Il centro di distribuzione Schneider Electric di Evreux è super smart
Schneider Electric ha digitalizzato l’intera supply chain in cui è inserito il suo centro di distribuzione internazionale a Evreux, in Normandia (Francia). Schneider Electric ha adottato le sue soluzioni EcoStruxure in questo che è uno dei suoi più grandi centri di distribuzione in Europa per affrontare le sfide delle nuove tecnologie, servire meglio i clienti, aumentare l’efficienza operativa ed energetica.
La trasformazione del sito di Evreux è un elemento fondamentale della strategia di digitalizzazione della supply chain “Tailored Sustainabile Connected (TSC) 4.0” sviluppata per migliorare la qualità operativa delle sue strutture di logistica e il livello di reattività, così da poter offrire un servizio più personalizzato ai clienti e rendere complessivamente più efficienti i suoi processi di logistica e stoccaggio.
Questo Smart Distribution Center a Evreux è uno dei più grandi in Europa, e si estende su una superficie di circa 463.000 metri quadrati. Opera 24 ore su 24 cinque giorni a settimana e gestisce 17.000 linee d’ordine al giorno verso destinazioni in tutto il continente europeo.
Il sito di Evreux fa parte del programma globale Smart Distribution Center di Schneider Electric, realizzato per rispondere al meglio a bisogni e aspettative propri dell’economia digitale, integrando tecnologie innovative, soluzioni IT e strumenti di analisi dei dati nei sistemi di logistica già esistenti. Oggi, infatti, i clienti si aspettano di poter fare i loro ordini in qualunque momento e poterli tracciare in tempo reale. In questo contesto era essenziale digitalizzare le operations nel sito di Evreux creando una integrazione completa con soluzioni basate sull’architettura EcoStruxure.
Grazie a EcoStruxure, si sono ottenuti molti vantaggi. Tra questi, la gestione flessibile e processi più efficienti hanno migliorato la capacità decisionale e accelerato i tempi, per offrire un servizio più rapido e molto più soddisfacente, potendo contare su flussi di performance di magazzino più efficienti. La velocità di esecuzione di azioni correttive è raddoppiata. Una migliore gestione delle performance degli asset ha ridotto le interruzioni di servizio e reso più efficacie l’operatività, impiegando ad esempio tecnologie di machine learning per ridurre le vibrazioni generate nella frenata di oltre il 60%. Soluzioni per l’efficienza energetica e l’affidabilità dell’erogazione di elettricità hanno ridotto i consumi energetici del 10% a partire dal 2017, sfruttando le informazioni in tempo reale rese disponibili da applicazioni quali EcoStruxure Resource Advisor e EcoStruxure Facility Expert.
Le soluzioni EcoStruxure impiegate a Evreux migliorano le performance industriali del centro di distribuzione, ma aprono anche nuove possibilità di innovazione per gli operatori che vi lavorano. La digitalizzazione della supply chain infatti genera un grande volume di dati che offrono una visibilità molto ampia su tutte le attività e permettono di focalizzarsi su ciò che genera più valore aggiunto. All’interno della struttura sono stati inseriti anche cinque veicoli a guida autonoma e si usano esoscheletri per ridurre lo sforzo fisico.
Oltre alla trasformazione digitale, nel sito di Evreux è in corso anche una vera trasformazione energetica, volta a migliorare le performance riducendo però i consumi. A questo scopo Schneider Electric ha adottato le sue soluzioni EcoStruxure Power e EcoStruxure Building, riuscendo a tagliare del 10% in due anni la spesa energetica complessiva. Con queste soluzioni, si possono controllare da remoto i sistemi di condizionamento dell’aria e i variatori di velocità e ottimizzare i tempi di carico dei veicoli per evitare sovraccarichi. Questo contribuisce a un obiettivo generale: assicurarsi che la bolletta rifletta i reali consumi energetici e quindi ridurre l’impronta ambientale.
Ad oggi il sito riceve circa 180 camion al giorno e si contano quasi 4.500 pallet e 5.000 scatoloni di cartone al giorno. Schneider Electric per ridurre il suo impatto ambientale ha implementato due sistemi di “economia circolare”: quasi il 56% degli scatoloni ricevuti sono riciclati con partner locali mentre i pallet sono inviati a fabbriche site nei pressi della struttura, in Normandia, per essere riutilizzati. Inoltre, con il programma “Loading Factor”, Schneider Electric massimizza la disposizione delle scatole nei vani di carico dei camion, per ridurne il numero.
Contenuti correlati
-
Le previsioni di Unit 42: Il 2025 sarà l’anno della disruption
Sam Rubin di Unit 42 di Palo Alto Networks analizza e condivide le tendenze di cybersecurity del 2025: “Anno delle interruzioni delle attività”, è questo il termine che contraddistinguerà il 2025, che si presenta come un periodo...
-
Gestione dell’energia nell’armadio di comando con EcoStruxure Panel Server di Schneider Electric
Schneider Electric presenta il suo gateway IoT della prossima generazione: “L’unità Panel Server PAS opera come data server nell’armadio di comando per visualizzare tutti gli apparecchi operativi, strumenti di misura e sensori presenti via Modbus RTU wireless...
-
Compound termoplastici, Schneider Electric supporta la decarbonizzazione di Lati
Lati, tra i più importanti produttori di compound termoplastici tecnici, prosegue nel suo percorso di decarbonizzazione con il supporto delle tecnologie Schneider Electric, in particolare la piattaforma per il monitoraggio e gestione dell’energia EcoStruxure Power Monitoring Expert....
-
Soluzioni innovative per la supply chain con le soluzioni AI di Panasonic Connect
La nuova divisione europea di ricerca e sviluppo di Panasonic Connect collabora con clienti e partner per creare soluzioni innovative per la supply chain. Lavorando a stretto contatto con la controllata di Panasonic, Blue Yonder, la divisione...
-
Previsioni 2025 di TeamViewer: tecnologie indossabili, manutenzione predittiva con AI e realtà aumentata
Secondo Matt Wyatt, vice president professional services Emea & AMS di TeamViewer, il 2025 si prospetta come un anno caratterizzato da cambiamenti profondi in molteplici settori grazie all’integrazione di tecnologie emergenti. Per esempio, il mondo della logistica è a un...
-
L’importanza della AI in Transizione 5.0 per il manifatturiero con ally Consulting
Il Piano Transizione 5.0 rappresenta una svolta cruciale per il sistema industriale italiano. A sostenerlo è Paolo Aversa, managing director di ally Consulting. Ancora in fase di definizione, questo piano potrebbe sostituire il precedente 4.0, con l’intento...
-
Probiotical sceglie Impresoft per implementare la trasformazione digitale
Probiotical S.p.A., leader italiano nella produzione di probiotici, ha scelto Syscons Industries, parte del Gruppo Impresoft, e gli strumenti di Rockwell Automation al fine di accelerare la propria trasformazione digitale. Per rispondere alla rapida e crescente richiesta...
-
Investimenti digitali in Italia, +1,5% nel 2025 secondo gli Osservatori del PoliMi
Nonostante l’incertezza economica, le aziende italiane confermano gli investimenti nel digitale, ritenuto essenziale per mantenere competitività. Secondo i dati della ricerca degli Osservatori Startup Thinking e Digital Transformation Academy del Politecnico di Milano, per il 2025 si...
-
Omron: efficienza e robotica, un binomio vincente
Il ritardo degli investimenti in tecnologie innovative comporta numerosi rischi, ma soprattutto ostacola l’efficienza. Peter Lange, business development manager robotics presso Omron Electronics spiega perché le aziende che sono ancora titubanti sui loro piani in ambito robotico...
-
Gli scenari futuri della supply chain
In Italia, le aziende dimostrano una mancanza di cultura e sensibilità riguardo l’adozione di strumenti digitali avanzati per la pianificazione della supply chain; la maggior parte di esse, infatti, continua a operare manualmente su fogli di calcolo. Questo...