National Instruments Engineering Impact Awards 2015
Si è tenuto a Milano NI Days 2015, l’evento annuale organizzato da National Instruments e dedicato alla sua proposta tecnologica, forte di strumenti intesi a rendere possibile e supportare l’innovazione e lo sviluppo di prodotti e processi. In questo contesto, si è tenuta la cerimonia di assegnazione dei premi “NI Engineering Impact Awards”, dei riconoscimenti per le migliori applicazioni di tecnologia National Instruments e un’occasione per conoscere delle realtà concretamente impegnate per l’innovazione tecnologica nel nostro Paese.
La giuria degli NI Engineering Impact Awards ha raccolto e valutato degli articoli applicativi, selezionati tra quelli di maggior spessore tecnologico in differenti settori, che spaziavano dalla produzione industriale alla ricerca universitaria. Il lavoro di sviluppo trattato dagli articoli comprendeva l’impiego del software e dell’hardware di NI, un insieme di strumenti pensati come supporto all’innovazione e integrati in approccio basato su piattaforma, dove i prototipi e i sistemi di test sono sviluppati grazie alla progettazione grafica di sistemi, all’automazione riconfigurabile, alla strumentazione modulare e definibile via software.
Gli NI Engineering Impact Awards 2015 hanno visto l’assegnazione di un primo premio e di diversi riconoscimenti ai finalisti dei differenti settori applicativi. Quest’anno il Primo Premio è stato assegnato al lavoro sul progetto Iswec (Inertial Sea Wave Energy Converter), un’iniziativa dedicata allo sviluppo di una fonte di energia rinnovabile ed ecologica basata su un sistema capace di produrre energia dalle onde marine.
Gli autori che hanno ottenuto il Primo Premio sono Paolo Gherra, che ha ritirato la targa attestante il riconoscimento, Vincenzo Orlando e Giuliana Mattiazzo. Il sistema Iswec, oggetto del loro lavoro, è basato su un elemento galleggiante che non necessita di vincoli rigidi o strutture complesse sul fondale marino. Il modulo galleggiante di Iswec integra un sistema inerziale mobile, basato su un giroscopio, che è risonante con il moto ondoso e, in virtù del grado di libertà che possiede rispetto alla struttura, può trasferire l’energia meccanica che ha acquisito al suo generatore elettrico.
Nella realizzazione di Iswec è stato utilizzato un sistema di controllo basato su NI Compact Rio dual core, che effettua le procedure di misura e gestisce i bus di campo che collegano la strumentazione, i sensori e i sistemi di acquisizione dati.
Jacopo Di Blasio
Contenuti correlati
-
PC industriali da Phoenix Contact, efficienti e orientati al futuro
I PC industriali sono componenti essenziali nell’ambito industriale perché controllano in modo puntuale macchine e impianti, ottimizzano le operazioni degli operatori e contribuiscono all’efficienza dei processi produttivi. Essi, infatti, consentono un’interazione rapida e precisa con le macchine...
-
Soluzioni e iniziative per la transizione energetica, l’impegno di Schneider Electric
Schneider Electric ha partecipato attivamente alla Climate Week NYC 2024 il cui tema, quest’ anno, era “It’s Time”. L’azienda ha presentato importanti iniziative per la decarbonizzazione e condiviso conoscenza e ricerche, evidenziando l’urgenza di accelerare per raggiungere l’obiettivo...
-
Ridurre gli sprechi con il controllo
In un depuratore nella provincia di Torino Ghisalba controlla due vasche di ingresso fanghi La lunga esperienza di Ghisalba maturata negli ultimi 30 anni nel settore dell’acqua, grazie all’utilizzo di inverter e soft starter, ha portato alla...
-
SDProget introduce un nuovo comando per le comunità energetiche rinnovabili
Le comunità energetiche rinnovabili sono al centro delle politiche energetiche europee e mondiali e sfruttano tecnologie avanzate come i pannelli solari, le turbine eoliche e i sistemi di accumulo energetico per generare elettricità pulita. L’integrazione della funzione...
-
Sensori di corrente a rilevamento magnetico di Allegro per industria, automotive ed energie rinnovabili
Allegro MicroSystems ha sviluppato i sensori di corrente ad alta potenza ACS37220 e ACS37041, i più piccoli sensori di corrente a rilevamento magnetico inseriti in un package con piedini disponibili sul mercato. Allegro contribuisce così a migliorare...
-
Controllo distribuito per il recupero dei rifiuti
La digitalizzazione e la scalabilità si rivelano fondamentali per un innovativo progetto di sostenibilità. Il DCS digitale è alla base del controllo di precisione dei processi nell’80% della tecnologia per il recupero dei rifiuti. Leggi l’articolo
-
onsemi investe in produzione di carburo di silicio in Repubblica Ceca
onsemi annuncia il proprio piano di stabilire un impianto di produzione di carburo di silicio (SiC) all’avanguardia e integrato verticalmente in Repubblica Ceca. Il sito produrrà i semiconduttori di potenza intelligenti dell’azienda, essenziali per migliorare l’efficienza energetica...
-
Sensori di corrente coreless LEM a risparmio energetico
I sensori Olci (Open Loop Coreless Integral) sono in grado di misurare elevate correnti DC da 2 kA fino a 42 kA senza limitazioni di corrente di picco, sono dotati di un’ampia apertura per la misurazione accurata...
-
Controllo e azionamento per immagini radiografiche precise
Il controllo del motion di Beckhoff, basato su un’architettura PC e un bus EtherCAT, è stato impiegato per l’imaging radiografico intraoperatorio. Questa tecnologia di azionamento compatta ha permesso il movimento di un’unità di tomografia computerizzata (CT) ad...
-
Nuova generazione di unità display IQAN-MD5 da Parker Hannifin
Parker Hannifin sta per trasformare il settore HMI (Human-Machine Interface) con l’ampliamento della serie IQAN-MD5 di unità display completamente programmabili con funzionalità grafiche, diagnostiche e di gateway CAN: la serie è ora disponibile nelle versioni da 5 e 8...