“Learning agility 4.0”: un libro per capire come sta cambiando il mondo…

Disponibile in libreria e presto anche in ebook, “Learning Agility 4.0. Ecosistemi e trasformazione culturale”, è il libro nato da una ricerca condotta da Comau, in collaborazione con l’Università Cattolica di Milano, ed edito da Pearson

Pubblicato il 2 ottobre 2021

Le trasformazioni favorite dalla Quarta Rivoluzione Industriale e dalla digitalizzazione d’impresa stanno cambiando il mondo del lavoro e della formazione. Tecnologie innovative, nuovi processi produttivi e standard sempre più sfidanti richiedono ai lavoratori competenze differenti dal passato, definendo nuovi modelli organizzativi all’interno delle aziende. Parte da questa riflessione la ricerca cui il libro“Learning Agility 4.0. Ecosistemi e trasformazione culturale”, curato da Comau in collaborazione con l’Università Cattolica di Milano ed edito da Pearson, si ispira.

Svolta dal mese di settembre 2019 a settembre 2020, la ricerca è stata portata avanti da Ezio Fregnan, Direttore dell’Academy e dell’Education Business di Comau, nel contesto del PhD Executive condotto presso l’Università Cattolica di Milano, con la supervisione di Giuseppe Scaratti, Professore a contratto presso l’Università Cattolica di Milano e, attualmente, Professore ordinario presso l’Università degli studi di Bergamo.

Autori del volume, disponibile in italiano solo in versione cartacea e presto disponibile in inglese solo in versione digitale, sono Donatella Pinto, Consultancy & Education Business Leader di Comau, Giuseppe Scaratti, Professore a contratto presso l’Università Cattolica di Milano e Professore ordinario presso l’Università degli studi di Bergamo, ed Ezio Fregnan, Direttore dell’Academy e dell’Education Business di Comau.

L’obiettivo della ricerca è stato quello di descrivere le trasformazioni che stanno caratterizzando la “cultura del lavoro” nella società odierna, i fattori che orienteranno in futuro la ricerca di nuove professionalità e lo sviluppo di innovativi progetti formativi. La ricerca fa leva su informazioni raccolte attraverso il ricco network professionale di Comau e le variegate attività didattiche della sua Academy, un target ampio e trasversale – per età, livello di istruzione e tipologia di impiego.

Secondo lo studio, sono 7 le competenze ritenute fondamentali per diventare lavoratori e cittadini del futuro capaci di fronteggiare i molteplici cambiamenti della nostra società. Ognuna di esse si focalizza sulla centralità del ruolo dell’uomo e delle sue capacità, all’interno di un contesto sempre più influenzato dall’utilizzo di nuove tecnologie. Si promuove la creatività, il pensiero agile, il saper lavorare in gruppo, con passione e a contatto con l’innovazione tecnologica, mettendo in atto conoscenze interdisciplinari dove hard e soft skills diventano tutt’uno.

Lo studio individua anche 13 leve di apprendimento da utilizzare per progettare l’offerta formativa del futuro. Tra queste, sottolineiamo l’importanza di imparare mettendo in pratica quanto acquisito in aula, l’apprendimento all’interno di un contesto esperienziale e ludico, permettendo alle persone di uscire dalla propria “comfort zone”.

Largo quindi a progetti educativi innovativi, tra cuie.DO Experience di Comau, che utilizzano tecnologie abilitanti – come il robot educativo e.DO – per condividere un nuovo e più efficace modo di imparare e di insegnare. La ricerca, infine, pone l’attenzione sulla necessità di creare strategici “ecosistemi di apprendimento”, all’interno dei quali tutti gli stakeholder coinvolti nell’organizzazione di percorsi di formazione possono cooperare per condividere conoscenza e promuovere nuove e più efficaci opportunità educative.

Donatella Pinto, Consultancy & Education Business Leader di Comau, ha rilevato: “Comau, grazie al suo impegno nell’innovazione tecnologica e alle attività di formazione e consulenza che coltiva attraverso la sua Academy, ha potuto cogliere precocemente l’emergere di competenze innovative in ambito professionale. Per questo, in collaborazione con l’Università Cattolica di Milano, ha sentito la necessità di studiare in modo più approfondito le trasformazioni che stanno caratterizzando il mondo del lavoro e che andranno a plasmare il sistema produttivo e la società del futuro”.

Ezio Fregnan, Direttore dell’Academy e dell’Education Business di Comau, ha aggiunto: “Da sempre Comau ha l’ambizione di promuovere e condividere con tutti gli stakeholder che partecipano alla realizzazione di progetti didattici – giovani, università, istituzioni e aziende – una cultura del lavoro che sappia rispondere ai continui cambiamenti della società contemporanea. Creando nuove e più sfidanti opportunità formative. Questa ricerca e questo libro vogliono esserne la dimostrazione”.

Giuseppe Scaratti, Professore a contratto presso l’Università Cattolica di Milano e Professore ordinario presso l’Università degli studi di Bergamo, ha affermato: “Una delle sfide che l’università deve affrontare è quella di prefigurare nuovi perimetri formativi, anche avviando partnership con altri attori impegnati nello sviluppo di progetti didattici. Tra queste, la collaborazione con Comau, azienda in prima linea nel panorama della Quarta rivoluzione industriale, è un’occasione privilegiata per far dialogare mondo imprenditoriale e accademico, con l’obiettivo di aiutare i giovani a diventare i professionisti del futuro”.



Contenuti correlati

  • Tra digitalizzazione e sostenibilità

    Come Cimberio ha trasformato la produzione con XVision DataHub, una piattaforma no-code per l’automazione In un contesto industriale in continua evoluzione, la digitalizzazione è fondamentale per rimanere competitivi. Ne è un esempio Cimberio, un’azienda italiana che produce...

  • Reti come ‘commody’ – versione integrale

    Le reti industriali, con la loro capacità di veicolare una notevole mole di informazioni attuando la convergenza IT-OT, sono alla base della transizione gemella, digitale e green. Sebbene la loro presenza sia a volte ‘scontata’, la loro...

  • IT e IoT sempre connessi

    Gruppo Gaser e ifm: una collaborazione che si concretizza in una profonda digitalizzazione degli impianti, così da consentire la tracciabilità e il monitoraggio dei processi di produzione e lo svecchiamento di macchine altrimenti obsolete Il racconto della...

  • Carlo Salvi entra nell’era dell’Industria 5.0

    Carlo Salvi annuncia il suo ingresso nell’Industria 5.0, un’evoluzione cruciale che unisce l’ingegno umano alle tecnologie più avanzate per ridefinire il futuro della produzione industriale. Grazie al nuovo Credito d’Imposta per la Transizione 5.0, introdotto dal Decreto...

  • Telecontrollo ‘smart’

    Le soluzioni di smart metering, telecontrollo e digitalizzazione delle reti di pubblica utilità permettono una gestione più accorta delle risorse, a beneficio di utility e smart city del futuro Nell’era della trasformazione digitale, le reti di distribuzione...

  • Accordo fra Bonfiglioli Consulting ed expert.ai per offrire soluzioni in ottica di digitalizzazione

    Bonfiglioli Consulting, pioniere italiano della filosofia “lean thinking” specializzato da oltre 50 anni nell’ottimizzazione ed efficientamento delle operations,  ha siglato un accordo con expert.ai, azienda leader nell’implementazione di soluzioni enterprise di intelligenza artificiale per creare valore di business....

  • Manifattura additiva: trasformare l’industria con la stampa 3D: corso di formazione

    Dalla sinergia di due realtà innovative nate su iniziativa del Fondo Boost Innovation di CDP Venture Capital Sgr, come progetti di sistema per sostenere la competitività industriale del Paese, prende il via il percorso di formazione con...

  • Bosch Rexroth Industria 5.0
    Bosch Rexroth, soluzioni dalla parte degli operatori per realizzare il paradigma di Industria 5.0

    Uno dei pilastri di Industria 5.0 è la centralità del lavoratore. Una rilevanza espressa secondo una logica di cooperazione spinta tra uomo e macchina, sinergia volta ad apportare valore aggiunto alle dinamiche dell’industria manufatturiera, a garantire una...

  • Slow design vs arredamento ‘usa e getta’: premio GammaDonna 2024

    Puntano sulle tecnologie verdi, sul biotech, sull’AI, non dimenticandosi di digitalizzare i servizi di caregiving, le imprenditrici innovative salite oggi sul palco della Centrale nella Nuvola Lavazza di Torino per la Finale del Premio GammaDonna che dal 2004 valorizza...

  • CLPA a SPS 2024: ‘One Network. One Solution’

    A SPS 2024 di Norimberga (Germania, 12-14 novembre) CLPA (CC-Link Partner Association) mostrerà come CC-Link IE TSN soddisfa il motto ‘One Network. One Solution’. Si basa sul modo in cui la tecnologia consente architetture di rete convergenti...

Scopri le novità scelte per te x