Export da record per le macchine utensili

Pubblicato il 20 giugno 2013

Nel 2012 la produzione europea di macchine utensili è cresciuta, secondo le stime  dell’associazione europea delle macchine utensili Cecimo, del 6% raggiungendo i 22,2 miliardi di euro. Lo ha reso noto l’associazione durante la propria assemblea generale tenutasi a Villasimius (Cagliari): tenendo conto degli sviluppi economici globali, si prevede una stabilizzazione della produzione del comparto in Europa, che dovrebbe raggiungere i 22,5 miliardi di euro nel 2013. Tale prospettiva è sostenuta dall’aumento degli ordini del 15% registrato nell’ultimo trimestre del 2012 rispetto al trimestre precedente e da un inizio d’anno moderatamente positivo.

Le macchine utensili europee sono richieste e spedite in tutto il mondo. Nel 2012 le esportazioni Cecimo hanno raggiunto i 18,8 miliardi di euro, un aumento del 9% rispetto al record stabilito nel 2008. Le macchine utensili europee sono altamente competitive sui mercati globali e contribuiscono al commercio europeo con un bilancio positivo di 10,5 miliardi di euro.

Il declino della fiducia dei mercati in Europa lascia invece il segno sul consumo interno che, rispetto all’anno precedente, nel 2012 è sceso del 2%. Dalla crisi del 2008-2009 il settore della macchina utensile ha sofferto a causa della diminuzione dei crediti disponibili e del sempre più limitato accesso alle risorse finanziarie. Le incertezze economiche hanno un impatto negativo sugli investimenti delle aziende e, allo stesso tempo, le istituzioni finanziarie applicano criteri di prestito che escludono dal loro portfolio le piccole e medie aziende del settore macchine utensili, a causa della natura ciclica delle loro attività.

I consumi deludenti in Europa stanno diventando un fenomeno preoccupante per i produttori di macchine utensili europei, malgrado il successo del settore nei mercati emergenti. L’anno scorso il rapporto export-produzione ha raggiunto il 100%, specialmente in alcuni paesi dell’Europa meridionale. Le esportazioni implicano generalmente costi più alti per i produttori e quindi una dipendenza eccessiva dalle stesse crea una forte pressione sui margini di profitto. “Un mercato domestico lento porta inoltre alla rottura di legami vitali tra i fornitori e i loro clienti tradizionali, sconvolgendo il ciclo innovativo: l’innovazione prospera in un forte ecosistema dove i produttori interagiscono in maniera serrata con i clienti” ha affermato Martin Kapp, presidente di Cecimo. “Le PME, che rappresentano una spinta importante per le innovazioni e che dipendono in maniera pesante dai mercati europei, ne sono particolarmente colpite”. Ripristinare la crescita dei consumi domestici sarà dunque di fondamentale importanza per assicurare che le future innovazioni continuino a essere sviluppate in Europa.

Per questo motivo, Cecimo vede di buon occhio la forte attenzione rivolta all’industria degli  impianti di produzione da parte della Commissione Europea nell’ultima Comunicazione sulle politiche industriali. La Commissione ha indicato le “Tecnologie manifatturiere avanzate per una produzione pulita” tra le sei priorità che guideranno la crescita in Europa. Cecimo sostiene la mobilitazione degli strumenti di finanziamento europeo e dei prestiti della Banca Europea per gli investimenti per aiutare i clienti a rinnovare le proprie linee produttive con tecnologie di ultima generazione. “Nel settore manifatturiero, il modo più diretto per fare fronte alla concorrenza globale è facilitare la promozione e la diffusione di nuove tecnologie produttive tra gli utilizzatori industriali” ha dichiarato Filip Geerts, Direttore Generale di Cecimo. “Gli importanti miglioramenti di produttività, di risorse e di efficienza energetica offerti dal settore della macchina utensile giocano un ruolo importante per la transizione verso un’industria europea a basso livello di carbonio, competitiva a livello mondiale”.



Contenuti correlati

  • Motori c.a. a bassa tensione

    Il rallentamento del mercato globale dei motori c.a. a bassa tensione nel 2023 dovrebbe portare a una leggera contrazione dei ricavi nel 2024, con un ritorno alla crescita nel 2025 Secondo una ricerca di Interact Analysis, specialista...

  • PwC: nel 2028 il mercato dell’AI nel settore alimentare varrà 43,4 miliardi di dollari

    Sono queste alcune evidenze della ricerca realizzata dal Team Innovation di PwC Italia sugli usi e le potenzialità dell’Intelligenza Artificiale Generativa nell’industria alimentare. PwC stima che il valore del mercato dell’AI nell’industria alimentare mondiale raggiungerà $43,4 miliardi...

  • Tecnologie per il legno: quarto trimestre 2023 ancora in calo

    Dopo il vero e proprio boom degli ultimi anni, per il settore delle tecnologie per la trasformazione del legno e dei suoi derivati si delinea un altro trimestre negativo. È quanto emerge dal tradizionale appuntamento con l’indagine...

  • Ucimu: in calo gli ordini di macchine utensili nel quarto trimestre

    Nel quarto trimestre 2023, l’indice degli ordini di macchine utensili elaborato dal Centro Studi & Cultura di Impresa di Ucimu -Sistemi per Produrre segna un calo del 31,1% rispetto al periodo ottobre-dicembre 2022. In valore assoluto l’indice...

  • PIL Lombardo: crescita del 5,5% nel 2023; atteso un +0,6% nel 2024

    Alla fine del 2023, rispetto a prima della pandemia, il PIL della Lombardia è addirittura al +5,5% secondo le stime più recenti, grazie anche alla più veloce e robusta ripresa registrata nel biennio precedente. Il ritmo di...

  • FAE Technology, perfezionata l’acquisizione di Elettronica GF

    FAE Technology– Società Benefit Innovativa che opera nel design, prototipazione, progettazione e produzione di soluzioni per il settore dell’elettronica, comunica di aver perfezionato l’acquisizione dell’intero capitale sociale di Elettronica GF, player di riferimento nella fornitura di sistemi...

  • Surplex: il mercato dei macchinari usati nel 2023 e le previsioni per il prossimo anno

    Nel 2023, l’economia europea è stata condizionata dai prezzi elevati dell’energia e da una forte inflazione. I rialzi dei tassi d’interesse da parte della BCE e l’incertezza generale della situazione economica sono stati fattori che hanno frenato...

  • Ucimu: un 2023 complessivamente in positivo e un 2024 di tenuta

    2023 ancora positivo per l’industria italiana costruttrice di macchine utensili, robot e automazione che ottiene un nuovo record di produzione; si allunga così il trend favorevole che dovrebbe trovare conferma anche nel 2024. Questo, in sintesi, quanto...

  • Tecnologie del legno e del mobile a +3,5%: 2023 ancora positivo secondo Acimall

    Il preconsuntivo 2023 elaborato dall’Ufficio studi di Acimall (Italian Woodworking Technology Association) mostra una crescita del 3,5% della produzione rispetto al 2022. Nonostante, dunque, un andamento degli ordini decisamente meno soddisfacente rispetto agli ottimi dati degli anni scorsi, le...

  • Markus Nolte nominato CEO di Emco dal 1° luglio 2023

    A partire dal 1° luglio 2023, Markus Nolte ha accettato la posizione di CEO di EMCO GmbH. Un totale di 800 dipendenti, 5 siti produttivi e una rete globale di vendita e assistenza sono sinonimo di macchine utensili di...

Scopri le novità scelte per te x