I nuovi PLC Modicon per l’automazione di macchina

 
Pubblicato il 31 marzo 2014

I nuovi controllori Modicon M221, M241, M251 lanciati da Schneider Electric nell’ambito della piattaforma MachineStruxure – Next Generation soddisfano le più svariate esigenze di automazione distribuita e controllo assi con prestazioni ancora più spinte.

Il controllore Modicon M221 è il nuovo entry level della gamma e sostituisce i controllori Twido (con cui resta la compatibilità di I/O) offrendo numerose funzioni aggiuntive tra cui la possibilità di controllare un servoazionamento (a treno di impulsi).

L’M221 è disponibile in formato standard o a libro estremamente compatto. Si tratta di un controller tra i più veloci sul mercato nella sua categoria (200 ns per istruzione) ed è quindi adatto ad applicazioni che richiedono prestazioni di medio livello. L’M221 offre un’interfaccia Ethernet integrata per supportare l’integrazione delle applicazioni di automazione nei sistemi aziendali. La configurazione di base comprende anche un’interfaccia USB per la programmazione e una interfaccia seriale. Come dicevamo, è di serie la possibilità di collegamento a servoazionamenti.

Nel formato standard dispone di 24 I/O, mentre nel formato a libro gli I/O sono 16. Questi ingressi e uscite possono essere estesi, tramite un bus d’espansione estremamente veloce, di altri 14 punti grazie al sistema Modicon TM3, sviluppato appositamente per la nuova serie di controller.

I dati di programma del controller vengono salvati su scheda SD. Il Modicon M221 può essere programmato con SoMachine Basic, offerto gratuitamente, che è una versione semplificata di SoMachine che disattiva tutte le funzionalità non rilevanti.

modicon_M241Il Modicon M241 è forse la novità più interessante: dotato di un processore dual-core (22 ns per istruzione) è in grado di lavorare con un tempo di ciclo costante, senza rallentamenti.

Modicon M241 è progettato per la comunicazione CANopen e vanta un vasto assortimento di interfacce già nella configurazione di base: USB, Ethernet, due interfacce seriali, un server Web integrato per l’accesso remoto con dispositivi mobili.

Il terminal block per gli I/O ha una spaziatura di 5,08 mm; i terminali possono essere facilmente collegati aprendo un piccolo coperchio sulla custodia. L’interfaccia pulse/direction è integrata, così come diversi contatori veloci.

Il Modicon M241 ha, sulla destra, un bus di espansione per gli I/O che supporta, come nel caso dell’M221, i nuovi moduli Modicon TM3.

Altri moduli di comunicazione possono essere aggiunti sul lato sinistro della custodia utilizzando moduli TM4.

Dati di programma e firmware vengono salvati su schede SD. Anche nel caso del Modicon M241 la programmazione si basa su SoMachine.

modicon_M251Terza novità in ambito PLC è il Modicon 251. Dotato di processore dual-core (22 ns per istruzione), è in grado di controllare le macchine con un tempo di ciclo non influenzato dall’esecuzione di attività di comunicazione. È infatti appositamente progettato per quelle applicazioni in cui il controllore deve comunicare contemporaneamente tramite Ethernet nella macchina e a livello di rete. Con due interfacce Ethernet e uno switch integrato, il Modicon 251 può comunicare in parallelo attraverso due reti Ethernet e può anche agire come un Master Ethernet in uno di essi.

In alternativa all’interfaccia master Ethernet, è disponibile una versione con master CANopen per un massimo di 63 slave. Tutte le versioni includono un’interfaccia USB per la programmazione, nonché un Web server per l’integrazione in soluzioni che richiedono l’accesso remoto.

Quanto alle possibilità di espansione, il Modicon M251 si comporta esattamente come il Modicon 241: ha un bus di espansione sul lato destro per moduli di espansione Modicon TM3 (fino a 14 I/O aggiuntivi); altri moduli possono essere aggiunti sul lato sinistro della custodia utilizzando il TM4.

Dati di programma e firmware vengono salvati su schede SD. Come gli altri due prodotti, anche il Modicon M251 si programma con SoMachine.

Franco Canna



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