Logistica: ripresa con incertezze

Pubblicato il 16 giugno 2023

Sono numerose le sfide che il settore della logistica ha dovuto affrontare negli scorsi anni. Ritardi perniciosi nell’approvvigionamento, crisi energetica, conflitto in Ucraina, problemi infrastrutturali, scioperi, carenza di conduttori e, non da ultimo, la riduzione arbitraria delle capacità da parte delle compagnie marittime per contrastare il calo delle tariffe per il trasporto via mare: tutto ciò ha avuto ed ha un impatto sull’efficienza e sui costi dei processi logistici. Le aziende hanno dovuto adattarsi e trovare soluzioni innovative per gestire queste sfide e mantenere operativa la propria supply chain.

Una corsa a ostacoli

A dispetto dell’attenuazione delle circostanze legate alla pandemia, la pressione sulle catene di approvvigionamento è stata all’ordine del giorno anche nel 2022: si calcola che in media circa il 10-12% delle merci sia rimasto bloccato su navi portacontainer in attesa. Questo ritardo è attribuibile solo parzialmente alla strategia “Zero Covid” attuata dalla repubblica cinese e abolita solo nel dicembre 2022. Anche lo scoppio del conflitto in Ucraina ha causato colli di bottiglia, specialmente nell’approvvigionamento energetico. Il forte rincaro dei costi di petrolio e carburante ha fatto nuovamente lievitare i prezzi dei servizi di trasporto. Il conflitto ha anche reso necessaria la costituzione di nuove alleanze tra i fornitori di servizi di trasporto con un impatto importante sulle rotte e sulle relazioni commerciali. Ma non solo, tra le ulteriori sfide dovute alla situazione geopolitica incerta figura anche in parte l’allungamento dei tempi di transito delle merci per via aerea dovuto alla chiusura degli spazi aerei. In tutto questo, nei primi mesi del 2022 andava ancora gestito l’enorme backlog di merci da trasportare accumulatosi a livello mondiale, ovvero ulteriori ritardi e incertezze per la supply chain e costi aggiuntivi per chiunque dipendesse dalla puntualità delle consegne. Anche intoppi a livello locale, come nel giugno 2022 lo sciopero di Amburgo il cui porto è un importante snodo commerciale internazionale, hanno inasprito la situazione cagionando ulteriori disguidi nel traffico merci.

Carenza di personale e infrastrutture in pessimo stato

La crescente penuria di personale dovuta alla pandemia, al conflitto e alla Brexit e, di conseguenza, le capacità più limitate, hanno messo a dura prova anche il settore dei trasporti su strada, le cui tariffe si sono attestate a livelli molto elevati anche nel 2022 per poi calare solo leggermente verso la fine dell’anno. La carenza di conduttori di TIR è un problema cruciale per l’intero settore della logistica. La mancanza di autotrasportatori ha cagionato numerose difficoltà nell’evasione tempestiva degli ordini nel corso di tutto lo scorso anno, ha comportato e comporta tuttora ritardi, soprattutto sulle tratte meno frequentate. Allo stesso tempo, il reclutamento di nuove leve si sta rivelando sempre più difficile: il lavoro di camionista risulta essere sempre meno attraente per i potenziai candidati a causa della crescente pressione e del monitoraggio costante, ad esempio dei tempi di guida, tramite ausili elettronici. Ma non solo: tra le sfide quotidiane per gli autotrasportatori figura anche la ricerca continua di aree di sosta, spesso non più accessibili ai TIR, e il volume crescente dei trasporti da effettuare.

Inoltre, gli accantonamenti per futuri progetti e i tagli agli investimenti dovuti alla recessione economica globale stanno colpendo l’intera infrastruttura logistica. Ponti, chiuse, strade e reti ferroviarie in Germania, ad esempio, ma anche in altri Paesi UE spesso versano in un preoccupante stato di degrado, il che comporta ulteriori limitazioni nel settore dei trasporti. Ciò aumenta i ritardi e i costi per le aziende il cui successo dipende da una logistica efficiente.

Timori e reazioni alla recessione

Quando, verso la fine del 2022, la situazione della logistica cominciava a migliorare, accompagnata da un leggero calo dei costi di trasporto soprattutto per le importazioni dall’Estremo Oriente, i timori dovuti alla recessione hanno cagionato una riduzione generale della domanda a livello globale. Per contrastare un crollo dei prezzi a livelli inferiori al periodo pre-Corona, le compagnie marittime hanno ridotto le proprie capacità del 23% al mese nel primo trimestre del 2023 (fonte: rapporto UPS Trends), proprio quando finalmente erano pienamente disponibili. Le corse a vuoto e la cancellazione di partenze dalla regione Asia-Pacifico stanno avendo un impatto sull’intero comparto dei trasporti. Tuttavia, poiché la domanda rimane relativamente debole, molti si aspettano un’ulteriore diminuzione dei prezzi, nonostante il costo di cherosene, greggio e “Jet Fuel Crack” – per quanto meno elevato – risulti ancora alto.

Conclusioni

A fronte del fallimento delle tradizionali strategie di approvvigionamento da un’unica fonte palesatosi negli ultimi due anni, dell’azzeramento dei trasporti arretrati e della maggiore capacità dei trasportatori, produttori e aziende di trasporti dispongono di un numero superiore di combinazioni per le tratte da coprire. Ciò consente loro di tenere nuovamente conto delle esigenze della clientela in merito al timing.

La Cina manterrà la sua rilevanza nella catena di approvvigionamento, ma alla luce della situazione geopolitica corrente e dell’attuale offuscamento della reputazione della Cina come Paese d’origine, nuove opzioni si fanno più interessanti. Snom, ad esempio, produce già numerosi modelli della serie D7xx dei suoi telefoni IP in Malesia e prevede di trasferirvi entro l’anno anche la produzione di alcuni modelli della serie D8xx.

La crisi energetica ha frenato i progetti di transizione verso una supply chain e mezzi di trasporto sostenibili.  Tuttavia, la circolazione su strada dei primi camion elettrici fa percepire un’evoluzione in tal senso: a livello locale, i fornitori di servizi di corriere espresso e postale si affidano sempre più spesso a questa tipologia di mezzi di trasporto.

 

Foto: Adobe Stock, Licenza: SAB Communications

 



Contenuti correlati

  • Soluzioni di tracciamento per vacanze senza sorprese

    Per i turisti, un bagaglio smarrito o in ritardo costituisce un’esperienza negativa che può rovinare la vacanza. Per localizzare e mettere al sicuro i propri effetti personali e riuscire comunque a godersi il viaggio, ci vogliono ore,...

  • Logistica, boom del mercato italiano che nel 2030 varrà 140 miliardi di dollari (+24%): I 7 trend che rivoluzioneranno il settore

    Il mercato della logistica italiana può sorridere grazie a una crescita costante che non sembra intenzionata a frenare nemmeno nei prossimi anni. Secondo gli ultimi dati riportati da Mordor Intelligence il valore del trasporto merci e della...

  • CSCMP Italy Roundtable logistica trasporti
    CSCMP Italy, il punto sullo stato della logistica e dei trasporti in Italia

    “La logistica è uno dei settori ai quali Regione Lombardia presta maggiore attenzione poiché ospitiamo il 27% degli immobili logistici in Italia. Sotto il profilo delle infrastrutture gli investimenti sono costanti, ma ci sono ampi margini di...

  • Nord Drivesystems azionamenti inaugurazione sede produttiva Texas McKinney
    Nuova sede produttiva in Texas per gli azionamenti di Nord Drivesystems

    Il produttore di azionamenti Nord Drivesystems sta espandendo le sue strutture produttive negli Stati Uniti, con l’apertura avvenuta a fine maggio 2024 di un nuovo stabilimento a McKinney, in Texas. Dopo Waunakee nel Wisconsin, Charlotte nella Carolina...

  • SEW Eurodrive riduttori Spiroplan elevata efficienza energetica
    Riduttori ortogonali SEW-Eurodrive a elevata efficienza energetica

    SEW-Eurodrive presenta i riduttori Spiroplan W..9 e W..9HG, progettati per garantire eccellente efficienza e bassa rumorosità, unite a un design leggero. La vasta gamma di varianti con numerosi rapporti di trasmissione assicura la versatilità del prodotto mentre...

  • U-Control bracciolo veicoli off-highway AX400
    Bracciolo personalizzabile per macchine mobili da U-Control

    L’azienda tech parmense U-Control presenta alla fiera internazionale IVT Expo, a Colonia nei giorni 26-27 giugno, l’Armrest per macchine mobili, un innovativo bracciolo per veicoli off-highway che rivoluziona gli standard di efficienza e funzionalità del settore. Il...

  • Logistica e intralogistica: qual è il futuro?

    Il settore della logistica e intralogistica sta vivendo un periodo di rapida evoluzione, legato all’introduzione di nuove tecnologie in risposta a una serie di criticità. Ne parliamo qui con: Enzo Tumminaro, country manager di Zebra Italia, Donato...

  • Come sarà il magazzino del futuro?

    Con i moderni sistemi di trasporto automatico il magazzino prossimo venturo potrà essere flessibile, interconnesso e smart. Per arrivare a centrare l’obiettivo, LCS e SEW-Eurodrive hanno sviluppato una soluzione completa e integrata per la smart factory di...

  • Logistica ‘doc’ per il mobile di lusso

    Il mobile di lusso è una icona del Made in Italy e la gestione logistica di simili arredi è un’attività che deve rispondere ai più elevati criteri di eccellenza e professionalità. È questa l’esperienza di De Girolami,...

  • La logistica ‘del futuro’

    Le prospettive della logistica, alle prese con esigenze crescenti di velocità e precisione, aumento dei costi e incertezza economica, e le soluzioni di Zebra Entro i prossimi 5 anni la maggior parte dei responsabili di magazzino a...

Scopri le novità scelte per te x