Macchine per il legno: un miglioramento nell’ultimo trimestre 2009

Il quarto trimestre 2009 mostra i primi segnali di una ripresa economica nel settore delle macchine e degli utensili per la lavorazione del legno, che induce a un maggiore, per quanto cauto, ottimismo…

Pubblicato il 11 febbraio 2010

L’aumento di fiducia dei mercati esteri rende plausibile un miglioramento per i prossimi mesi, anche se tornare ai livelli produttivi pre-crisi è da considerare un obiettivo di lungo periodo, che dovrà necessariamente passare attraverso processi di innovazione sia strutturale sia strategica.

Ma veniamo ai dati: la consueta indagine, svolta sulla base di un campione statistico che rappresenta l’intero settore, mostra un aumento della produzione del 5,5% sull’analogo periodo dell’anno precedente (ordini dall’estero più 17,6% gli ordini dall’estero, meno 22,4% gli ordini dall’Italia. Sostanziale stabilità per i prezzi, mentre il portafoglio ordini, al termine del quarto trimestre 2009, sono indicati dal campione attorno a 1,8 mesi.

L’indagine qualitativa: il 47% degli intervistati indica un andamento negativo della produzione negli ultimi tre mesi del 2009, il 39% parla di stabilità e solo il 14% dichiara un livello produttivo in crescita. L’occupazione è stazionaria nel 46% el campione, in calo nel restante 54% Le giacenze risultano stabili nel 61%dei casi, in diminuzione nel 28% in crescita nel rimanente 11%

L’indagine previsionale delinea quelle che potrebbero essere le dinamiche di breve periodo: nonostante la stagnazione produttiva coinvolga la maggior parte delle imprese, ci si aspetta un recupero dei mercati esteri colpiti dalla crisi economica mondiale. Secondo il 32% degli intervistati nel prossimo periodo gli ordini dall’estero registreranno un aumento, mentre per il 64% rimarranno stazionari. Il restante 4% crede in un ulteriore calo (saldo pari a 28%). Per il mercato interno il 14% del campione indica una tendenza alla diminuzione, il 68% crede in un livello stabile, mentre il 18% prevede un aumento (saldo pari a 4%).

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