HSD: Servomotore brushless

Pubblicato il 17 luglio 2006

Il servomotore SM137 nasce all’interno del gruppo HSD, frutto dell’esperienza delle tre aziende che compongono il gruppo stesso, HSD (meccatronica ), CNI (Controlli Numerici ) e SEV (rotori e statori). SM137 è un servomotore brushless che integra al suo interno il riduttore epicicloidale, il driver di potenza, l’encoder e l’interfaccia verso il bus di campo.

L’intero dispositivo è stato studiato per fornire requisiti di elevate prestazioni, compattezza, semplicità di installazione, di cablaggio e di affidabilità. Il motore base ha una potenza nominale di 54,3 W a 4.000 rpm.

È disponibile con tre diversi rapporti di riduzione (1:6,25; 1:8; 1:25 ) che permettono di ottenere elevati valori di coppia anche in condizioni di rapporti di inerzia sfavorevoli. Nella versione 1:25 è possibile disporre di coppie di 2,1 Nm in funzionamento continuo a 500 rpm e superiori ai 4,5 Nm di picco. Pertanto il servomotore SM137, pur essendo di dimensioni ridotte, risulta adatto per tutte quelle applicazioni in cui sono richiesti posizionamenti di uno o più assi contemporanei in loop chiuso.

L’anello di posizione è chiuso direttamente all’interno dell’elettronica posta sul motore, che permette anche di ottenere il controllo di velocità e di coppia. Dal punto di vista elettrico ogni motore è connesso tramite una porta seriale a due fili RS-485 a un bus di campo che permette di controllare in parallelo fino a 32 assi.

Il protocollo di trasmissione prevede un’architettura di tipo gerarchico dove sulla stessa linea è posto un master, che può indifferentemente essere un CNC o un PC e uno o più motori SM137 in funzione slave.

È il master che indirizza l’abilitazione del motore con cui parlare e scambiare i dati di indirizzo e di posizione, mentre i rimanenti rimangono in posizione di attesa in tri-state. Il servomotore SM137 è disponibile in versione OEM con connessione RS-485, o su bus E-Net associato ai controlli numerici e PC industriali commercializzati dalla HSD-CNI.