L’Italia è al 24esimo posto tra i paesi più vulnerabili ai crimini informatici
L’indice di rischio informatico di NordVPN suggerisce che i crimini informatici aumentino con gli stipendi e con il tempo passato online.
I residenti italiani hanno un rischio moderato di diventare vittime di reati informatici, secondo il nuovo Cyber Risk Index (Indice di Rischio Informatico) di NordVPN. L’Italia ha un’economia ad alto reddito, infrastrutture tecnologiche avanzate, urbanizzazione e digitalizzazione. Purtroppo, questi stessi fattori aumentano l’incidenza dei crimini informatici.
Il Cyber Risk Index di NordVPN prende in considerazione 50 paesi che comprendono il 70% della popolazione mondiale. L’Italia si classifica al 24esimo posto tra i paesi analizzati per vulnerabilità ai crimini informatici.
N° | Paese | CRI |
20 | Corea del Sud | 0.556 |
21 | Germania | 0.530 |
22 | Brasile | 0.519 |
23 | Austria | 0.503 |
24 | Italia | 0.500 |
25-26 | Arabia Saudita | 0.484 |
25-26 | Spagna | 0.484 |
27 | Grecia | 0.481 |
28 | Malaysia | 0.479 |
29 | Repubblica Ceca | 0.474 |
Cosa aumenta il rischio informatico in Italia
Gli italiani rientrano in una fascia di rischio informatico moderato a causa di un’esposizione piuttosto significativa alle minacce informatiche: “I cybercriminali non cercano vittime, cercano opportunità, proprio come i borseggiatori nei luoghi affollati,” afferma Daniel Markuson, esperto di privacy digitale presso NordVPN. “Passa abbastanza tempo in un autobus pieno, e un borseggiatore ti urterà ‘per sbaglio’. Stesso discorso per la rete. Il rischio informatico al quale ti esponi aumenta ogni ora in più trascorsa online.”
Il Cyber Risk Index di NordVPN mostra che l’Italia ha una densità di Wi-Fi pubblico estremamente elevata, la seconda più alta a livello globale. “Le connessioni wi-fi sono notoriamente insicure; pertanto, un paese con così tante reti wi-fi pubbliche ha un rischio molto più alto di criminalità informatica,” continua . Oltretutto, l’Italia ha un livello moderato di criminalità generale.
Cosa riduce il rischio informatico in Italia
L’Italia si classifica al 25° posto nel Global CyberSecurity Index. Il Global CyberSecurity Index (Indice Globale di Sicurezza Informatica) è calcolato in base a fattori legali, tecnici, organizzativi e relativi alla capacity building (sviluppo delle capacità) a livello nazionale.
Tuttavia, l’infrastruttura della sicurezza informatica ha un impatto limitato sul crimine informatico. “La gestione del rischio informatico a livello nazionale è ovviamente importante, ma difficilmente fa miracoli da sola. La sicurezza online deve essere trattata individualmente. Comprendere ciò che aumenta il rischio informatico — ovvero considerare fattori importanti quali il tempo trascorso online e il reddito — è un passo fondamentale verso una vita digitale più sicura” afferma Daniel Markuson.
Questo è un altro motivo per cui l’Italia non è in cima all’elenco dei paesi più vulnerabili. La maggior parte degli Italiani è attiva online, ma il tempo trascorso in rete è inferiore alla media. In aggiunta a questo, 7 Italiani su 10 vivono in città e usano Internet, un valore leggermente più basso rispetto ad altri paesi occidentali. Inoltre, gli Italiani in media viaggiano meno all’estero, e soltanto una piccola percentuale di loro guarda VoD.
Media | Italia | |
Diffusione Internet | 79% | 74% |
Diffusione Smartphone | 65% | 71% |
Diffusione eCommerce | 69% | 65% |
Diffusione Facebook | 58% | 59% |
Diffusione Instagram | 29% | 35% |
Diffusione VoD | 29% | 22% |
Diffusione Giochi Online | 11% | 11% |
WiFi per 100 abitanti urbani | 2.7 | 7.1 |
Tempo trascorso su Internet | 6:30 | 6:04 |
Popolazione urbana | 76% | 70% |
Stipendio medio mensile in dollari US | 2,600 | 2,750 |
Viaggi pro-capite | 0.7 | 0.5 |
Indice di criminalità | 39.39 | 45.02 |
Global Cybersecurity Index | 0.767 | 0.837 |
Il metodo di realizzazione del Cyber Risk Index
NordVPN ha creato l’Indice in collaborazione con Statista, il principale provider di dati di business al mondo. L’Indice è stato creato in tre fasi. Prima di tutto, Statista ha raccolto i dati socio-economici, digitali, informatici e relativi alla criminalità dei 50 paesi selezionati. In seguito, NordVPN ha analizzato l’impatto positivo e negativo dei dati sul rischio informatico e ha calcolato la correlazione tra le prime tre serie di dati (socio-economici, digitali, informatici) e la quarta serie (criminalità).
Infine, ha circoscritto i dati ai 14 fattori più importanti, usandoli per creare l’Indice e classificando i 50 paesi in base al rischio informatico a cui sono sottoposti.
N° | Fattore | N° | Fattore | |
1 | Popolazione urbana | 8 | Diffusione Giochi Online | |
2 | Stipendio medio mensile | 9 | Diffusione VoD | |
3 | Turismo | 10 | Disponibilità Wi-Fi Pubblico | |
4 | Diffusione Internet | 11 | Diffusione Facebook | |
5 | Diffusione Smartphone | 12 | Diffusione Instagram | |
6 | Tempo trascorso su Internet | 13 | Indice di Criminalità | |
7 | Diffusione E-commerce | 14 | Global Cybersecurity Index |
Contenuti correlati
-
7 milioni di fondi per rafforzare competenze nelle aziende
Il bando ‘Competenze&Innovazione’ di Regione Lombardia ha reso concreto quanto era contenuto in una delibera approvata dalla Giunta regionale pochi mesi, fa su proposta dell’assessore all’Università, Ricerca e Innovazione Alessandro Fermi: sono stati stanziati 7 milioni di euro...
-
PNI 2024, in scena le startup innovative nate da università ed enti di ricerca
Innovazione sostenibile, formazione e investimenti sono, come evidenziato dal recente Rapporto Draghi, le leve fondamentali per affrontare le sfide globali di oggi e rilanciare la competitività del sistema Italia. In questo contesto, il Premio Nazionale per l’Innovazione...
-
Infrastruttura cloud e AI generativa con SAP per Prysmian
In soli quattro mesi, Prysmian, azienda di punta a livello mondiale nella produzione, fornitura e progettazione di sistemi in cavo e accessori per le telecomunicazioni e l’energia, ha aggiornato e migrato l’intera infrastruttura IT del Gruppo sul...
-
Flessibilità e digitalizzazione con l’automazione modulare di Copa-Data
I nuovi paradigmi di produzione nelle scienze della vita pongono sfide sempre più complesse agli ingegneri impegnati nell’automazione e digitalizzazione dei processi. Settori come il biotech, la chimica a flusso continuo e le terapie cellulari devono affrontare...
-
Murrelektronik premiata all’Alliance Industry 4.0 Award Baden-Württemberg
La trasformazione digitale dell’industria è un percorso ormai imprescindibile e Murrelektronik ha scelto di renderlo il più semplice possibile con Vario-X: questo sistema integrato sta suscitando parecchie reazioni e gradimento come dimostrato dall’assegnazione del premio durante l’Alliance...
-
Centro di lavoro Grob per produzioni di precisione per protesi all’avanguardia
Efficiente e flessibile, G150 è la soluzione di Grob per le produzioni di precisione del settore medicale. Il più piccolo centro di lavoro universale a 5 assi dell’azienda tedesca è infatti particolarmente indicato per realizzare componenti ortopediche e strumenti medici,...
-
Pompe per vuoto ultracompatte ad elevate prestazioni da Coval
Coval presenta la nuova serie di micro pompe per vuoto MPXS, con cui l’azienda offre una delle pompe per vuoto più compatte e intelligenti presenti sul mercato, rimanendo fedele alle tecnologie e alla qualità che caratterizzano il...
-
Robot Scara e sistemi di visione con Macco, Omron e Werfen nei laboratori clinici
Per la fornitura di reagenti destinati ai laboratori di farmaco-tossicologia, Werfen ha implementato una nuova macchina automatica realizzata da Macco in collaborazione con Omron e Marini Pandolfi che utilizza robot Scara e sistemi di visione avanzati per...
-
Ingegneria in cloud e assistenti AI nella suite di progettazione B&R
Alla fiera SPS di quest’anno a Norimberga, in Germania, B&R ha annunciato un importante aggiornamento della sua suite completa di software di progettazione e runtime. Con Automation Studio Code, B&R introduce un’esperienza di progettazione completamente nuova. La...
-
Procurement dei materiali indiretti: risultati della Ricerca MRO 2024 di RS Italia
RS Italia ha pubblicato la terza edizione dell’annuale Ricerca MRO 2024, sul procurement dei materiali indiretti comunemente detti MRO (Maintenance, Repair, Operations), realizzata in collaborazione con Adaci (Associazione italiana acquisti e supply management) e UER-Università Europea di...