L’intelligenza artificiale regola le emissioni nel marittimo
Ecospray, società specializzata nella ricerca e sviluppo di sistemi all’avanguardia per il controllo delle emissioni di aria e gas nelle applicazioni navali e industriali, ha scelto relayr per la creazione di nuove soluzioni di desolforazione basate sull’ intelligenza artificiale per l’industria navale, proiettando il settore verso un futuro sempre più digitale, efficiente ed ecosostenibile.
Il trasporto marittimo è stato uno dei mercati più tardivi nell’affrontare le esigenze di riduzione dell’impatto ambientale. Oggi, a seguito delle normative introdotte dall’IMO per ridurre le emissioni da ossidi di zolfo – entrate in vigore a Gennaio 2020 – l’industria marittima è chiamata ad affrontare una crescente pressione per conformarsi a regolamentazioni ambientali sempre più stringenti, oltre a dover fronteggiare la necessità di contenere i costi e migliorare l’efficienza in un mercato sempre più competitivo e imprevedibile.
In questo contesto, le flotte possono ricorrere a diverse soluzioni, tra cui l’installazione di scrubber per rimuovere le emissioni di SOx dovute all’uso di olio combustibile ad alto tenore di zolfo (HSFO), oppure adoperare carburanti alternativi come l’olio combustibile a bassissimo tenore di zolfo (VLSFO) ma con costi marcatamente superiori.
Per far fronte alle sfide del mercato e continuare a sviluppare nuove soluzioni in grado di rinnovare radicalmente l’intero settore del trasporto marittimo, Ecospray ha scelto di collaborare con relayr, società specializzata in soluzioni IoT orientate agli obiettivi di business. La partnership nata fra le due realtà, darà vita ad una nuova generazione di apparecchiature per il controllo delle emissioni: gli smart scrubber gestiti grazie all’intelligenza artificiale, una soluzione completamente nuova per il mercato.
Ecospray è da sempre impegnata nello sviluppo di soluzioni tecnologiche per il settore marittimo rendendo più efficienti i processi di abbattimento degli inquinanti nei gas prodotti dalle grandi imbarcazioni. Le tecnologie integrate offerte da Ecospray mirano alla riduzione delle emissioni e al risparmio di carburante con l’obiettivo di accompagnare gli armatori nel percorso verso la decarbonizzazione del settore e favorire l’utilizzo di energia pulita. Parte del Gruppo Carnival dal 2013, l’azienda con sede ad Alzano Scrivia ha continuato a crescere negli ultimi anni specializzandosi sempre di più in offerte per il segmento navale.
“Essere parte di Carnival Corporation ci ha offerto l’opportunità di realizzare soluzioni tecnologiche performanti ed affidabili in tempi record. Ci hanno messo a disposizione l’intera flotta e un’esperienza di navigazione ineguagliabile, che ci ha consentito di sviluppare innovazioni solide, specifiche per i casi d’uso, con grande rapidità,”. Afferma Stefano Di Santo, CEO di Ecospray.
I nuovi dispositivi, realizzati per garantire conformità con le norme IMO, non rappresentano soltanto un’innovazione in grado di guidare un settore a forte impatto ambientale verso un futuro più ecosostenibile, ma anche un investimento in grado di ridurre sensibilmente i costi di gestione delle apparecchiature sostenuti dai costruttori navali.
L’integrazione delle soluzioni IoT di relayr sviluppate su misura per le apparecchiature permette infatti di garantire il costante rispetto delle normative IMO relative al contenimento dell’inquinamento dei fumi in ambito marittimo.
Permette inoltre di ottenere importanti risparmi in termini di rendimento e manutenzione attraverso il monitoraggio da remoto e un’analisi avanzata del ciclo di vita del macchinario. La possibilità di monitorare ed analizzare costantemente le performance degli scrubber garantisce infatti una maggiore durata delle apparecchiature ed un risparmio di carburante grazie all’ottimizzazione delle operazioni di pompaggio, consentendo in ultimo una notevole riduzione dei costi di gestione operativa.
“Siamo molto orgogliosi di collaborare con un’azienda come Ecospray: insieme stiamo avviando il processo di trasformazione digitale dell’industria marittima”, ha dichiarato Josef Brunner, CEO di relayr. “Questa partnership ci offre l’opportunità di entrare in un nuovo mercato dove l’introduzione di soluzioni IIoT porterà alto valore aggiunto, aiutando a sfruttare il pieno potenziale dei macchinari per gli impianti di controllo, e in ultimo, contribuendo alla riduzione delle emissioni di gas nocivi.”
Stefano Di Santo, CEO di Ecospray commenta: “In ambito navale le flotte contano centinaia di navi: le opportunità di realizzare macchine smart su una scala così ampia sono letteralmente infinite. La partnership con relayr ci consente di affrontare con consapevolezza la sfida di portare nel settore navale il meglio delle tecnologie 4.0. Gli stimoli continui che questo progetto ci offre quotidianamente ci impongono un approccio totalmente diverso e creativo alla soluzione dei problemi. Di una cosa sono certo: insieme non finiremo mai di migliorare.”
Il processo di digitalizzazione delle apparecchiature di riduzione delle emissioni di gas inquinanti, avviato da Ecospray grazie alla collaborazione con relayr, rappresenta solo un primo passo verso un più ampio processo di trasformazione del business in chiave digitale da parte dell’azienda con sede ad Alessandria. L’approccio visionario nato dalla collaborazione con relayr, prevede, in ultimo, l’adozione del modello Equipment as a Service. A differenza del modello tradizionale d’acquisto dei beni, l’EaaS si basa su una modalità di offerta pay per use, in cui i macchinari non vengono più acquistati, bensì forniti in cambio di una quota d’utilizzo.
Affidandosi all’esperienza di relayr nell’implementazione del modello EaaS, Ecospray potrà infatti creare ancora più valore per i propri clienti, diversificando i flussi di reddito attraverso l’offerta di nuovi servizi ed emergere nell’attuale scenario di mercato.
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