Intel, STMicroelectronics e Francisco Partners insieme per le memorie flash
La strategia della nuova società sarà focalizzata sulla fornitura di soluzioni basate su memorie flash per una serie di dispositivi di elettronica di consumo e industriale che comprende i telefoni cellulari, i lettori MP3, le fotocamere digitali, i computer e altri apparati high tech.
La nuova società unirà risorse chiave nella ricerca e sviluppo, produzione, marketing e vendite di Intel e STMicroelectronics all’interno di un’organizzazione mondiale molto snella e con le dimensioni di scala necessarie a produrre soluzioni di memoria non volatile innovative e competitive in termini di costo. Con STMicroelectronics e Intel che apportano più di 40 anni di esperienza nello sviluppo delle tecnologie di memoria non volatile, comprese le memorie a cambiamento di fase (PCM, phase-change memory) della nuova generazione, la società sarà ben posizionata sia per servire i suoi clienti con soluzioni di memoria complete sia per accelerare il cammino verso le future tecnologie di memoria non volatile.
“La nuova società sarà posizionata per servire i clienti con tutti gli elementi necessari per realizzare le tecnologie di memoria non volatile attuali e della prossima generazione, e al tempo stesso permetterà a ST di ridefinire la propria partecipazione nel settore delle memorie flash.” ha dichiarato Carlo Bozotti, presidente & CEO di STMicroelectronics e designato presidente non esecutivo della nuova società.
Secondo i termini dell’accordo, STMicroelectronics venderà alla nuova società le sue attività nelle memorie flash, compresa la partecipazione nella joint venture per le NAND e altre risorse NOR, mentre Intel venderà le sue attività e risorse NOR. In cambio, Intel riceverà il 45,1% del capitale azionario e una somma cash di 432 milioni di dollari al momento della stipula. STMicroelectronics riceverà il 48,6% del capitale azionario e una somma cash di 468 milioni di dollari alla stipula. Francisco Partners L.P., società di private equity con sede a Menlo Park in California, investirà 150 milioni di dollari in cash per azioni privilegiate convertibili che rappresentano il 6,3% del capitale azionario, soggetto ad aggiustamenti in determinate condizioni. Allo stesso tempo, le parti hanno definito con le banche finanziatrici l’impegno a fermo per far avere alla nuova società un prestito a termine di 1,3 miliardi di dollari e una linea di credito “revolving” di 250 milioni di dollari. Il prestito a termine sarà sottoscritto da un consorzio di banche. I proventi dal prestito a termine saranno usati per il capitale circolante e le somme da versare a Intel e STMicroelectronics per il prezzo d’acquisto. La transazione è soggetta all’approvazione degli enti regolatori e alle condizioni di prassi per la stipula e dovrebbe avvenire nella seconda metà del 2007.
La nuova società, che sarà diretta da Brian Harrison, designato Chief Executive Officer, e Mario Licciardello, attualmente corporate vice president del Gruppo Memorie Flash di STMicroelectronics, designato chief operating officer, avrà sede sociale in Svizzera e sarà costituita come società nei Paesi Bassi, con nove siti principali di ricerca e produzione nel mondo e circa 8 mila dipendenti. La società si avvarrà anche di una forza vendite in tutto il mondo.
Con le attività e risorse provenienti da Intel e STMicroelectronics, fra cui un portafoglio di circa 2.500 brevetti registrati e 1.000 in attesa di registrazione, la nuova società avrà le dimensioni per trarre beneficio dalla domanda crescente di memorie che scaturisce dalla quantità in aumento di informazioni e contenuti che diventa sempre più mobile ed è attualmente basata quasi completamente sulla tecnologia digitale. L’integrazione dei programmi paralleli della STMicroelectronics e Intel sulle memorie a cambiamento di fase (PCM), conoscenza tecnologica fondamentale, contribuirà a portare i benefici della tecnologia avanzata nelle memorie flash ai clienti potenziali prima e in maniera più efficiente.