questo ambito: sono circa 800 le imprese...
-
Intelligenza artificiale, cybersecurity e piattaforme digitali: tutte le opportunità per le PMI
Dassault Systèmes ha condiviso i risultati di un’indagine che mette in luce alcune tendenze che offrono oggi nuove opportunità alle startup e alle PMI (Piccole e Medie Imprese) di fare un salto di qualità rispetto alle aziende...
-
Polizza obbligatoria per i rischi catastrofali: qual è l’impatto sulle PMI
L’Italia è il paese europeo più vulnerabile alle catastrofi naturali, quali terremoti, alluvioni, frane, inondazioni ed esondazioni, lo rivela uno studio condotto dal Disaster Risk Management Knowledge Centre (DRMKC) del Joint Research Centre (JRC) della Commissione Europea,...
-
Cybersecurity Specialist, una figura cchiave per la sicurezza delle PMI
La sicurezza informatica è una delle sfide più cruciali e dinamiche che, oltre alle grandi corporation, riguarda anche le PMI, anch’esse esposte a rischi che possono compromettere l’operatività quotidiana. Anche nelle realtà meno digitalizzate, infatti, un attacco...
-
Fase 2 del Bando Ricerca & Innova: 12 milioni di euro in palio
Si è aperta la seconda finestra per le PMI interessate alle agevolazioni previste dalla seconda edizione del Bando Ricerca & Innova, che prevede contributi fino all’80% delle spese ammissibili e fino a 800.000 euro per investimenti in...
-
Analisi dei dati grazie al cloud IoT: ecco come Storm Reply supporta il Gruppo Eurogate
Storm Reply, società specializzata in servizi di cloud computing, ha realizzato una soluzione cloud IoT per Eurogate, rinomata azienda di terminal container, per raccogliere e analizzare in cloud i dati operativi provenienti da macchinari e sistemi. Eurogate,...
-
IAR: la realtà aumentata industriale è sempre più reale
Il ricorso alla realtà aumentata in ambito industriale permette di tenere il passo con la differenziazione e l’evoluzione tecnologica dei prodotti, nonché la necessità di uniformare i processi manuali Leggi l’articolo
-
Data strategy, 1 grande impresa su 5 ha raggiunto la maturità
Il 2023 è stato l’anno della Generative AI nell’analisi dei dati e dell’applicabilità del Data Governance Act. La spesa delle aziende italiane in infrastrutture, software e servizi per la gestione e analisi dei dati cresce del +18%...
-
Nordest, una PMI su tre investe nel digitale
Oltre un terzo delle Pmi del Nordest ha sfruttato la trasformazione digitale per affrontare e superare le crisi dell’ultimo triennio, ma c’è ancora una fetta consistente di aziende di piccole dimensioni che ritiene l’impatto delle nuove tecnologie...