Industry 4.0 in totale sicurezza

Sick torna ad A&T presentando nuove soluzioni intelligenti per innalzare produttività e sicurezza di qualsiasi impianto produttivo.

Pubblicato il 24 aprile 2018

Il vasto catalogo di prodotti Sick questo permette all’azienda di rispondere con esattezza a qualsiasi esigenza di automazione industriale. In occasione di A&T 2018 verranno presentate le ultime soluzioni dedicate, in particolare, ai settori dell’automotive e della robotica. Come, ad esempio, gli Smart Sensor, sensori di presenza per l’automazione capaci di risolvere efficacemente le applicazioni più complesse e, al contempo, di comunicare dati diagnostici e impostazioni tramite il protocollo IO-link di serie. Una gamma di prodotti che soddisfa tutti i requisiti di Industry 4.0. I sensori di questa linea, infatti, non solo svolgono in maniera perfetta le funzioni per le quali sono stati costruiti, ma elaborano le informazioni raccolte per trasmettere solo quelle realmente utili e necessarie. Oltre ai dati di rilevamento e di servizio, questi dispositivi trasmettono informazioni per il controllo di processo, di importanza fondamentale per la manutenzione predittiva e per l’ottimizzazione della supply chain. Attraverso IO-Link è anche possibile trasmettere nuovi parametri di set-up.

La sicurezza prima di tutto
Il futuro degli impianti produttivi sarà caratterizzato dalla HRC (Human Robot Collaboration), ossia dalla condivisione delle aree di lavoro da parte di operatori, robot e sistemi a guida automatica. Uno scenario già presente in numerose realtà, che può essere realizzato solo a una condizione: l’adozione di adeguati strumenti di sicurezza. Barriere ottiche, laser scanner per la protezione di zone, accessi e punti pericolosi, e per evitare la collisione tra oggetti ed operatori o tra sistemi di movimentazione automatica, sono quindi indispensabili. Le ultime soluzioni di SICK, come il laser scanner di sicurezza microScan3, che permette una lettura dei dati affidabile anche in condizioni ambientali difficili, monitorando aree fino a 275° con campo di protezione fino a 5,5 m, si basano sull’innovativa tecnologia di scansione safeHDDM.
Brevettata da Sick, safeHDDM sfrutta il metodo di misura HDDM (High Definition Distance Measurement) che permette rilevazioni di posizione e distanza anche in condizioni ambientali difficili. Le particelle di polvere o la contaminazione sull’interfaccia ottica, infatti, non intaccano l’affidabilità di rilevazione. Inoltre, gli schermi frontali con forma parabolica allontanano dal ricevitore tutti i riflessi che provengono dall’esterno del percorso ottico.

Sick LifeTime Services
Per quanto riguarda la sicurezza, oltre ad offrire prodotti, l’azienda mette a disposizione anche una serie servizi. Dalla valutazione dei rischi delle macchine nuove, passando per la progettazione dei sistemi di sicurezza, fino alla verifica di conformità del parco macchine esistente, Sick LifeTime Services supporta costruttori di macchine ed utilizzatori nel garantire la conformità alla legislazione vigente ed allo stato dell’arte. Per assicurare tutto questo, l’azienda si affida ad enti accreditati che certificano le competenze dei propri specialisti.
Gli esperti della società sono a disposizione sia in fase di progettazione sia nei casi in cui si debbano integrare soluzioni di sicurezza certificate in impianti già sviluppati e in uso. Dopo una puntuale valutazione dei rischi delle macchine, Sick sviluppa le soluzioni necessarie per la riduzione del rischio e redige un documento che include i riferimenti al quadro normativo per la conformità ai requisiti di sicurezza, la descrizione funzionale della sicurezza, il layout con il posizionamento degli equipaggiamenti relativi alla sicurezza e il dimensionamento delle protezioni.



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