Microsoft e STMicroelectronics insieme per l’IoT

Pubblicato il 9 aprile 2015

 Microsoft e STMicroelectronics hanno annunciato una partnership che mira a ridefinire l’ecosistema dell’Internet of Things “all’Italiana”.

L’accordo di collaborazione è volto a promuovere la diffusione dell’Internet of Things in Italia. Capitalizzando il proprio know-how di leader tecnologici, le due aziende intendono supportare la produzione e la gestione di grandi volumi di dati e le esigenze di elaborazione di informazioni, aiutando gli ingegneri e le aziende italiane a creare prototipi e casi applicativi che connettano device basati sull’STM32 Open Development Environment (ambiente di sviluppo aperto) alle soluzioni cloud di Microsoft. Obiettivo del progetto, che prende avvio a livello locale, è quello di concretizzare un ecosistema di sviluppo “sensor-to-cloud” flessibile e scalabile, che consenta alle aziende di creare e prototipizzare applicazioni IoT sicure e scalabili da integrare in molteplici settori verticali, dai wearable alle smart city, dallo smart metering alla smart home, fino agli ambienti industriali intelligenti.

Fabio Santini, Direttore della Divisione Developer Experience and Evangelism di Microsoft Italia, ha sottolineato come il settore dell’IOT, in crescita fino a raggiungere gli 858 miliardi di dollari entro il 2020, con 50 miliardi di oggetti collegati a Internet per la stessa data (6,58 oggetti a persona), rappresenti una grande opportunità. A questo va aggiunto che oggi ci sono le giuste condizioni di contorno: i sensori sono più semplici da programmare e costano meno, la connettività è pervasiva, lo sviluppo è semplice, nuovi scenari applicativi spingono la domanda, i benefici economici attesi sono enormi.

Carlo Purassanta, AD di Microsoft Italia, ha spiegato che “l’Italia è terreno fertile per la crescita dell’Internet delle Cose”. Il perché lo ha sottolieato Alessandro Cremonesi, Group Vice President e Direttore Generale ST Central Labs di STMicroelectronics: “L’IOT è un mercato ideale per le piccole e medie aziende, tanto diffuse in Italia. Questo perché le barriere di ingresso (costo) sono ormai state abbattute, perché creare applicazioni e servizi sul cloud oggi è semplice, perché l’IOT si basa su standard ormai diffusi e non su tecnologie proprietarie”. Cremonesi ha poi aggiunto: “L’IOT è l’artigianato dell’elettronica e in Italia sappiamo fare belle cose”.

L’affettatrice 2.0

In occasione della presentazione dell’accordo, Daniele Salati Chiodini, direttore tecnico e consigliere delegato di Minerva Omega Group, azienda metalmeccanica specializzata in macchine per la lavorazione degli alimenti, ha portato la propria testimonianza spiegando come l’IOT abbia offerto una nuova marcia all’attività della propria azienda. “Recentemente la concorrenza da parte di Paesi con produzioni low cost, possibile per il basso contenuto tecnologico delle nostre macchine, ci stava mettendo in difficoltà. Era anche chiaro che la soluzione non poteva essere lavorare solo nella riduzione dei costi e nella delocalizzazione: una gara al ribasso che si sarebbe comunque persa”. L’azienda ha quindi puntato sull’innovazione, rendendo intelligenti le proprie macchine e offrendo servizi di manutenzione, controllo degli accessi, identificazione dei prodotti da lavorare, conteggio del materiale lavorato, sicurezza degli operatori. Il tutto grazie a una piattaforma IOT portata su cloud.

Franco Canna



Contenuti correlati

  • In campo ci sono IoT intelligenti

    Presentiamo un progetto di applicazione smart per serre, che riduce gli sprechi e migliora l’efficienza della forza lavoro nelle aziende agricole Le pianure costiere situate nella Provincia di Almería, nel sud della Spagna, ospitano serre che coprono...

  • B&R AI generativa collaborazione in cloud progettazione Automation Studio Code
    Ingegneria in cloud e assistenti AI nella suite di progettazione B&R

    Alla fiera SPS di quest’anno a Norimberga, in Germania, B&R ha annunciato un importante aggiornamento della sua suite completa di software di progettazione e runtime. Con Automation Studio Code, B&R introduce un’esperienza di progettazione completamente nuova. La...

  • Remira Italia trend gestione supply chain Matteo Sgatti
    I quattro trend nel futuro della supply chain secondo Remira Italia

    Investire nella connettività digitale, spingere verso tracciabilità e trasparenza, trovare nuove strategie per rendere le supply chain più resilienti, garantire l’integrità e la coerenza dei dati: queste le quattro tendenze identificate da Remira Italia, azienda specializzata nell’offerta...

  • IT e IoT sempre connessi

    Gruppo Gaser e ifm: una collaborazione che si concretizza in una profonda digitalizzazione degli impianti, così da consentire la tracciabilità e il monitoraggio dei processi di produzione e lo svecchiamento di macchine altrimenti obsolete Il racconto della...

  • Big Data, big opportunity

    Per sfruttare i massivi insiemi di dati provenienti da macchine e prodotti IoT, servono sistemi all’avanguardia che integrino automazione avanzata e intelligenza artificiale Correva l’anno 1892 quando, nell’Avventura dei Faggi Rossi, Arthur Conan Doyle faceva esclamare a...

  • AI e industria: un binomio vincente per competitività e crescita

    L’industria guarda sempre più all’intelligenza artificiale per poter affrontare le sfide poste in essere dall’attuale scenario mondiale e migliorare efficienza, flessibilità, sostenibilità e competitività “L’intelligenza artificiale non si può fermare. Ma l’uomo può sfruttarla a suo favore”...

  • Advantech lancia il servizio di certificazione IEC 62443

    Advantech lancia il servizio di certificazione IEC 62443, pensato per le esigenze di certificazione delle apparecchiature di edge computing in conformità alla norma IEC 62443 e agli standard correlati. Advantech offre una soluzione completa per aumentare la...

  • L’iperconnessione che viene dall’IIoT

    Affrontiamo qui il tema dell’iperconnessione e dell’impiego dell’IoT nell’industria, analizzandone i rischi e le opportunità per le aziende C on l’emergere di tecnologie come l’intelligenza artificiale (AI), l’Edge Computing, la tecnologia dei registri distribuiti (DLT) e la...

  • Agricoltura verticale? Possibile con l’automazione

    L’intero sistema dell’inglese IGS, che fornisce piattaforme in grado di creare climi ideali per piante e persone, è gestito da software e robot mobili Omron L’agricoltura verticale automatizzata si sta sviluppando rapidamente, tanto che il mercato globale...

  • CybergOn NIS2
    PMI sotto attacco: la direttiva NIS2 apre una nuova fase per la cybersecurity

    La direttiva NIS2 (Network and Information Security Directive) rappresenta l’occasione per introdurre una nuova consapevolezza nei consigli di amministrazione delle aziende, nell’ottica di elaborare una strategia di cybersecurity a lungo termine e incentivare la competitività garantendo la...

Scopri le novità scelte per te x