L’acqua è uguale per tutti, un diritto naturale dell’umanità

Pubblicato il 20 marzo 2007

L’acqua, la più importante risorsa del nostro pianeta, è un bene comune che appartiene a tutti gli abitanti della terra ed è patrimonio dell’umanità. L’accesso all’acqua è un diritto fondamentale
e inalienabile, che va garantito a tutti. Eppure l’abitudine allo spreco e la noncuranza ci fanno spesso perdere di vista la necessità di proteggere questa risorsa.

L’acqua è uno degli elementi che maggiormente subiscono l’impatto del cambio climatico: lo scioglimento dei ghiacciai è aumentato dell’1% annuo negli ultimi 35 anni, con una conseguente riduzione delle riserve di acqua potabile. Ma anche la diminuzione della portata dei fiumi e delle precipitazioni nell’area mediterranea – che favorisce i processi di desertificazione – sono fenomeni che sempre più assottigliano le riserve di acqua potabile.

Una responsabilità dei paesi ricchi e industrializzati, che rappresentano meno del 20% della popolazione mondiale e consumano oltre il 60% dell’energia prodotta; con ricadute ambientali che si fanno sentire in maniera più catastrofica nei paesi più poveri del Sud del mondo, meno preparati ad adattarsi agli impatti.

Il 22 marzo 2007 Legambiente Liguria, Cospe ed Amref con il contributo dell’Assessorato all’Ambiente della Regione Liguria organizzano una giornata dedicata a una corretta gestione della risorsa “ACQUA” come bene comune e diritto di tutti. I temi analizzati saranno quelli dei cambiamenti climatici, dei conflitti collegati a una sbagliata gestione dell’oro blu, del diritto e dell’accesso a un bene così importante e prezioso.

La giornata si aprirà alle ore 10.30 presso la Sala Sivori con lo spettacolo teatrale dedicato alle scuole elementari “L’albero del deserto” organizzato dal Teatro del Piccione.

Nel pomeriggio alle ore 16.30 presso l’Associazione Culturale Satura si terrà invece il convegno “Clima, deserti, salute… non c’e’ acqua da perdere al quale parteciperanno l’Assessore all’Ambiente della Regione Franco Zunino, Cospe, Amref, Legambiente Liguria e il Comitato Nazionale per il Contratto Mondiale sull’Acqua.

Al termine dell’incontro sarà dedicato uno spazio al Coordinamento ligure per la raccolta di firme per la legge di ripubblicizzazione dell’acqua.