Lo smistamento bagagli dell’aeroporto di Madrid cresce grazie a Siemens

Pubblicato il 3 aprile 2007

Per rispondere a un’esigenza sempre più forte di comfort e servizi con standard elevati da parte dei passeggeri, il gestore spagnolo degli aeroporti Aena (Aeropuertos Espanoles y Navegacion Aerea) ha commissionato alla divisione Industrial Solutions and Services di Siemens il progetto di ampliamento del sistema smistamento bagagli per l’aeroporto Barajas di Madrid.

Il sistema – denominato EBS (Early Bag Stores), attualmente impiegato esclusivamente nei principali aerorporti internazionali – avrà una capacità di 8.000 valigie e sarà integrato nell’impianto esistente, anch’esso realizzato da Siemens. L’impianto, che ha un valore di più di 68 milioni di euro, sarà completato nell’autunno del 2008 e consentirà di ridurre in modo sostanziale le lunghe code allo smistamento bagagli.

Con il sistema realizzato da Siemens, nell’arco di tempo successivo al check-in, i bagagli saranno collocati in specifiche aree per poi essere inviati al posto giusto nel momento giusto, invece di sostare nell’area di smistamento.

Un sistema di questo tipo per la sosta veloce dei bagagli, con dimensioni adeguate e inserito nel tradizionale impianto di smistamento, facilita gli operatori nel trasporto delle valigie già visionate al check in. Dopo essere stato accettato, come consuetudine, in una delle 172 postazioni del Terminal 4, il bagaglio sarà automaticamente convogliato al sistema EBS. Una volta noto il numero del gate di imbarco, il sistema di controllo del flusso del materiale inserirà i bagagli passati al check-in nel sistema di smistamento per poi inviarli da lì a una delle 142 postazioni di partenza.

Con l’ampliamento dell’impianto, realizzato nell’aeroporto di Madrid e ultimato nella primavera del 2006, sarà aggiornato, con nuovi hardware e software Siemens anche il primo sistema di smistamento bagagli.