Gowan Italia sceglie Seneca per il monitoraggio degli eventi sismici

Gowan Italia ha scelto l’hardware di controllo, l’ingegneria di sistema e lo sviluppo di software applicativo forniti da Seneca per realizzare un sistema di monitoraggio per la misurazioni di eventi sismici e lo studio del comportamento dinamico del proprio stabilimento di Adria

Pubblicato il 3 ottobre 2022

Un sistema di monitoraggio sismico fornisce dati oggettivi sugli effetti di un terremoto su beni e infrastrutture rendendo possibile la tutela di vite umane, la gestione in tempo reale di sistemi di prevenzione e allarme, la rapida delle attività produttive.

Forte di queste premesse e di una specifica attenzione sul tema della sicurezza, Gowan, azienda nota a livello nel mercato degli agrofarmaci, per il proprio stabilimento di Adria (provincia di Barletta-Andria-Trani) ha adottato la tecnologia e l’ingegneria Seneca allo scopo di realizzare un sistema di monitoraggio di eventi sismici. Il sistema rileva l’evento su tre punti dislocati strategicamente nello stabilimento, convogliando le segnalazioni di allarme e preallarme al sistema di controllo in corrispondenza di un unico nodo centrale.
Lo stabilimento di Adria si sviluppa su una superficie totale di 73.000 mq e può produrre fino a 22.000 tonnellate/anno di fungicidi a base di rame.

Lo studio del moto sismico

Nella progettazione del sistema di monitoraggio, la divisione ingegneria di Seneca ha anzitutto distinto l’attività microsismica caratterizzata da vibrazioni di debole ampiezza e periodi molto grandi tali da non essere percepiti dai più comuni strumenti di registrazione e l’attività strong motion. Quest’ultima è caratterizzata da vibrazioni di ampiezza e periodo tali da produrre danni su ambiente e infrastrutture e rilevabile coi più comuni strumenti. Per valutare gli effetti dell’attività strong motion su un determinato sito occorre una descrizione quantitativa e oggettiva del moto sismico al sito includendo le componenti ortogonali della traslazione e quella della rotazione. Le componenti della traslazione vengono generalmente misurate e registrate ad esempio in termini di accelerazione (accelerogrammi), in forma analogica o numerica. In tal caso per rappresentare adeguatamente ciascun picco o ciascuna inversione occorre un passo sufficientemente piccolo, per esempio 0,01 s.

Le informazioni utili ai fini ingegneristici per rappresentare il moto sismico al sito riguardano l’ampiezza, il contenuto in frequenza e la durata. Tali informazioni devono essere ricavate dalla registrazione, ma possono essere sintetizzate in una serie di parametri (parametri del moto sismico). Utilizzando delle opportune leggi (leggi d’attenuazione) è possibile prevedere la variazioni di tali parametri con la distanza epicentrale. In definitiva i parametri sismici che è possibile utilizzare sono molti: alcuni focalizzano solo uno degli aspetti del moto sismico, altri più di uno, comunque è sempre opportuno utilizzare sempre più di un parametro per caratterizzare il moto sismico al sito avendo cura di scegliere quelli che meglio evidenziano l’aspetto del moto che interessa per il problema in esame.

La soluzione

Per l’acquisizione del movimento provocato da un eventuale terremoto il team di ingegneria Seneca ha individuato nel sensore di vibrazioni Dytran 7503D1 la soluzione ideale.
Si tratta di un accelerometro triassiale MEMS a capacità variabile e alta precisione Il sensore combina un chip accelerometrico integrato con un microazionamento, un buffer a bassa impedenza e un’uscita differenziale per misure di accelerazione a basso livello.

Il sensore rileva vibrazioni su 3 assi (x,y,z), in un range pari a ± 5g, con una frequenza massima di 400 Hz e un’uscita analogica di -5 Vdc per ciascun asse. Un movimento sismico “strong motion”, caratterizzato da vibrazioni di ampiezza e periodo tali da produrre danni su ambiente ed infrastrutture, ha ampiezze comprese tra 0.001g e 1g e frequenze da 0.06Hz e 25 Hz. Considerando tali parametri, Dytran 7503D1 ha caratteristiche adeguate per rilevare l’evento sismico.

In ciascun punto di acquisizione l’accelerometro è collegato a un modulo di acquisizione dati Seneca Z-8AI. Z-8AI è un modulo con interfaccia Modbus RTU per la gestione fino a 8 segnali analogici in tensione o in corrente nei range ± 2,5 Vdc, ± 10 Vdc e ± 20 mA con risoluzione a 16 bit e tempo di aggiornamento delle misure di 10 ms. L’alimentazione ausiliaria del modulo può alimentare tutti e 8 i loop di corrente contemporaneamente. L’isolamento degli ingressi rispetto ai restanti circuiti in bassa tensione è di 1.500 Vac.

I tre valori letti dal modulo (1 per ciascun asse del sensore) sono campionati da una CPU locale (Seneca Z-TWS11) che filtra i segnali in ampiezza e in durata, con due soglie di pre-allarme e di allarme. Z-TWS11 è un’unità di controllo multifunzione e multiprotocollo programmabile tramite ambiente SoftPLC IEC 61131-1 Straton. Il controllore dispone a bordo anche di 2 ingressi analogici a 16 bit configurabili in tensione o in corrente e può realizzare sistemi di automazione espandibili con moduli I/O Modbus/Ethernet. L’elevata connettività di Z-TWS11 è assicurata da 1 porta Ethernet RJ45 frontale 10/100 Mbps, 1 porta RS485, 1 porta RS232/RS485, 1 porta microUSB laterale. Inserendo una unità Z-TWS11 per ogni punto di rilevamento si è resa più completa e precisa l’elaborazione del segnale di accelerazione.

Schema funzionale del sistema di rilevamento sismico

La tecnologia di monitoraggio

Allarmi, segnalazioni e parametri di impianto sono informazioni fondamentali di ogni sistema di monitoraggio. In questo caso sono usati per rilevare preventivamente movimenti sismici che potrebbero comportare guasti critici, ferire un operatore o bloccare la produzione. La tecnologia Seneca adottata è alla base di un sistema di allarme centralizzato PLC/HMI che comunica via radio con le aree periferiche dell’impianto.

Per ogni punto di acquisizione è infatti stato installato un sistema radio Seneca Z-AIR-1, un radiomodem simplex/half duplex, 868 – 870 MHz, con antenna integrata che trasferisce l’informazione in un nodo centrale dello stabilimento.

In questo punto, tramite il terminale Seneca VISUAL4, i tecnici di manutenzione Gowan sono messi in condizione impostare i parametri di filtrazione in ampiezza e in durata, per attivare i segnali di pre-allarme e di allarme, a loro volta riportati su un modulo di uscite digitali a relè con interfaccia RS485 ModBUS (Seneca Z-D-OUT).

VISUAL4 è terminale HMI touchscreen 7” a 16 milioni di colori con 2 porte seriali e 1 porta Fast Ethernet. Robusto e adatto a ogni tipo di applicazione industriale VISUAL4 funziona in abbinamento ai sistemi di acquisizione, controllo e trasmissione dati installati.

Per i tre nodi di acquisizione è stato fornito di un quadro elettrico di controllo in policarbonato idoneo all’installazione in ambiente esterno. Il quadro elettrico è dotato di alimentatore caricabatteria e di batteria 4,7 Ah per garantire il funzionamento per 10 minuti anche in assenza di alimentazione elettrica di rete. L’accelerometro è installato all’esterno del quadro e fissato in modo solidale e stabile ad una struttura non soggetta a vibrazioni “spurie”. L’antenna del sistema è anch’essa posizionata in modo opportuno da consentire la comunicazione con il punto radio centrale.

Quadro elettrico per il rilevamento locale dei movimenti sismici. L’elettronica di gestione Seneca è basata su SoftPLC Z-TWS11 e modulo di acquisizione dati Z-8AI

Benefici del sistema realizzato

  • Messa in funzione di una struttura con ruolo funzionale e strategico implementata da un unico fornitore
  • Monitoraggio strutturale dello stabilimento
  • Previsione delle risposte strutturali in reazione ad eventi critici
  • Tenuta sotto controllo delle condizioni operative degli impianti
  • Innalzamento del livello di sicurezza
  • Possibilità di prendere rapidamente decisioni informate in caso di terremoto
  • Rilevamento informazioni per attivazione interventi di manutenzione preventiva e predittiva
  • Protezione e garanzia degli investimenti e dei macchinari

Per maggiori informazioni commerciale@seneca.it



Contenuti correlati

  • Shin Software trasformazione digitale digital twin sostenibilità ESG
    Il valore dei digital twin per la sostenibilità nell’offerta di Shin Software

    Shin Software, azienda attiva nello sviluppo di soluzioni innovative come la tecnologia Digital Twin, si caratterizza come partner strategico per l’industria, con un forte impegno verso i principi ESG. Recentemente, l’azienda ha partecipato alla fiera Automation &...

  • Safety+ per una sicurezza funzionale più produttiva

    B&R, divisione del gruppo ABB, presenta Safety+, un approccio aperto e innovativo alla programmazione delle funzioni di sicurezza. Gli sviluppatori possono ora utilizzare anche gli ultimi strumenti e metodi di ingegneria del software per applicazioni di sicurezza....

  • InnoPPE di Innodisk aumenta la sicurezza negli ambienti industriali ad alto rischio

    Innodisk, fornitore attivo a livello mondiale di soluzioni di intelligenza artificiale, ha introdotto l’innovativa soluzione di riconoscimento InnoPPE basata sull’intelligenza artificiale per migliorare la sicurezza e la conformità negli ambienti industriali ad alto rischio. Questa soluzione basata...

  • Seneca amplia la gamma di prodotti certificati UL

    Seneca annuncia l’estensione della Certificazione UL a oltre 70 codici di vendita presenti a catalogo, segnando un traguardo significativo nel percorso di crescita e innovazione. La certificazione UL  Emessa dagli Underwriters Laboratories Inc., la certificazione UL rappresenta una...

  • Grob centro di lavoro cinque assi G150 produzioni di precisione medicale
    Centro di lavoro Grob per produzioni di precisione per protesi all’avanguardia

    Efficiente e flessibile, G150 è la soluzione di Grob per le produzioni di precisione del settore medicale. 
Il più piccolo centro di lavoro universale a 5 assi dell’azienda tedesca è infatti particolarmente indicato per realizzare componenti ortopediche e strumenti medici,...

  • Nell’ultimo numero di KEYnote, la rivista di Wibu-Systems: proteggere i modelli di AI e ML

    L’ultimo numero della rivista KEYnote, la pubblicazione semestrale presentata dagli specialisti di protezione e licensing di Wibu-Systems, è appena stata rilasciata ed è disponibile in vari formati digitali di facile lettura. L’edizione Autunno/Inverno copre una vasta gamma...

  • Omron Europe ottiene la certificazione IEC 62443-4-1

    Il reparto di ricerca e sviluppo di Omron Europe BV ha ottenuto la certificazione per lo standard IEC 62443-4-1 sui requisiti per lo sviluppo sicuro dei prodotti durante il loro intero ciclo di vita. Questa certificazione, rilasciata dall’ente riconosciuto a...

  • Advantech lancia il servizio di certificazione IEC 62443

    Advantech lancia il servizio di certificazione IEC 62443, pensato per le esigenze di certificazione delle apparecchiature di edge computing in conformità alla norma IEC 62443 e agli standard correlati. Advantech offre una soluzione completa per aumentare la...

  • Sensore laser per misurazioni dinamiche: frequenze fino a 75 kHz

    Ora è possibile acquisire dati di misurazioni dinamiche con rilevazione di frequenze fino a 75 kHz grazie al nuovo sensore optoNCDT 5500 di Micro-Epsilon. Questo nuovo sensore, reso disponibile da Luchsinger, garantisce misurazioni precise anche su superfici...

  • La telemetria al servizio dell’agricoltura

    L’applicazione di telemetria Iocoma: monitoraggio e assistenza alla guida di veicoli stradali e mezzi agricoli L’integrazione dei sistemi di telemetria nei veicoli stradali, nelle macchine agricole e nelle attrezzature industriali rappresenta una delle innovazioni più promettenti degli...

Scopri le novità scelte per te x