Solutrans 2017

In arrivo la 14° edizione di Solutrans – Salone internazionale delle soluzioni per il trasporto su strada e urbano, l’unica manifestazione in Francia che raggruppa tutti gli operatori della filiera (costruttori di veicoli industriali, veicoli utilitari leggeri, semi-rimorchi e rimorchi, carrozzieri costruttori, componentisti-pneumatici…).
Proprietà della FFC (Federazione Francese della Carrozzeria), Solutrans è organizzato da Comexposium ed è posto sotto l’alto patrocinio del Ministero dell’economia e delle finanze

900 gli espositori e marchi attesi fra: costruttori carrozzieri di veicoli industriali; costruttori di semi-rimorchi e rimorchi; costruttori di veicoli industriali e di veicoli industriali pesanti; componentisti per carrozzerie e veicoli; produttori di attrezzature per la manutenzione e la riparazione; produttori di attrezzature di manutenzione a bordo, specialisti dell’aftermarket per veicoli industriali e veicoli utilitari leggeri; informatica, società di servizi; enti di formazione e organizzazioni professionali.
36.000 le visite attese principalmente da parte di imprese di trasporto; amministratori di flotte (Autoarticolati e Veicoli Utilitari Pesanti) privati o pubblici; utilizzatori di veicoli per il trasporto, reti di distribuzione.

Prospettive di mercato

1. Prospettive veicoli nuovi Europa occidentale (UE-15 + Svizzera & Norvegia)

L’industria francese della costruzione di carrozzeria ha potuto beneficiare di opportunità in termine di volume nel 2016 sui mercati dell’export, mentre le crescite erano state largamente anticipate, in particolare per i Veicoli Industriali e i Semi-Rimorchi & Rimorchi.
Le opportunità di crescita saranno mantenute per il 2017, ma con ritmi rallentati, soprattutto per gli Utilitari leggeri, un mercato che ha beneficiato di effetti eccezionali. Le condizioni di finanziamento saranno sempre molto favorevoli mentre i tassi di profitto potranno veder rallentare il loro aumento. Occorre notare anche la relativa tolleranza della Commissione Europea riguardante i budget francesi del 2017: non verrà presa alcuna sanzione e saranno autorizzati i superamenti di deficit pubblico.

• Immatricolazione utilitari leggeri (<5,1 t)

Il 2016 è stato il 3^° anno consecutivo di forte crescita del mercato (su 10 mesi: +11% all’ovest e +20% all’est) e solo pochi mercati terranno il passo (Regno-Unito, Norvegia, Svizzera, Lettonia). Questo importante aumento è dovuto a diversi tipi di fattori, alcuni dei quali non si ripeteranno nel 2017, ciò che potrebbe arrestare la crescita. Le proiezioni fanno intravedere dei tassi d’aumento abbastanza modesti (+1% nel 2017 e +4% nel 2018).

• Immatricolazione veicoli industriali (>5 t)

Come previsto, il 2016 sarà stato il 2° anno consecutivo di forte crescita delle immatricolazioni (su 10 mesi: +7% all’ovest e +15% all’est) e solo alcuni mercati tengono il passo (Grecia, Repubblica Ceca, Ungheria). I Trattori hanno continuato a crescere dopo la netta accelerazione del 2015 ma ad un ritmo più moderato. Il mercato, già al di sotto del suo volume medio di lungo periodo, confermerà la sua posizione nel 2017.
Come atteso, sono i driver che hanno generato la crescita nel 2016 e la tendenza continuerà nel 2017: i parchi sono invecchiati e alcuni settori economici europei hanno il vento in poppa. Le proiezioni del mercato totale indicano un ritmo di aumento dell’ordine del 5% nel 2017.

• Immatricolazione semi-rimorchi e rimorchi

Come previsto, il mercato di SR&R ha proseguito nella sua progressione nel 2016 (panel di 6 paesi a +10%) a un ritmo rallentato rispetto al 2015. Ricordiamo l’accelerazione anticipata nella zona Est (mercato polacco: + 24% in 11 mesi). Il mercato aumenterà ora a un ritmo rallentato: i parchi ubicati a ovest non hanno bisogno di essere estesi ed alcuni mercati si avvicinano ai loro picchi storici.
Le proiezioni indicano anche una crescita rallentata (da 1 a 3% nel 2017).

2. Prospettive nuovi veicoli Francia

L’industria francese della costruzione di carrozzerie ha potuto beneficiare di opportunità di volume nel 2016 sui mercati locali, visto che le crescite erano state anticipate, in particolare per i SR&R. L’anno 2017 offrirà nuovamente delle opportunità sui vari segmenti di mercato:

• Immatricolazioni utilitari leggeri (<5,1 t)

Il 2016 è stato un anno di accelerazione del mercato (+9% su 11 mesi), a dispetto di un segmento veicoli utilitari-società atono (0% su 10 mesi) grazie a trasferimenti verso il mercato dei veicoli privati. Le vendite alle Imprese e ai Noleggiatori a lungo termine hanno guidato la tendenza (7% su 11 mesi, 78% del mercato), grazie al sostegno dinamico delle vendite alle reti (+27%) e ai noleggiatori a corto termine (+11%). In totale, i modelli indicano per il 2017, un proseguimento della ripresa del mercato totale veicoli utilitari leggeri a un ritmo intorno al 2-3%.

• Immatricolazioni veicoli industriali (>5 t)

Il mercato è aumentato notevolmente nel 2016 (+14% su 11 mesi) con, come atteso, la ripresa dei driver. Al di là del contesto economico che sosterrà l’attività nel 2017, le forze già in atto nel 2016 continueranno anche quest’anno: le flotte hanno bisogno di essere svecchiate (ricordiamo che quasi un terzo del parco aveva oltre 11 anni nel 2015) e di beneficiare delle ultimissime tecnologie delle motorizzazioni. I volumi di Trattori hanno già raggiunto nel 2016 la loro media storica alta, grazie ad una sistemazione del parco che mantiene il kilometraggio medio elevato e il tasso di rinnovo a un livello alto. In totale, le proiezioni indicano per il 2017 una continuità della ripresa del mercato totale veicoli utilitari a un ritmo dell’ordine del 4%.

• Immatricolazioni semi-rimorchi e rimorchi

Il mercato del 2016 è stato anticipato: ci si aspettava che il ritmo d’aumento fosse raggiunto (+6% su 11 mesi) dopo due anni d’espansione rapida. Gli operatori del settore anticipano per il 2017 un mercato in aumento ancora una volta rallentato e in fase con il mercato dei trattori.

• Immatricolazione per gamma di carrozzerie

Le immatricolazioni di “Dry fret” sono aumentate nel 2016, come era stato annunciato nell’autunno 2015. I mercati saranno animati nel 2017 da due forze opposte: da un lato parchi invecchiati che hanno bisogno di essere rinnovati; e dall’altro un potenziale d’espansione limitato di vendite di veicoli nuovi tenuto conto di un volume d’attività al ribasso. Tutti i modelli indicano per il 2017 una ripresa dei mercati Dry fret Vettori a un ritmo compreso tra 4 e 6%.
Le immatricolazioni di Benne hanno raggiunto la ripresa nel 2016 come era stato annunciato dal 2015. I volumi raggiunti hanno anche superato le previsioni annunciate all’inizio del 2016, indicando che gli acquirenti hanno approfittato di condizioni di finanziamento favorevoli per rinnovare i parchi invecchiati. L’ambiente economico resta favorevole ad una continuità della ripresa dei mercati Benne nel 2017. Tutti i modelli indicano per il 2017 una continuità di ripresa dei mercati delle Benne ad un ritmo compreso tra 5 e 10%.
Le immatricolazioni di Frigoriferi hanno raggiunto nel 2016 dei record storici. Le previsioni di inizio 2016 anticipavano altissimo livelli, ma sono andate oltre, facendo eco, per quanto riguarda i veicoli pesanti, al picco del 2008 su un ciclo di 8 anni. Le prospettive restano globalmente positive per il 2017.

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