Keyence, nuovo sensore digitale a fibra ottica

Pubblicato il 26 maggio 2018

Nuovo sensore digitale a fibra ottica targato Keyence. I sensori a fibra ottica forniscono una varietà di soluzioni nel settore del rilevamento. L’amplificatore a elevata potenza abbinato a una varietà di testine a fibra ottica flessibili e compatte è in grado di soddisfare esigenze di rilevamento diverse. Con un modulo Led di nuovo sviluppo e una modalità Tera per garantire una potenza 1650 più elevata rispetto ai modelli tradizionali, assicura letture stabili per lunghi periodi, anche in situazioni che richiedono un’elevata potenza, per esempio in ambienti sporchi o quando si lavora su pezzi a bassa riflettanza.
La Serie FS-N40 consente il rilevamento sul lungo raggio anche con le testine più sottili. Il rilevamento rimane stabile anche in presenza di ostruzioni.
La Serie FS-N40 non ha solo una maggiore potenza; anche il rapporto tra segnale e rumore è stato migliorato. Ciò consente un rilevamento coerente e affidabile del contrasto, della finitura della superficie e dei cambiamenti di posizione.

Rilevamento affidabile in qualsiasi condizione Il display OLED integrato è una novità rivoluzionaria rispetto agli schermi a 7 segmenti. Lettere e simboli sono facili da vedere, per rendere semplice ogni operazione, dalla configurazione alla manutenzione, senza che sia necessario consultare il manuale. Il display a barre consente di controllare con un solo colpo d’occhio i valori massimi, i valori soglia e i valori minimi. Gli operatori possono capire intuitivamente i margini di rilevamento anche quando è difficile comprendere le variazioni di valore durante il rilevamento dei pezzi in applicazioni ad alta velocità.

Ad esempio, nel rilevamento di pezzi che scorrono ad alta velocità, è difficile controllare visivamente come cambia il valore sul display. La Serie FS-N40 ha una funzione che consente di bloccare la visualizzazione del valore massimo sul display OLED, in modo che tutte le informazioni necessarie siano visibili a colpo d’occhio.

È ormai possibile riconoscere lo stato del sensore in modo facile e veloce con la semplice osservazione dell’unità a fibra ottica. L’indicatore integrato nell’unità a fibra ottica risolve una sfida tipica dei sensori a fibra ottica, consentendo all’operatore di controllare il funzionamento senza dover guardare l’amplificatore.

Carico di lavoro ridotto per avviamento, funzionamento e manutenzione: cablaggio semplificato.
Nei modelli tradizionali, i cavi a fibra ottica sono collegati sulla parte anteriore dell’unità e i cavi di alimentazione sulla parte posteriore, richiedendo quindi uno spazio di installazione su entrambi i lati. Nell’unità a uscite multiple tutti i cavi possono essere raggruppati sulla parte anteriore dell’amplificatore, occupando così meno spazio.

Tutte le impostazioni degli amplificatori collegati possono essere salvate sull’unità a uscite multiple. In caso di sostituzione degli amplificatori, le impostazioni possono essere trasferite sui nuovi amplificatori, eliminando la necessità della taratura manuale. È possibile configurare fino a 3 banchi di memoria per fornire una facile conversione tra le diverse esecuzioni di una macchina.

Le ostruzioni su un sensore possono diminuire l’intensità della luce nel tempo e causare un rilevamento potenzialmente instabile. L’unità a uscite multiple consente il monitoraggio dell’intensità della luce su tutti gli amplificatori collegati e può inviare un segnale di uscita per comunicare il calo di intensità evitando così l’instabilità del rilevamento. La manutenzione preventiva non è mai stata così semplice.

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