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Il nuovo PLM di Autodesk

Scelta strategica per Autodesk che propone una soluzione Plm su cloud che può estendere vantaggi del product lifetime management anche alle Pmi grazie ai costi competitivi

Pubblicato il 30 novembre 2011

Francesco Ferrari

Questa soluzione, chiamata Autodesk 360 for PLM, offre un approccio innovativo per la gestione del ciclo di vita dei prodotti che permette alle aziende di selezionare e gestire le informazioni sui prodotti per elaborale ed essere in grado di migliorarne l’offerta.

Autodesk ha deciso di puntare sul PLM spinta da diversi fattori fra cui la crescita del segmento PDM (Product Data Management) che si attesta sul 50% all’anno e può contare su oltre 600.000 utenti a livello mondiale. A questo si aggiungono dei dati di mercato molto interessanti come i 3,5 miliardi di dollari per il software e i 7,5 miliardi di dollari complessivi spesi per il mercato del PLM e analisi come quelle di IDC che stimano in 20,5 miliardi di dollari la crescita del mercato delle applicazioni software PLM entro il 2015.

In generale, il punto di vista di Autodesk sul PLM è che si tratta di soluzioni che vanno ben oltre quelle legate semplicemente all’engineering. Secondo quanto dichiarato da Christian Domange, South Europe manufacturing director di Autodesk, occorre considerare che PDM e PLM non sono destinati agli stessi utenti, e che il PDM e il CAD devono essere strettamente connessi. A questo va aggiunto che il PLM dovrebbe connettere tutta l’azienda.

Uno degli obbiettivi che si è data Autodesk con questo nuovo prodotto è quello di diventare uno dei punti di riferimento per il segmento PLM.

Un elemento strategico molto importante è il business model associato alla nuova proposta PLM. Trattandosi di una soluzione basata su cloud, vengono meno infatti alcune componenti software e l’hardware che condizionano i costi di altre soluzioni. Quello del cloud è un argomento a cui le aziende stanno diventando molto sensibili, sia per la riduzione dei costi che si possono abilitare, sia per il miglioramento di efficienza che si può ottenere nei processi e i relativi vantaggi in termini strategici.

Quello dei costi elevati, inoltre, è uno dei fattori principali che ha limitato sinora la diffusione delle soluzioni PLM fra le aziende piccole e medie, malgrado molte si siano rese conto della necessità di utilizzare questo tipo di soluzione. Le PMI sono infatti uno dei target principali per questa soluzione PLM di Autodesk che comunque si rivolge a un ampio spettro di aziende.

Per quanto riguarda le principali caratteristiche della nuova, piattaforma PLM, Autodesk ha puntato sulla user experience, ma anche su elementi come l’accessibilità, che deve poter essere realizzata ovunque e con qualunque tipo di dispositivo. Altri elementi che caratterizzano la soluzione sono l’instant on, la facilità di configurazione e la preinstallazione delle applicazioni.

In definitiva la nuova soluzione punta su scalabilità, semplicità di configurazione e di utilizzo e sugli altri vantaggi di un proposta subscription-based basata su cloud.

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