Italia in ritardo rispetto ad altre nazioni europee in termini di digitalizzazione
L'Italia, immersa nei paesaggi digitalizzati delle nazioni europee, sta trovando la sua strada nell'era digitale contemporanea. Con la Finlandia che guida la curva digitale, l'Italia si colloca al 19° posto, segnalando la necessità di uno sforzo intensivo e accelerato per migliorare la connettività, i servizi digitali e il capitale umano
Il 19° posto tra gli Stati dell’Unione Europea nel rapporto Digital Economy and Society Index (DESI) del 2022 mostra la realtà della posizione digitale dell’Italia rispetto ai suoi omologhi europei: trainata da Finlandia, Danimarca ed Estonia, le potenze digitali del continente sono ben lontane dalla posizione attuale dell’Italia. L’Italia, nonostante i suoi enormi contributi all’arte, alla cultura e alla storia, è in salita per superare le sfide della digitalizzazione.
Jason Adler, ingegnere software di Repocket, commenta la situazione attuale del Balpaese:
“L’affascinante dinamica della posizione dell’Italia nella trasformazione digitale è che offre un terreno fertile per l’innovazione e lo sviluppo. Il loro 19° posto non è una debolezza, ma un’opportunità di crescita”.
Sfide per lo sviluppo e l’innovazione dei browser web
Il profilo digitale dell’Italia ha implicazioni per molti settori, uno dei quali è lo sviluppo e l’innovazione dei browser web. Mentre l’Italia si sforza di elevare il suo livello di digitalizzazione, gli sviluppatori di browser web devono soddisfare un pubblico con competenze digitali diverse.
Adler afferma: “I browser web devono essere intuitivi, facili da usare e supportare diverse lingue e impostazioni di accessibilità. Con le diverse capacità digitali dell’Italia, ciò rappresenta una sfida per gli sviluppatori nel creare soluzioni che possano soddisfare tutti”.
Potenziare l’alfabetizzazione digitale
La corsa verso la digitalizzazione non riguarda solo la connettività o i servizi, ma anche le persone. La supremazia della Finlandia nel componente del capitale umano sottolinea l’importanza di promuovere l’alfabetizzazione digitale tra i cittadini.
Secondo Adler, “bisogna impegnarsi per educare la popolazione sui vantaggi dell’alfabetizzazione digitale e sui potenziali pericoli del mondo online. Questa dualità di conoscenze permetterà ai cittadini di prendere decisioni informate online e migliorare l’interazione complessiva con le tecnologie digitali”.
Potenziale di crescita e sviluppo
Anche se l’Italia potrebbe essere indietro rispetto ad altri paesi, questo ritardo non dovrebbe essere visto come un fallimento, ma come un’opportunità.
Il 19° posto dell’Italia nel DESI offre una possibilità unica di crescita e sviluppo. Mentre i paesi nordici mostrano le loro competenze digitali, l’Italia può apprendere e adattare strategie adatte alla sua cultura unica e alle sue esigenze sociali.
Sulla base degli ultimi risultati dell’Indagine sugli investimenti della BEI intitolata “Digitalizzazione in Europa 2022-2023”, l’Unione Europea ha ridotto significativamente il divario con gli Stati Uniti nell’adozione di tecnologie digitali all’avanguardia, con tassi del 69% per l’UE rispetto al 71% per gli USA.
Considerazioni finali
Nonostante gli ostacoli iniziali, l’impegno dell’Italia per superare le sfide della digitalizzazione prospetta un futuro promettente. Con sforzi congiunti per colmare il divario dell’alfabetizzazione digitale, promuovere soluzioni innovative e apprendere dalle controparti europee, l’Italia potrebbe presto salire nella classifica, contribuendo a un’Europa più connessa e potenziata digitalmente.
Ricorda Adler: “L’affascinante dinamica della posizione dell’Italia nella trasformazione digitale è che offre un terreno fertile per l’innovazione e lo sviluppo”.
La storia del percorso di trasformazione digitale dell’Italia continua: è una strada lunga da percorrere, ma vale la pena fare ogni passo per la promessa che porta con sé.
Fonte foto Pixabay_MabelAmber
Contenuti correlati
-
Tra digitalizzazione e sostenibilità
Come Cimberio ha trasformato la produzione con XVision DataHub, una piattaforma no-code per l’automazione In un contesto industriale in continua evoluzione, la digitalizzazione è fondamentale per rimanere competitivi. Ne è un esempio Cimberio, un’azienda italiana che produce...
-
Reti come ‘commody’ – versione integrale
Le reti industriali, con la loro capacità di veicolare una notevole mole di informazioni attuando la convergenza IT-OT, sono alla base della transizione gemella, digitale e green. Sebbene la loro presenza sia a volte ‘scontata’, la loro...
-
IT e IoT sempre connessi
Gruppo Gaser e ifm: una collaborazione che si concretizza in una profonda digitalizzazione degli impianti, così da consentire la tracciabilità e il monitoraggio dei processi di produzione e lo svecchiamento di macchine altrimenti obsolete Il racconto della...
-
Telecontrollo ‘smart’
Le soluzioni di smart metering, telecontrollo e digitalizzazione delle reti di pubblica utilità permettono una gestione più accorta delle risorse, a beneficio di utility e smart city del futuro Nell’era della trasformazione digitale, le reti di distribuzione...
-
Accordo fra Bonfiglioli Consulting ed expert.ai per offrire soluzioni in ottica di digitalizzazione
Bonfiglioli Consulting, pioniere italiano della filosofia “lean thinking” specializzato da oltre 50 anni nell’ottimizzazione ed efficientamento delle operations, ha siglato un accordo con expert.ai, azienda leader nell’implementazione di soluzioni enterprise di intelligenza artificiale per creare valore di business....
-
Bosch Rexroth, soluzioni dalla parte degli operatori per realizzare il paradigma di Industria 5.0
Uno dei pilastri di Industria 5.0 è la centralità del lavoratore. Una rilevanza espressa secondo una logica di cooperazione spinta tra uomo e macchina, sinergia volta ad apportare valore aggiunto alle dinamiche dell’industria manufatturiera, a garantire una...
-
CLPA a SPS 2024: ‘One Network. One Solution’
A SPS 2024 di Norimberga (Germania, 12-14 novembre) CLPA (CC-Link Partner Association) mostrerà come CC-Link IE TSN soddisfa il motto ‘One Network. One Solution’. Si basa sul modo in cui la tecnologia consente architetture di rete convergenti...
-
Madeinadd assume entro il 2025: 10 posizione aperte
Madeinadd, tech company nata come progetto di sistema per supportare l’industria manifatturiera nella transizione verso la produzione additiva nell’ambito dell’importante attività del Fondo Boost Innovation, il corporate venture builder di CDP Venture Capital Sgr per la nascita...
-
Il ruolo cruciale di sensori e strumenti nella IIoT
Nell’ecosistema della Internet of Things Industriale (IIoT), un ruolo di primaria importanza è svolto da sensori e strumenti di misura che, nell’era della digitalizzazione estensiva, producono il vero carburante dell’innovazione e dello sviluppo industriale: le misure, i...
-
Il Vademecum di Anie Automazione per aiutare le imprese nella Transizione 5.0
Per aiutare a cogliere al meglio le opportunità offerte dal sistema di incentivi previsto dal Piano Transizione 5.0, Anie Automazione, associazione aderente a Federazione Anie, ha realizzato il Vademecum Transizione 5.0: una guida attraverso la quale identificare...