Firefly Aerospace automatizza con Ingersoll Machine Tools la produzione dei razzi in composito

Gli stadi dei razzi Alpha saranno prodotti a ritmo di due settimane con le macchine Mongoose Hybrid di Ingersoll Machine Tools, azienda del Gruppo Camozzi per la realizzazione di aerostrutture in composito di grandi dimensioni

Pubblicato il 13 novembre 2020

Firefly Aerospace, nota azienda che produce razzi, navicelle spaziali e servizi interplanetari, ha recentemente annunciato di voler incrementare entro un anno in modo sostanziale la capacità produttiva di aerostrutture di grandi dimensioni con l’adozione delle macchine Mongoose Hybrid di Ingersoll Machine Tools, azienda del Gruppo Camozzi, con sede a Rockford, Illinois, (USA) per la stesura automatica di fibra di carbonio (AFP, Automated Fiber Placement – ndr). Quando le macchine saranno totalmente operative, Firefly sarà in grado di completare gli stadi in composito dei razzi Alpha in soli quattordici giorni.

“Sin dalla sua fondazione Firefly ha scelto di progettare razzi e navicelle con materiali del XXI secolo. Fino al secolo scorso le leghe metalliche sono state il materiale più utilizzato nel settore aerospaziale; i compositi, che sono più resistenti e leggeri dei metalli, sono i materiali che vengono scelti oggi per la produzione degli aeromobili. Alpha di Firefly è il più grande razzo al mondo a propulsione liquida interamente in fibra di carbonio“, ha dichiarato Tom Markusic, AD di Firefly. “Le macchine e i robots per la stesura automatica ad alta velocità di fibra di carbonio su superfici estese, come quelle prodotte da Ingersoll Machine Tools, sono oggi ampiamente utilizzate nell’industria aeronautica. Queste macchine consentono di stampare in 3D strutture in composito di grandi dimensioni (ad esempio aerei civili), processo molto meno impegnativo rispetto alla stampa 3D metallica.
L’industria aeronautica oggi mette a disposizione macchine sviluppate e collaudate che consentono un notevole risparmio in termini di costi, peso e tempo di produzione: la macchina AFP è un esempio che rappresenta per noi l’approccio più efficiente ed economico per la produzione di razzi. E potremo trasferire i medesimi benefici anche ai nostri clienti”.

Firefly installerà a maggio 2021 la prima delle due macchine AFP previste nel suo Centro di Ricerca e Sviluppo di Briggs, in Texas, dove Alpha verrà riqualificato utilizzando il processo di stesura automatica di fibra di carbonio. Il nuovo stabilimento Firefly Florida Space Coast e sito di lancio a Cape Canaveral ospiterà all’inizio del 2022 la seconda linea di produzione automatizzata e sarà in grado di produrre circa 24 razzi Alpha all’anno, consentendo allo stabilimento di Briggs di passare allo sviluppo e produzione automatizzata del razzo più grande, Beta.

Firefly utilizzerà lo stesso processo di stesura automatica di fibra di carbonio impiegato dalle principali industrie aerospaziali per produrre in modo più efficiente le strutture dei più recenti velivoli commerciali, velivoli di difesa e caccia da combattimento, dal Boeing 787 all’Airbus A350 fino all’ F-35. Quando il processo AFP sarà terminato e portato a regime, Firefly, produrrà in soli quattordici giorni tutte le strutture in fibra di carbonio dei razzi Alpha, inclusi stadi, coperture, ogive e vani di carico.
Mongoose Hybrid di Ingersoll Machine Tools presso Firefly sarà la prima dotata del nuovo modulo Ingersoll per la stesura di carbonio Hawk, pensato e collaudato per la posa ad alta produttività e affidabilità di fibra su superfici a media curvatura. Mongoose Hybrid prevede anche lo scambio automatico di svariati moduli per la fabbricazione in composito, operanti in zone di lavoro adiacenti, che consentono la posa su più stampi senza l’intervento umano.

I nuovi siti di produzione automatizzata dei razzi di Firefly avranno una serie di vantaggi, tra cui la riduzione dal 30 al 50% dello spreco di carbonio, una maggiore ripetibilità, ridotto lavoro manuale, ridotti tempi di realizzazione e una aerostruttura dedicata e ottimizzata che limiterà ulteriormente i pesi ed i costi totali.
“In Ingersoll siamo entusiasti di portare, insieme a Firefly, la nostra vasta esperienza nella produzione automatizzata di compositi e robotica del settore aerospaziale anche nel mondo dei vettori e dell’esplorazione spaziale “, ha dichiarato Chip Storie, AD di Ingersoll Machine Tools. “Ingersoll ha avuto un ruolo significativo nell’innovazione della produzione di aerostrutture per i velivoli più avanzati, tra cui il 787 e l’A350, e siamo impazienti di assistere Firefly nel suo approccio innovativo nella produzione di Alpha, Beta e dei vettori futuri”.

“Mentre ci prepariamo al primo lancio di Alpha, il nostro focus ora è allineare le nostre capacità operative alle nuove e crescenti esigenze di missioni spaziali commerciali, governative e scientifiche con l’utilizzo di razzi di precisione più leggeri, resistenti e veloci” ha aggiunto Markusic. “L’integrazione della tecnologia di automazione industriale di Ingersoll nelle nostre linee di produzione in Texas e Florida rappresenta un investimento importante per il nostro futuro come azienda e per il futuro dell’economia spaziale cis-lunare“.



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