Il packaging italiano cresce nel 2014

Pubblicato il 24 giugno 2015

Il settore dei costruttori italiani di macchine automatiche per il packaging si conferma anche nel 2014 come uno dei settori più dinamici e in salute dell’economia italiana. Secondo quanto emerge dalla terza Indagine Statistica Nazionale realizzata dal Centro Studi Ucima, le 604 aziende che compongono il settore, dando lavoro a 27.307 addetti, hanno realizzato nei dodici mesi dello scorso anno un fatturato pari a 6,221 miliardi di euro (+3,6%). Si tratta dell’ennesimo record storico.

Un giro d’affari realizzato per l’81,2% sui mercati internazionali (5,048 miliardi di euro), e per il 18,8% dalle vendite sul mercato nazionale (1,172 miliardi di euro). L’Unione Europea è la principale area di export delle tecnologie italiane con il 33,1% dell’export totale pari, in valori assoluti, a 1.578,4 milioni di euro e in crescita del +1,6% sul 2013. Al secondo posto l’Asia con un valore di 1.270,9 milioni di euro e un’incidenza del 26,7% sul fatturato (+11,9% sul 2013). Sul terzo gradino del podio, i Paesi Extra-UE con 531,6 milioni di euro (-0,7% sul 2013) e una quota del 11,2% del fatturato totale. Seguono Centro-Sud America (481,9 milioni di euro, pari al 10,1% del totale in calo del 14,9%), Africa e Oceania (460,1 milioni di euro, pari al 9,7% del totale e in diminuzione del 5,5%) e Nord America (439,3 milioni di euro, -6,6%, pari al 9,2% del totale).

Per quanto riguarda, invece i principali Paesi di destinazione, gli Stati Uniti si confermano il maggior mercato di destinazione delle tecnologie italiane assorbendo l’8,4% dell’export totale pari a 398,2 milioni di euro. Seguono Cina (340,3 milioni di euro), Francia (332 milioni di euro), Germania (289,9 milioni di euro) e Indonesia (209,6 milioni di euro).

Ottimo l’andamento delle vendite sul mercato italiano, con un fatturato di 1,172 miliardi di euro, in crescita del 15,6% sull’anno precedente. Particolarmente dinamico l’andamento delle tecnologie per l’industria farmaceutica (+48,9% pari a 216,5 milioni di euro), per quella cosmetica (+49,4% pari a 88,7 milioni di euro) e per quella chimica (+44,1% pari a 64,6 milioni di euro). Anche sul mercato domestico, però le quantità maggiore di macchine vendute è destinata al settore del food e a quello del beverage che generano complessivamente un fatturato di 669,6 milioni di euro, pari al 57,1% del fatturato italiano.

Sul fatturato totale, le macchine per l’industria alimentare rappresentano il 31,8%, quelle destinate all’industria del beverage il 29,5%. Seguono quelle per l’industria farmaceutica con il 16,1%, quelle per l’industria cosmetica con il 4,7%, quelle per l’industria chimica il 4,2%, e gli altri settori (tissue, tabacco) che generano il 13,3% del fatturato totale.

L’analisi del comparto per classe di fatturato evidenzia una netta preponderanza di aziende di piccole dimensioni. Quelle con fatturati fino a 5 milioni di euro costituiscono il 69,8% del totale, ma contribuiscono soltanto per il 10,4% al totale del fatturato di settore. Sono invece solamente il 7,4% le aziende con fatturati superiori a 25 milioni di euro, pur generando la quota più significativa (66,6%) del volume d’affari complessivo.

La maggior parte delle aziende è localizzata in Emilia Romagna (36,3%) dove viene prodotto il 54,6% del fatturato totale. Seguono Lombardia (28,6%), Veneto (9,7%) e Piemonte (10,9%). Concentrando l’analisi sulla propensione esportativa delle aziende, si rilevano notevoli differenze nel presidio dei diversi mercati. Le aziende più piccole (fino a 2,5 milioni di euro) realizzano più della metà del proprio giro d’affari (50,9%) sul mercato italiano. La percentuale di vendite sul mercato domestico va via via diminuendo con l’aumentare della dimensione aziendale, arrivando per le imprese più grandi (oltre 50 milioni di euro) a rappresentare solamente il 10,1% del fatturato.

Per quanto riguarda il 2015, il presidente di Ucima Giuseppe Lesce ha commentato: “nel primi mesi dell’anno abbiamo assistito ad un rallentamento degli ordini nei principali mercati, che sembra tuttavia concluso. Siamo pertanto ottimisti sul buon andamento dell’anno in corso”.



Contenuti correlati

  • Energy Group Stratasys additive manufacturing r evolution
    Additive manufacturing R-evolution al via con Energy Group e Stratasys

    Il mondo dello sport può trarre grandi benefici dall’additive manufacturing: prototipazione, customizzazione, soluzioni per l’agonismo, produzione di singole parti funzionali e persino di interi lotti. Come? Affidandosi alla giusta tecnologia ma anche ai materiali più adatti ad...

  • Rfid: un mercato destinato a valere 40,9 miliardi di dollari entro il 2032

    Il rapporto “Mercato Rfid – Previsioni globali fino al 2032″ realizzato da MarketsandMarkets prevede che le dimensioni del settore Rfid cresceranno a un Cagr dell’11,1% dal 2023 al 2032. Prevede inoltre che tale mercato varrà 40,9 miliardi di dollari...

  • Terzo trimestre 2024 in crescita per gli ordini di macchine utensili

    Nel terzo trimestre 2024, l’indice degli ordini di macchine utensili elaborato dal Centro Studi & Cultura di Impresa di Ucimu-Sistemi per Produrre, torna di segno positivo registrando un incremento del 7,9% rispetto al periodo luglio-settembre 2023. Il...

  • Schneider Electric Innovation Hub Casalecchio di Reno Transizione 5.0
    Schneider Electric rinnova l’Innovation Hub di Casalecchio per la Transizione 5.0

    Schneider Electric, protagonista a livello mondiale nella digitalizzazione della gestione dell’energia e nell’automazione industriale, ha presentato il completo rinnovamento dell’Innovation Hub tecnologico per la Transizione 5.0 allestito presso la sede dell’azienda a Casalecchio di Reno (BO). L’Innovation...

  • Alleanza strategica tra Informa Markets e Ipack Ima

    Informa Markets e Ipack Ima hanno firmato un accordo  che sancisce un’alleanza strategica finalizzata a sviluppare una promozione internazionale congiunta e una robusta attività di cross selling delle rispettive fiere in portafoglio, da un lato le piattaforme Propak e Fispal e...

  • Macchine per il packaging

    Il settore dei costruttori di macchine automatiche per il confezionamento e l’imballaggio continua a migliorarsi, crescendo esponenzialmente di anno in anno e arrivando a registrare nel 2023 un fatturato totale pari a 9 miliardi e 229 milioni...

  • Si è svolta oggi la II edizione dell’IO-Link Day 2024 – Dal campo al cloud

    Bologna, 1° ottobre 2024: oggi a Palazzo de’ Rossi, Sasso Marconi, si è svolto l’ IO-Link Day 2024 – Dal campo al cloud – seconda edizione, un evento organizzato da Consorzio PI Italia, in cui verranno approfondite le ultime...

  • Legno: continua la stagione di contrazione degli ordini

    Il mondo delle tecnologie per la lavorazione del legno e l’industria del mobile è ancora in attesa di un cambio di scenario nel proprio panorama economico: continua, infatti la lunga stagione di contrazione degli ordini che perdura...

  • Migliorare la tracciabilità dei prodotti e la sicurezza con SAP

    Plastopiave è un’azienda specializzata nello sviluppo e nella produzione di packaging per l’industria cosmetica, alimentare, farmaceutica e chimica. Da oltre 60 anni è uno dei principali player italiani nella produzione per soffiaggio di una vasta gamma di...

  • Macchine per il packaging: superato il muro dei 9 miliardi di fatturato

    Il settore dei costruttori di macchine automatiche per il confezionamento e l’ imballaggio continua a migliorarsi, crescendo esponenzialmente di anno in anno e arrivando a registrare nel 2023 un fatturato totale pari a 9 miliardi e 229...

Scopri le novità scelte per te x