Kaspersky Lab e il Fraunhofer IOSB promuovono l’importanza della cybersecurity negli ICS con corsi di formazione specifici per le industrie
La connettività è diventata parte integrante dei processi industriali, nonostante possa renderli più esposti alle minacce informatiche che, a loro volta, possono anche avere un forte impatto fisico. La sicurezza informatica dei sistemi di controllo industriale (ICS) ha quindi bisogno di essere potenziata e per aiutare le organizzazioni a far fronte a questa sfida, Kaspersky Lab ICS CERT e il Fraunhofer Institute of Optronics, specializzato in Systems Technologies e Image Exploitation (IOSB) hanno introdotto un nuovo programma di formazione: l’Advanced Cybersecurity Industrial in Practice, pensato per aumentare la consapevolezza e le competenze in cybersicurezza negli ambienti ICS. I corsi sono rivolti agli specialisti della sicurezza IT, responsabili della cyberprotezione industriale e agli ingegneri ICS che, nel loro lavoro, devono sempre essere aggiornati sulla cybersicurezza.
In un’organizzazione industriale, non sempre viene prestata alla sicurezza ICS lo stesso livello di attenzione rispetto alla protezione dell’infrastruttura aziendale. Ci sono diversi motivi per questo: l’Operational Technology (OT) ICS si basa su sistemi legacy che sono difficili da correggere o aggiornare, oppure è stata progettata senza pensare che potesse essere esposta agli hacker e ai loro attacchi. Inoltre in un’organizzazione possono anche mancare le figure professionali con competenze in cybersicurezza OT, nonostante ne abbiano in sicurezza informatica aziendale.
Inoltre, i sistemi di controllo industriale sono sempre più esposti a diversi tipi di cyber-minacce. Nella prima metà del 2018, Kaspersky Lab ha registrato tentativi di attacco su oltre il 40% dei computer ICS protetti dalla società – un aumento del 4,59% rispetto al primo semestre del 20171 e nulla suggerisce che questa cifra diminuirà in futuro. Allo stesso tempo, l’OT è messa a rischio da autori di minacce avanzate che prendono di mira infrastrutture industriali. Minacce come Triton, Industroyer/Crashoverride, le APT Energetic Bear/Crouching Yeti, Shamoon, BlackEnergy e altre, continuano ad evolversi per penetrare negli impianti dotati di ICS per cyberpionaggio, sabotaggio e furto di proprietà intellettuale.
Misure di sicurezza informatica create ad hoc possono proteggere le organizzazioni da attacchi ICS specifici o generici. Il nuovo programma di formazione promosso da Kaspersky Lab ICS CERT e Fraunhofer IOSB fornirà indicazioni tecniche su come combattere questi pericoli. Attraverso una serie di moduli interattivi, esercizi pratici, esempi di attacco e simulazioni, i partecipanti apprenderanno la differenza tra IT e OT e la loro protezione, come può essere lanciato un attacco e quali misure difensive possono essere implementate, e quali sono gli standard applicabili alla sicurezza informatica ICS.
I nuovi corsi di formazione sono stati inaugurati lo scorso 26 settembre con la prima sessione di due giorni a Ingolstadt, in Germania, offrendo ai partecipanti:
• Un quadro generale dell’attuale panorama delle minacce, problemi di sicurezza, fattori umani e attacchi ICS
• Comprensione dell’importanza della cybersecurity negli ambienti IT e ICS, le differenze tra IT e OT e come colmare i gap tra di loro
• Una comprensione di come applicare le tecniche di prevenzione, rilevamento e mitigazione
• Comprensione delle topologie di rete e del funzionamento delle tecnologie di sicurezza della rete
• Una panoramica delle figure professionali e della cybersecurity e delle strutture dei team preposti ad occuparsene, nonché dei comuni errori di sicurezza.
Il training, di particolare interesse per gli specialisti IT, i professionisti della cybersecurity e gli ingegneri OT, è pensato per essere personalizzato e guidato per le singole organizzazioni in base alle loro esigenze.
La prossima sessione dedicata alla formazione avrà luogo, sempre a Ingolstadt, dal 4 al 5 dicembre.