I minicomputer di VIA per i sistemi di controllo e la prototipazione
I minicomputer come l’One Laptop Per Child o il Raspberry Pi, con prezzi inferiori ai 100 dollari, originariamente erano stati progettati per gli studenti dei paesi in via di sviluppo. Oggi, però, sono sempre più richiesti anche da studenti universitari e sviluppatori delle nazioni industrializzate. Il produttore taiwanese VIA Technologies ha sviluppato anche una serie di minicomputer disponibile presso Distrelec.
Come si intuisce dal loro nome (APC 8750, dove APC sta per Android PC Systems), i microcomputer che lavorano con processori ARM da 800 MHz funzionano con un sistema operativo Android 2.3 ottimizzato e preinstallato. Sulla scheda ultra-compatta (170 x 85 mm) con standard Neo-ITX si trova un mini-PC completo con grafica 2D/3D integrata, memoria di lavoro DDR3 da 512 MB e 2 GB di memoria Flash NAND integrata, come si ritrova anche nei Solid-State-Drives (SSD). Le possibilità di connessione di serie sono altrettanto complete, con HDMI e VGA, 4 porte USB 2.0, 10/100 Ethernet, Audio-out e Mic-in, oltre a uno slot per microSD. Con il fattore di forma Neo-ITX, l’APC può essere alloggiato in qualsiasi case Mini-ITX o microATX.
A partire dal secondo trimestre 2013, l’offerta di Distrelec includerà anche l’APC Rock di VIA. Questo minicomputer di seconda generazione, a parità di misure esterne, dispone di Android 4.0, 4 GB di flash NAND e ulteriori porte (microUSB, GPIO, SPI e I2C). Inoltre, il processore VIA ARM Cortex-A9 @800 MHz promette una performance ancora superiore. Questo PC sarà disponibile anche come APC Pape”, che include un case innovativo: mentre i lati stretti e il lato posteriore con le porte sono in alluminio puro, la parte frontale, superiore ed inferiore sono realizzate in cartone pressato riciclato di colore naturale. L’APC Paper, con il suo look “da libro” pregiato e naturale al contempo, si integra alla perfezione in ogni ambiente di lavoro.
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