Il report 2020 Zero Trust Progress
Secondo il report 2020 Zero Trust Progress, pubblicato da Cybersecurity Insiders e Pulse Secure, il fornitore leader di soluzioni di accesso sicuro software-defined, nel 2020 il 72% delle aziende implementerà le funzionalità Zero Trust per mitigare i crescenti rischi informatici, ma quasi la metà (47%) dei professionisti di cybersecurity mostra poca fiducia verso l’applicazione del modello Zero Trust alla propria architettura di accesso sicuro.
Per stilare il report, sono stati intervistati oltre 400 responsabili aziendali di cybersecurity, a cui è stato chiesto in che modo stanno implementando la sicurezza Zero Trust e quali sono i fattori decisivi, i livelli di adozione, le tecnologie, gli investimenti e i vantaggi. Il report indica che nel 2020 l’accesso Zero Trust andrà oltre la fase di implementazione, ma esiste un forte divario rispetto alla fiducia con cui i professionisti della cybersecurity applicano i principi Zero Trust.
I criteri più convincenti del modello Zero Trust, secondo l’opinione delle aziende che ne stanno implementando le funzionalità nel 2020, sono la protezione dei dati, la fiducia acquisita attraverso la verifica dell’entità, l’autenticazione e l’autorizzazione continue. Il report ha anche indicato che quasi un terzo (30%) delle aziende sta cercando di semplificare l’accesso sicuro, migliorando l’esperienza dell’utente e ottimizzando l’amministrazione e l’erogazione del servizio. In più, il 53% degli intervistati si prepara a spostare le funzionalità di accesso Zero Trust su un deployment di IT ibrido.
I principali problemi di sicurezza includono dispositivi a rischio e mobili di tipo vulnerabile: un trend generato da BYOD e IoT
Oltre il 40% degli intervistati ha dichiarato che le sfide principali per l’accesso sicuro ad applicazioni e risorse sono rappresentate da dispositivi a rischio e mobili di tipo vulnerabile, accesso non sicuro da parte di partner, attacchi informatici, dipendenti con troppi privilegi di accesso e rischi dello Shadow IT.
Anche se il 45% degli intervistati ha dubbi sulla sicurezza dell’accesso alle applicazioni su cloud pubblico e il 43% menziona problemi di abilitazione del modello BYOD (Bring Your Own Device), oltre il 70% delle aziende si prepara a migliorare le proprie funzionalità di gestione degli accessi e delle identità.
L’accesso sicuro per l’IT ibrido favorisce la domanda del modello Zero Trust
La mobilità della forza lavoro e l’IT ibrido hanno spostato la maggior parte dei carichi di lavoro al di fuori del riparo garantito dalle reti aziendali e dalla tradizionale difesa del perimetro, comportando criticità di accesso degli utenti e di dati.
Il report 2020 Zero Trust Progress indica che quasi un terzo dei professionisti di cybersecurity ha ottenuto vantaggi applicando il modello Zero Trust in risposta alle criticità di sicurezza dell’IT ibrido.
Le aziende stanno riconsiderando la loro attuale infrastruttura di accesso sicuro
Il report indica che un quarto delle aziende punta ad aumentare l’attuale infrastruttura di accesso sicuro usando la tecnologia di perimetro software-defined o SDP (ossia, Zero Trust Network Access – ZTNA).
Fra gli intervistati che stanno prendendo in esame SDP, la maggioranza (53%) preferisce il deployment IT ibrido mentre un quarto (25%) pensa a un’implementazione SaaS (Software-as-a-Service).
Contenuti correlati
-
Il 20% dei produttori utilizza la sicurezza di rete come prima linea di difesa contro gli attacchi informatici
Secondo un recente sondaggio condotto dalla società di ricerche ABI Research sullo stato della tecnologia nel settore manifatturiero, i produttori hanno individuato la sicurezza OT della rete come principale ambito di investimento per quanto concerne la sicurezza...
-
Dall’università al mondo del lavoro: come colmare il divario di competenze nella sicurezza informatica
Con l’intensificarsi delle minacce informatiche, la sicurezza del software è diventata una priorità per le aziende. È sorprendente notare che oltre il 70% delle organizzazioni è vittima di un crescente accumulo di debiti di sicurezza, con quasi...
-
Black-out digitale: le fabbriche italiane nel mirino dei criminali informatici?
Consideriamo uno scenario plausibile: un attacco ransomware compromette i sistemi OT di un’azienda manifatturiera, crittografando i sistemi di controllo di robot e macchine utensili. L’impatto? Linee di produzione bloccate, interruzione delle attività e richieste di riscatto milionarie....
-
Ransomware, Kaspersky registra +20% di attacchi ai sistemi industriali
Kaspersky ha pubblicato il report Q2 2024 sulla cybersecurity degli Industrial Control Systems (ICS), rivelando un aumento del 20% degli attacchi ransomware rispetto al trimestre precedente. Il report sottolinea la crescente minaccia ai settori delle infrastrutture critiche...
-
Nuovo firewall industriale SNi10 da Stormshield per la tutela delle infrastrutture OT
Stormshield, esperto europeo nel mercato della cybersecurity, annuncia il suo nuovo firewall SNi10. Questo nuovo dispositivo completa la famiglia delle soluzioni Stormshield ad alte prestazioni per la tutela delle infrastrutture OT e risponde alle specifiche esigenze di...
-
Security Summit, in 200 a Verona per fare il punto sulla cybersecurity
Si è conclusa con successo la 13a edizione di Security Summit Verona, il convegno organizzato da Clusit, Associazione Italiana per la Sicurezza Informatica, con Astrea, agenzia di comunicazione ed eventi specializzata nel settore della sicurezza informatica: oltre 200...
-
La cybersecurity Cisco entra nell’ospedale Santobono Pausilipon di Napoli
La cybersecurity di Cisco entra nell’Azienda Ospedaliera di Rilievo Nazionale Santobono Pausilipon (AORN), unica Azienda Ospedaliera pediatrica del Sud Italia, nonché uno dei principali poli nazionali di riferimento nell’assistenza per infanti, sia nel settore dell’emergenza-urgenza che dell’alta...
-
A SPS 2024 Moxa dimostra come garantire un’automazione di fabbrica e di processo semplice e sicura
Moxa Europe presenterà alla fiera SPS 2024, in programma dal 12 al 14 novembre 2024 a Norimberga (D), presso lo stand in partnership con Profibus User Organization (PI-Profibus&Profinet International), al padiglione 5, stand 210, tutti i suoi...
-
Stormshield lancia il nuovo firewall SN-XS-Series 170
Stormshield, player europeo di riferimento nel campo della cybersecurity, annuncia la disponibilità sul mercato del suo nuovo firewall SN-XS-Series 170, sviluppato per soddisfare le esigenze specifiche di piccole imprese e attività commerciali. Questa soluzione innovativa mette a disposizione...
-
Innovazione digitale e cybersecurity a Cagliari con Clusit
Rappresentanti delle istituzioni, delle imprese e tanti professionisti hanno composto la platea che lo scorso 18 settembre si è confrontata sui temi dell’innovazione digitale e della cybersecurity con gli specialisti dell’Università di Cagliari e gli esperti di Clusit,...