Lenze, fatturato in crescita e ottimismo per il futuro
Lenze ha reso noti i risultati finanziari dell’esercizio fiscale 2012/2013 (dal 1 maggio 2012 al 30 aprile 2013) riportando un incremento del fatturato dell’1,9% (quasi 11 milioni di euro). I ricavi crescono infatti dai 576,9 milioni dell’anno precedente ai 587,8 milioni di quest’anno.
Il risultato operativo ante interessi e oneri finanziari (EBIT) è sceso dai 39,5 milioni di euro dell’anno precedente a 30,5 milioni di euro. Ciò principalmente a causa dei significativi investimenti nel portafoglio prodotti, nell’organizzazione delle vendite e nelle infrastrutture. Stessa sorte per l’utile che si attesta a quota 18,0 milioni di euro (anno precedente: 27,2 milioni di euro).
La situazione patrimoniale di Lenze SE continua ad essere caratterizzata dalla stabilità finanziaria e da introiti positivi. Il totale di bilancio ammonta a 415 milioni di euro. Con un capitale proprio di 257 milioni di euro a fronte dei 249 milioni di euro dell’anno precedente, la quota di capitale proprio ha raggiunto il 62 %, nonostante l’aumento del totale di bilancio.
Nell’anno di esercizio 2012/2013 è stato realizzato un flusso di cassa lordo ante imposte di 41 milioni di euro (anno precedente 49 milioni di euro). La solida politica finanziaria e la stabilità conferiscono al gruppo Lenze forza di investimento e garantiscono la crescita anche in un mercato difficoltoso.
Ricerca, sviluppo e investimenti
In un momento molto difficile Lenze ha continuato ad investire in ricerca e sviluppo ad alto alto livello. Il personale nel settore dello sviluppo è aumentato del 10,5% rispetto all’anno precedente. Il presidente del consiglio di amministrazione, Erhard Tellbüscher, commenta così i dati: “Siamo certi che i nuovi prodotti e l’ampliamento coerente e progressivo del portafoglio contribuiranno a consolidare a lungo termine la buona posizione del gruppo sul mercato e a garantire stabilità”.
Gli sforzi in ricerca e sviluppo hanno garantito nuovi prodotti e tecnologie particolarmente interessanti per i costruttori di macchinari e impianti. Tra i tanti citiamo componenti software riutilizzabili e un modello per applicazioni chiamato Lenze FAST, che offre al cliente massima standardizzazione nello sviluppo dei software per i macchinari. Con questi moduli tecnologici e funzionali già pronti e testati, l’utente può effettuare la programmazione dei software di comando in modo semplice e veloce. Un’altra novità interessante per il settore è il Lenze Smart Motor, progettato appositamente per soddisfare le esigenze delle tecniche di trasporto orizzontale. Con esso Lenze è riuscito a combinare la semplicità di un motore di rete con i vantaggi tecnici di un comando elettronico. Il numero di giri del motore può essere impostato liberamente. Il cliente ha il vantaggio di poter ridurre la molteplicità di varianti degli azionamenti di circa il 70 % e di tagliare così drasticamente i costi di magazzino. La maneggevolezza era in questo caso, come nel caso di tanti altri prodotti Lenze, una priorità. La comodità di utilizzo dell’azionamento con il sistema RFID tramite Smartphone è un’espressione dell’approccio “easy to use”.
Lenze ha inoltre promosso ulteriormente l’internazionalizzazione nel settore della ricerca e dello sviluppo. La collaborazione con i team di sviluppo in Germania, Svizzera, Stati Uniti, India e Cina è stata facilitata dalla messa in atto di processi e strumenti per lo sviluppo unificati. “Le sfide connesse agli attuali temi dell’efficienza energetica, dell’elettromobilità, e della cosiddetta ‘quarta rivoluzione industriale’ hanno caratterizzato la nostra collaborazione con partner esterni”, ha sottolineato Tellbüscher.
La Dirigenza Lenze è soddisfatta dei risultati conseguiti: “Siamo stati in grado di far fronte agli ordini solo grazie ai nostri dipendenti altamente qualificati e motivati. Durante l’anno di esercizio abbiamo potenziato ulteriormente le nostre risorse umane”, ha dichiarato Tellbüscher. Il numero di dipendenti del gruppo Lenze a fine anno è cresciuto di 150 unità, arrivando a quota 3.286 unità.
Al fine di trattenere a lungo in azienda collaboratori qualificati e dediti, Lenze punta sull’aggiornamento professionale individuale e sull’acquisizione di qualifiche da parte dei dipendenti. Il consistente aumento delle spese per la formazione professionale e l’attuazione di un programma di formazione che guardi al futuro stanno portando frutto: anche nell’ultimo anno di esercizio il gruppo Lenze ha ottenuto il sigillo “Miglior datore di lavoro per ingegneri” (“Top Arbeitgeber für Ingenieure”), rilasciato dall’istituto CRF. Il settimanale Focus ha inoltre premiato Lenze in come “Miglior datore di lavoro a livello nazionale” del 2013 (“Top nationaler Arbeitgeber 2013”).
Previsioni per l’anno di esercizio 2013/2014
Anche se la situazione di partenza è diversa tra le varie regioni, gli sviluppi economici in Europa, Nord America e Asia mostrano tendenze positive per l’anno 2014. In Europa la recessione attuale sembra essere stata superata, le notizie in arrivo dal Nord America descrivono un clima sempre più positivo nel mondo degli affari. In Cina si assiste attualmente ad un rallentamento della crescita economica, dovuto anche ad una considerevole diminuzione delle esportazioni.
Gli studi prevedono svariati anni di crescita per il settore della produzione di macchinari e per l’industria elettronica. L’entità della crescita permetterà alle tecniche di azionamento e automazione di crescere a lungo termine.
L’industria dell’automobile in Europa, più volte ritenuta il motore della crescita, registra al momento una diminuzione degli ordinativi, che ha effetti sugli investimenti in azioni. Contrariamente in Cina si continua ad investire ampiamente in azioni di produttori di automobili. Il Gruppo Lenze trae vantaggio da quest’evoluzione. Nonostante siano stati presentati singoli veicoli, la produzione dell’auto elettrica non ha ancora avuto finora ampio effetto sul mercato.
Il Gruppo Lenze valuta positivamente l’anno di esercizio 2013/2014. Gli investimenti nel potenziamento dell’organizzazione di vendita e nello sviluppo di prodotti sono quindi un passo nella direzione giusta: “Gli investimenti nel nostro portafoglio prodotti L-force proseguiranno e il loro importo non sarà ridotto: si aggiungono continuamente novità interessanti. Ci aspettiamo sviluppi positivi dall’introduzione sul mercato di questi nuovi prodotti”. L’obiettivo, presente e futuro, è essere un partner affidabile per i clienti. “Anche grazie agli investimenti nel potenziamento degli stabilimenti internazionali e dei centri logistici siamo in grado di assicurare ai clienti la massima affidabilità in tutti gli ambiti”, così ha riassunto il Dott. Tellbüscher le sue stime durante la presentazione del bilancio 2012/2013.
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